Salve a tutti
Ringrazio innanzitutto chi volesse supportarmi con la propria competenza nel campo dell'impiantistica
La mia abitazione, piano terra + tavernetta seminterrata, si trova a Giaveno, pro. TO, zona F, temperatura di progetto -10°C
Attualmente la casa è riscaldata con una caldaia murale a GPL e termosifoni in ghisa, sprovvisti di termovalvole e per di più fortemente sottodimensionati in alcuni ambienti. Tempo fa ho fatto installare un termocamino in tavernetta, collegato all'impianto, ma causa scarsa competenza mia anche questo risulta essere fortemente sottodimensionato (14kW nominali resi all'acqua...).
La casa è di vecchia costruzione principalmente con i muri in pietra, contro terreno senza vespaio ed isolanti, e durcis in fundu, il vicino di casa di sopra non c'è mai per cui ho dispersione anche verso il soffitto. Di isolamento a cappotto non se ne parla neanche, sarei l'unico a faro e temo che sarebbe uno spreco, visto che continuerei ad avre ponti termici per il solaio superiore e dispersione verso il terreno e verso l'appartamento di sopra.
Per migliorare almeno le prestazioni dell'impianto, volevo sostituire i termosifoni con un impianto a fan coil accoppiato ad una caldaia a condensazione, dimensionato per una temperatura di mandata di 50° che è più o meno quello che riesco a raggiungere stabilmente anche con il termocamino. Inoltre, avendo necessità di gestire la temperatura in modo indipendente per ambiente di casa, volevo installare valvole motorizzate miscelatrici a 3 vie (regolazione modulante) ad ogni terminale, pilotate da cronotermostato ambiente
Da profano, avrei alcune domande:
- per un intervento così descritto (sostituzione caldaia con nuova a condensazione, nuovi corpi scaldanti a bassa temperatura + termoregolazione per ambiente di tipo modulante), posso usufruire di detrazione fiscale del 55% per tutte le spese, di materiale e manodopera?
- con la regolazione per ambiente, impostando la caldaia a 50° e sempre accesa, qualora si sia raggiunta la temperatura ideale in tutti gli ambienti (tutte le valvole a 3 vie siano in posizione chiusa, circola acqua nel circuito ma non nei terminali), cosa succede alla caldaia? si spegne in automatico perché la temperatura supera quella impostata? e se si, riparte in automatico quando l'acqua nel circuito torna sotto al valore di soglia?
- come viene pilotato il ventilatore del fan coil? c'è possibilità di una regolazione sempre pilotata dal cronotermostato, in modo che la velocità diminuisca al raggiungimento della temperatura impostata?
- ultima domanda, e forse più particolare: a causa della esposizione poco favorevole, e della disposizione dei locali interni (considerate che si tratta di un vecchio fienile più volte ristrutturato), sto avendo dei fortissimi problemi di umidità all'interno della casa, soprattutto d'estate, anche per il clima molto umido che abbiamo appena passato. Questo mi sta portando a disagi fortissimi, perché mi crescono muffe dappertutto, l'interno dei mobili di cucina e camerette è terribile... la situazione non credo dipenda dagli infissi, perché d'estate teniamo costantemente le finestre aperte, ma dalla scarsa circolazione naturale d'aria. mi chiedevo se era possibile installare fan coil con presa d'aria esterna, da utilizzare in estate con la sola funzione di ventilatori/ricambio d'aria (visto che raramente da me si superano i 28-30 gradi, non ho necessità di un climatizzatore). Sarebbe possibile? potrebbe aiutare a forzare la ventilazione ed evitare il ristagno dell'aria?
Grazie mille e scusate la lunghezza del topic, ma avendo appena avuto 2 bimbe piccole (3 mesi) non posso stare con questa situazione in casa...
Saluti