Buongiorno!
Vorrei acquistare un appartamento sito in una palazzina di 3 piani (1 appartamento a piano) con (apparentemente) 2 soli proprietari.
Allo stato attuale infatti nn possiedo le visure catastali e quindi mi devo fidare di quello che mi è stato detto, ovvero che colui che mi venderebbe la casa è padrone di quell'appartamento e metà del piano terra e un suo parente, dell'altro piano e dell'altra metà.
Gli appartamenti hanno entrate indipendenti e non esiste amministrazione condominiale.
La palazzina è in pessime condizioni e necessita del rifacimento del tetto (che ha una protezione allo stato attuale) e della facciata.La casa che mi interessa si trova nel sottotetto.hanno "rifatto" solo parte del piano terra.
Ora io avrei bisogno di un consiglio sul da farsi, perché la compravendita è direttamente collegata alla ristrutturazione e al fatto che vorrebbero che mi occupassi dei lavori...........
Il punto è che vorrei inserire il discorso dei lavori nell'offerta e nel compromesso, ma nella realtà dei fatti non conosco l'altro proprietario..cosa mi consigliate?
Io vorrei scrivere che la compravendita sarà effettiva se, come da accordi, il venditore conferma e partecipa ai lavori d'accordo col parente (come da lui affermato), e vincolando parte dei soldi (ovvero almeno 1/3 del totale dei lavori...) presso il notaio finchè tutto il dovuto nn è pagato all'impresa (che sottolineo chiamerò io...).
In questo modo se il parente nn vuole effettuare i lavori o non paga io sono tutelata?!Basta una cosa del genere se firmata e accettata solo da colui che mi venderebbe la casa (e che a quel punto rimarrebbe proprietario alla fine solo di metà di un appartamento?!)
spero di essere stata chiara e di avere azzeccato la sezione corretta.
Vi ringrazio in anticipo.