Salve a tutti, ho bisogno di aiuto.
Ho venduto la vecchia casa e firmato il rogito, devo liberarla entro Agosto.
Contemporaneamente, ho versato la caparra per comprare la nuova casa ed ho iniziato a pagare per i lavori. Nel dettaglio il contratto è stato stipulato con la ditta costruttrice:
Caparra: 35000 Euro.
Migliorie (eseguite dalla ditta costruttrice, es. mattonelle): 5000 Euro.
Migliorie (non eseguite dalla ditta costruttrice, camino, cucina, bagni, porte): 20000 Euro.
Al momento della firma del rogito per la nuova casa (dopo 6 mesi sudati a scegliere gli interni e co.) vengo avvisato dal notaio che sulla casa è in atto un contenzioso con il vicino: il muro portante è a meno di 5 metri dal confine (illegale quindi, per la precisione ci sono 30-40 cm di differenza) ed il vicino chiede 80000 Euro per risolverlo, pena l'abbattimento.
L'azienda costruttrice dice che è tutto a posto e che è solo un errore di misura con i vecchi confini.
Domanda: sapreste aiutarmi dandomi qualche suggerimento? Quale delle alternative sottostanti ritenete fattibile?
1) Prendo la casa con tutto il contenzioso tanto è l'azienda che dovrebbe pagarlo... ma se l'azienda fallisce?
2) Mi ritiro e non prendo più la casa, ma in questo caso chi paga le penali? Io perché rifiuto la casa o l'azienda perché sta cercando di rifilarmi una casa abusiva? Premetto che nulla mi era stato detto a proposito del contenzioso in precedenza. Sempre in questo caso pensate che io riesca anche a recuperare i soldi delle migliorie?
3) Altro???
Capirete che sono un tantino sconvolto perché ad agosto devo lasciare casa e non so dove andare (per di + in famiglia c'è una persona con handicap gravi e impossibilitata a muoversi)
Grazie sinceramente a chi voglia aiutarmi,
/m