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2006-11-25 11:45:30

Valvole termostatiche e comando remoto caldaia


Anonymous
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23 Novembre 2006 ore 14:07 10
Salve a tutti. La domanda porebbe essere idiota ma la pongo ugualmente ...Ipotesi: monto delle valvole termostatiche su termosifoni regolati da comando remoto: le valvole possono richiamare l'afflusso di acqua dalla caldaia se il comando remoto dice alla caldaia di non scaldare ?(ad esempio se ho impostato la temperatura su 18° e sono stati raggiunti i 18°)? Cioè, se la valvola termostatica è impostata su 20° e il comando remoto su 18°, chi "dà ordini" alla caldaia? Grazie!
  • claudik
    0
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    Giovedì 23 Novembre 2006, alle ore 23:15
    Le valvole termostatiche dei termo NON sono collegate alla caldaia.

    sono solo dei semplici rubinetti automatici... (sostituiscono un omino che apre il rubinetto classico del calorifero quando sente freddo e lo chiude quando sente caldo).

    Ora. Se la caldaia riceve LO stop da un comando remoto.... la sua pompa è ferma e NON manda acqua calda...

    quindi la valvola termostatica che eventualmente nel frattempo si sia aperta perhè sentiva freddo.... sta li aperta aspettando che le arrivi dell'acqua calda.... acqua che gli arriverà solo e quando la caldaia VORRA' produrne....

    piuttosto se metti le valvole temrostatiche ai caloriferi lascia uno sfogo alla caldaia... lasciale almeno un calorifero senza... magari quello del bagno...

  • anonymous
    0
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    Venerdì 24 Novembre 2006, alle ore 09:00
    Grazie Claudik, come sempre puntuale e preciso....

  • claudik
    0
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    Venerdì 24 Novembre 2006, alle ore 13:39
    Grazie.

    ma mi raccomando...
    lascia uno sfogo alla caldaia... lasciale almeno un calorifero senza valvola termostatica... magari quello del bagno...

  • radiante
    0
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    Venerdì 24 Novembre 2006, alle ore 17:44
    Che caldaia hai?magari a gia la valvola di conpeso interna,altrimenti ne monti una alla caldaia e termostati tutti i radiatori

  • rena64
    0
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    Venerdì 24 Novembre 2006, alle ore 18:08
    Perché bisogna lasciare almeno un calorifero diretto?

    anche io sto facendo caldaia esterna con comando interno remoto che fa anche da programmatore...e tre zone ( soggiorno/cucina, bagno, camere)comandate da relativi termostati e valvole.

    pensavo di mettere come primario la zona soggiorno/cucina...comandata dal termostato della caldaia che metterò appunto in soggiorno...e le camere e il bagno con suoi termostati e valvole. poi metto un termetto piccolino con valvola termostatica in soffitta tanto per tener una temperatura sui 13/15gradi visto che sarà un piccolo ripostiglio.
    L'unica paura è che per avere più caldo in camera magari mi tocca scaldar troppo il soggiorno. per quello pensavo a tre zone distinte e usare il termostato della caldaia solo per dargli i tempi di accensione.
    che sia fattibile?

  • radiante
    0
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    Venerdì 24 Novembre 2006, alle ore 18:22
    Se la caldaia è predisposta per pilotarti le zone si,in alternativa il termo originale che fa anche da controllo lo monti alla caldaia in casa metti cronotermostati normali fai l'impianto eletrico relatico e via verso nuove avventure.ù
    Claudik dice bene in quanto potrebbe rimanere accesa la caldaia co tutte le valvole termostatiche chiuse mandandola in ebollizione se presente un bay-pass o un radiatore sempre aperto il fatto non accade perche la caldaia riesce a smaltire il suo calore

  • rena64
    0
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    Venerdì 24 Novembre 2006, alle ore 18:32
    Mmm non ho capito bene...
    gli devo collegar per forza alla caldaia un termo?...e che ci metto...un termo fuori ?
    i termostati messi in parallelo e collegati alla caldaia...aprono o chiudono sia l'elettrovalvola presente nel collettore...sia dovrebbero dare l'ok alla caldaia. dunque non può mai andare la caldaia senza un gruppo interno aperto.
    il cronotermostato della caldaia lo programmo in tempi..e gradi più elevati...così che da solo l'ok alle ore che voglio io ...e i termostati interni fanno il resto. ( penso che la baxi da esterno possa fare ciò.)
    altrimenti dovrei per forza lasciare il termostato della caldaia che comanda il soggiorno/cucina...e le camere e bagno da sole...ma sempre col rischio che se voglio più caldo in camera ...non posso.

  • claudik
    0
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    Sabato 25 Novembre 2006, alle ore 00:01
    Perché bisogna lasciare almeno un calorifero diretto?

    perché se la pompa sta funzionando.. quindi spinge l'acqua....
    e capita che TUTTE le valvole termostatiche dei termo arrivino a chiudere... la pomap spinge... e trova tutto chiuso....

    quindi o hai un bypass in caldaia... oppure se non sai questo dato, in bagno, dove tanto il caldo non fa mai male, non metti la valvola termostica sul calorifero e sei certo che almeno in quello la pompa potrà far circolare l'acqua.....

    certo se hai un impanto a zone questo discorso si complica un poco...

    invece nel tuo ultimo post delle 18.32 non ho capito un granchè..

  • rena64
    0
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    Sabato 25 Novembre 2006, alle ore 08:22
    Perché bisogna lasciare almeno un calorifero diretto?

    perché se la pompa sta funzionando.. quindi spinge l'acqua....
    e capita che TUTTE le valvole termostatiche dei termo arrivino a chiudere... la pomap spinge... e trova tutto chiuso....

    quindi o hai un bypass in caldaia... oppure se non sai questo dato, in bagno, dove tanto il caldo non fa mai male, non metti la valvola termostica sul calorifero e sei certo che almeno in quello la pompa potrà far circolare l'acqua.....

    certo se hai un impanto a zone questo discorso si complica un poco...

    invece nel tuo ultimo post delle 18.32 non ho capito un granchè..



    mi rispiego...
    caldaia con suo cronotermostato remoto...la metto in soggiorno/cucina. e li ovviamente metto la temperatura che mi serve..diciamo 20gradi in quella zona( oltre a dare i tempi col cronotermostato, che so...la sera voglio che accendi il tutto la verso le 6 e si spegni a un minimo alle 10)
    faccio camere e bagno con termostati ambiente separati...e dunque relativa valvola di zona.
    e dunque se in camera metto 21gradi...in bagno 22...lo dovrei poter fare.
    ma mi pare che se il termostato caldaia stacca a 20...non potrei mai avere 22 in bagno...e dunque pensavo appunto di mettere tutti i termostati in parallelo al comando termostato della caldaia...così che quando serve caldo...in termostato di zona apre il circuito e accende la caldaia.
    vorrei si lasciare la zona soggiorno/cucina a presa diretta sulla caldaia così da evitare che appunto giri a vuoto surriscaldandosi...ma se voglio caldo solo in camera di più...senza scaldar anche altre stanze oltre a quello programmato ...come potrei fare?

  • radiante
    0
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    Sabato 25 Novembre 2006, alle ore 11:45
    Se la caldaia è predisposta per pilotarti le zone si,in alternativa il termo originale che fa anche da controllo lo monti alla caldaia in casa metti cronotermostati normali fai l'impianto eletrico relativo con i suoi rele

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