Agevolazione iva prima casa

Secondo me si.
Però ci devi mettere la residenza e farti trovare dai vigili quando faranno
il controllo.

Quello che conta è la residenza nel Comune in cui è sito l'appartamento, non devi quindi abitarci per forza. Consulta a proposito il sito del ministero delle Finanze.
L'iva è al 4% solo se lo acquisti dal costruttore altrimenti le ci sono le imposte catastali, ipotecarie e di registro per un ammontare di circa il 3%.
Buon acquisto.

Salve a tutti!
anch'io ho lo stesso problema.....devo portare entro giugno del 2007 la residenza nel mio appartamento per non perdere le agevolazioni del mutuo, ma non ci andrò ad abitare subito.
Sto ultimando dei lavori di muratura ma una volta finiti come faccio a richiedere la residenza? entro quando il vigile può venire a fare il controllo? e poi siccome non l'ho ancora arredata cosa deve avere per far si che ottenga la residenza? Io ho i pavimenti in tutta casa, i bagni ok, poi vabbè farò i vari allacci di luce ed acqua, ma per esempio non so se avrò le porte montate, secondo voi sono necessarie ? ci metterò nel frattempo una cucinetta vecchia e un letto.....

Sì, puoi beneficiare delle agevolazioni prima casa e non devi neppure spostare la residenza, dato che ce l'hai nello stesso comune.

Scusate l'intromissione, ma ho una domanda da fare.
fra pochi gg concluderò l'acquisto della mia prima casa, tramite agenzia,
volevo sapere oltre alla percentuale dell'agenzia e del notaio per l'atto, l'iva del 4% a chi la devo pagare e quando? vi faccio questa domanda xchè l'agenzia non mi informato su nulla
grazie delle risp che riceverò
ciao

La paga lei (è un imposta) all'atto del rogito consegnandola al notaio.

Sull'importo dichiarato al rogito, giusto?
poi se io prendo un mutuo superiore non importa, oppure no?
scusate l'ignoranza
e grazie mille

Se lei prende un mutuo superiore, che può essere per lavori da fare, mobilia ecc., in teoria il fisco dovrebbe fregarsene, ma lei no, visto che scaricherà il 19% degli interessi passivi solo sull'importo che dichiarerà.

Se lei prende un mutuo superiore, che può essere per lavori da fare, mobilia ecc., in teoria il fisco dovrebbe fregarsene, ma lei no, visto che scaricherà il 19% degli interessi passivi solo sull'importo che dichiarerà.
Oris, visto che sei così gentile, ti rompo di nuovo io perché a questo punto sono confusa...
Ma dal punto di vista economico, quindi per risparmia di più (sia come rata di mutuo che come scarico al momento del 730) come conviene muoversi fra le varie opzioni:
1) dichiarare il valore reale e chiedere il mutuo al 100% anche se si è già dato il 20% di acconto per coprire le varie spese?
2) dichiarare un valore superiore per poter chiedere un mutuo all'80% coprendo così le varie spese, anche se superiori?
3) dichiarare il valore reale chiedendo un mutuo all'80% e coprire i costi delle spese con un'eventuale altro prestito in banca?
Io mi sono fatta un po' di calcoli (moooltooo approssimativi) e l'ideale come rata credo sia dichiarare un valore superiore piuttosto pagando più di spese... (sempre poi che il costruttore accetti il nostro prezzo inferiore del 10% che da quanto ho capito non accetterà mai... )

PS: come spese intendo agenzia, notaio, allacciamenti, IVA 4%, eventuali scelte extra-capitolato, spese di mutuo ecc...

L'opzione più Risparmiosa è la seconda, sempre che trovi un perito consenziente.

<ot>
Purtroppo sta faccenda del fondiario all'80% è assolutamente inadatta a una situazione che sta andando verso i mutui generazionali.

Lo stato come al solito vive sulla luna e legifera a caso, da incompetente, e finisce per punire sempre comunque le stesse persone... che ci volete fa, finchè lo stato vedrà i propri cittadini come sudditi.. ma andiamo oltre e continuiamo a lavorare, finchè ce lo fanno fare.
</ot>

L'opzione più Risparmiosa è la seconda, sempre che trovi un perito consenziente.

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Purtroppo sta faccenda del fondiario all'80% è assolutamente inadatta a una situazione che sta andando verso i mutui generazionali.

Lo stato come al solito vive sulla luna e legifera a caso, da incompetente, e finisce per punire sempre comunque le stesse persone... che ci volete fa, finchè lo stato vedrà i propri cittadini come sudditi.. ma andiamo oltre e continuiamo a lavorare, finchè ce lo fanno fare.
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Hai perfettamente ragione.... guarda io non so come fanno a pretendere, con i costi delle case che ci sono, che uno abbia il 20% dell'importo (quindi minimo 30.000 euro) +20.000 euro di spese+ eventuale costo di mobilia/trasloco/lavori extracapitolato... senza rimanere col conto corrente in rosso... invidio veramente chi riesce ad avere 60/70.000 euro in contanti così... contando anche stipendi e costi attuali... io personalmente, con 825 euro di affitto al mese non riesco a mettere da parte assolutamente nulla...

Per quanto riguarda il perito, l'agenzia mi ha rassicurato: essendo una casa in costruzione, da qua ad un anno e mezzo/due, cioè quando rogiteremo, il valore sarà sicuramente superiore... posso fidarmi secondo te?

Secondo me? NI!

Sono cose che dipendono dalla banca che erogherà e non dall'agenzia.

Posso convenire che è una pratica abbastanza diffusa.

Secondo me? NI!

Sono cose che dipendono dalla banca che erogherà e non dall'agenzia.

Posso convenire che è una pratica abbastanza diffusa.

Che demoralizzazione... voglio andare a vivere in una capanna....

Ma non hai chiesto copertura alla banca ancora????

Ma non hai chiesto copertura alla banca ancora????
Sì in realtà avevo già parlato con qualche banca, per avere un'idea della "base" da cui partire... ma quasi tutte mi avevano detto di aspettare quando avevo dati più precisi prima di chiedere copertura ecc... perché dipendeva appunto dal tipo di mutuo, dall'importo preciso e dal valore...
Poi in occasione di un incontro in un'agenzia, incontrammo anche un agente di una società di intermediazione bancaria che ci fece una breve analisi e ci disse che potevamo tranquillamente chiedere un mutuo dell'importo richiesto...