Buongiorno a tutti, mi chiamo Andrea, e questo è il mio primo messaggio su questo forum!
Avrei bisogno del Vostro cortese aiuto su di un problema/dubbio riguardante la compravendita della mia 1a casa.
Mi scuso sin da subito con tutti Voi per il lungo messaggio...ma vorrei essere il più possibile preciso nell'esporre il problema...al fine di ottenere un'altrettanto precisa risposta!
Riepilogo dell'antefatto: 2 anni fa (aprile 2004) ho acquistato da mio padre una sua abitazione (in cui abito da sempre ed in cui ho da sempre la residenza) e su cui ho, non so come dirlo, su cui ho "attivato" l'opzione di "abitazione 1a casa". Il costo per l'acquisto della casa è stato un prezzo di favore, molto più basso del mercato, 150 mila euro.
A gennaio 2006, per esigenze personali, ho messo in vendita il mio appartamento tramite agenzia immobiliare: nell'arco di pochissimi giorni ho trovato l'acquirente ed abbiamo pattuito un prezzo di vendita di 280 mila euro (ringraziando il cielo, essendoci di mezzo una compravendita sulla prima casa, non dovrò pagare nessuna tassa sulla plus-valenza tra i 150 ed i 280 mila euro...).
Abbiamo già fatto un compromesso con indicazione del rogito finale entro dicembre 2006 (ci siamo tenuti moooolto comodi con i tempi! ).
1 settimana fa ho trovato la mia futura nuova casa (stessa città): la acquisterò da un privato per 350 mila euro; anche lui vende la sua 1a casa per acquistarne una nuova già individuata. Anche lui ha fatto il compromesso ed ha indicato come tempi per il rogito finale della sua nuova casa fine ottobre 2006 (in questo caso chi vende casa...non ne compra una nuova).
Arrivo al dunque con la domanda: come funziona ora tutto l'iter tra le varie compravendite? Come si concatenano le varie cose tra loro?
Ipotesi:
- Stabilisco il rogito della mia casa il 30 maggio
- All'atto del rogito, nella struttura dell'agenzia immobiliare e con la presenza del notaio, dichiareremo che entro il giorno successivo (ipotesi) estinguerò il mutuo ipotecario con i soldi ricevuti all'atto del rogito
- Il rogito per l'acquisto della mia nuova futura casa è fissato per il 30 giugno (dopo 1 mese quindi), davanti ad un notaio di mia fiducia e presso la mia banca (banca in cui avrò estinto il precedente mutuo e banca presso la quale chiederò il nuovo mutuo di importo superiore)
- Anche in quella fase queste persone dichiareranno che estingueranno il loro mutuo ipotecario il giorno successivo (ipotesi) grazie ai soldi che loro prenderanno da me in quella fase
- Loro effettueranno il rogito per la loro nuova futura casa il 30 luglio (dopo 1 ulteriore mese), davanti ad un notiaio di loro fiducia, ecc. ecc.
La domanda è: durante quelle fasi di "1 mese", fasi in cui uno stipula il rogito della vecchia casa ma non è ancora fisicamente proprietario della successiva nuova casa...uno...dove vive? O meglio, dove risiede, dove ha la residenza secondo lo Stato? Come ci si regola in questo caso? Come si incastrano, a livello legislativo, tutte queste compravendite?
Help...ho le idee moooooolto confuse a riguardo...