Salve a tutti, ho un quesito da porvi. In un'appartamento ristrutturato è stata fatta una caldana autolivellante (a metà dicembre). Sotto alla caldana vi è un riscaldamento a pavimento. Lo spessore della caldana è di 4cm. Il riscaldamento a pavimento è rimasto acceso per più di una settimana (per testarlo e per permettere la dilatazione della caldana con le eventuali crepe che si dovevano formare.) Il problema per il quale apro questa discussione è il seguente. Sono passati praticamente 3 mesi e volendo mettere il parquet, ho fatto misurare l'umidità della caldana (sia con lo strumento elettronico, sia con il carburo). Ma il tecnico che la misura mi dice che è molto umida. Allora ho lasciato un deumidifatore elettrico grande, giorno e notte per più di una settimana (per capire se migliorava la situazione). Di acqua ne ha tirata parecchia, le pareti si sono asciugate tutte, ma la caldana ha sempre la stessa identica umidità. Il mio dubbio, visti i risultati identici e i mesi che sono passati è che sia sbagliata la misurazione, oppure questa caldana risulta sempre più umida rispetto alla tradizionale.
Essendo la prima caldana autolivellante che vedo, vi chiedo se qualcuno di voi ha avuto a che fare con questo caso e mi sà dare qualche consiglio.
Grazie a tutti.