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2015-05-01 08:10:32

Accertamento tecnico preventivo inutile


Buongiorno a tutti,
a seguito della caduta di una grande porzione di cornicione dello stabile, dovuti all'infiltrazione di acqua dal terrazzo, è stata richiesta dal mio avvocato un ATP (accertamento Tecnico d'Ufficio), per chiarire le cause, i danni, le responsabilità e le ripartizioni delle spese, dato che i proprietari del lastrico solare (uso esclusivo) si sono rifiutati di provvedere al rifacimento del terrazzo per quanto riguarda la loro parte.
La CTU nominata dal giudice non ha osservato nessuna delle richieste fatte dai nostri legali, facendo una perizia estremamente minima e generica con conclusioni del tipo: le cause sono dovute all'età dello stabile e per rifare il terrazzo ci vogliono XXXXX euro, senza specificare nessuna ripartizione delle spese o responsabilità della manutenzione che non è mai stata eseguita dai proprietari negli ultimi 10 anni.
E' possibile che la CTU se ne freghi di ciò che è stato richiesto dai miei avvocati e dal giudice, faccia una perizia che non serve a nessuno (dato che non indica ripartizioni di spese e responsabilità) e che io l'abbia pagato per fare una tale perizia inutile?
E' possibile qualche azione nei confronti della CTU che non ha osservato ciò che il giudice ha richiesto?
  • beatrice.pi
    0
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    Mercoledì 29 Aprile 2015, alle ore 09:24
    Se la proprietà del lastrico non è condominiale ma esclusiva, i proprietari sarebbero obbligati alla messa in sicurezza dello stesso e alle riparazioni necessarie.
    Per quanto riguarda il lavoro svolto dal CTU, esso ha il compito di effettuare una perizia dalla quale si evinca lo stato di fatto e le responsabilità.
    E' di sua competenza la quantificazione del danno, ma non credo la ripartizione delle spese; pertanto, puntando a rivolvere il problema, cercherei di contattarlo sollecitandone l'intervento, evitando lo scontro diretto.

  • arch-ily
    0
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    Mercoledì 29 Aprile 2015, alle ore 12:23
    Ho lavorato per anni in uno studio in cui si facevano anche perizie, e io stessa ne ho fatte diverse, o comunque collaborato attivamente alla loro stesura.
    Ebbene, in tutti i casi di CTU che ho visto il CTU ha risposto a precisi quesiti posti dal giudice: detti quesiti venivano anzi riportati proprio nella perizia, citandoli in cordivo punto per punto.
    Stessa cosa ho fatto io quando ho dovuto scrivere perizie di CTU o CTP.
    Mi sembra perciò molto strano che il CTU non abbia risposto ai quesiti del giudice: o forse è il giudice che non li ha formulati in maniera corretta e completa?
    Se fossi stata nel giudice, uno dei primi quesiti che ho scritto sarebbe stato l'accertamento della proprietà del lastrico solare.
    Comunque, anche se detto lastrico fosse di proprietà condominiale, ai propietari delle unità immobiliari che ci stanno sotto (e che quindi usufruiscono della copertura) se non ricordo male spetta il pagamento di 1/3 delle spese. Se il lastrico fosse di proprietà condominiale, spetterebbe al condominio (e quindi all'amministratore) la messa in sicurezza e il pagamanto delle spese di ripristino.
    Per quel che riguarda infine la strategia di intervento, sono d'accordo con la collega Beatrice.pi: alla perizia - per essere corretti dal punto di vista professionale - a mio parere dovrebbe essere allegato un computo metrico estimativo che quantifichi le spese per il ripristino delle parti crollate, di ripristino di eventuali danni e la stima di altri danni (ad esempio mobili da giardino danneggiati o distrutti dai calcinacci). Le consiglio quindi di chiedere al giudice di emettere i quesiti (se questo non è stato fatto) e sopratutto di fare in modo che il giudice insista con il CTU affinchè integri la sua perizia con la documentazione mancante.
    A mio parere gli allegati inderogabili sono due:
    - documentazione fotografica dei danni (+ planimetria dei punti di ripresa delle fotografie);
    - computo metrico delle spese di messa in sicurezza e ripristino.

  • pizzetta72
    0
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    Giovedì 30 Aprile 2015, alle ore 22:16
    Questa e' un ATP preventiva e la causa non e' ancora iniziata, quindi molto probabilmente verra' chiesto al giudice (qualora vada avanti il processo) maggiori informazioni, anche perche' essendo il lastrico solare di poprieta' esclusiva e non condominiale le spese devono essere ripartite in base ai canoni di un condominio.
    Purtroppo non e' stato allegato nessun computo metrico..

  • arch-ily
    0
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    Venerdì 1 Maggio 2015, alle ore 08:10
    Allora le rinnovo i miei consigli: in bocca al lupo e ci tenga aggiornati.

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