Thermorossi vs extraflame

Ottima domanda!
La risposta pero' e' molto semplice.
Il concetto di avere un oggetto con una riserva di potenza, non e' sempre corretto.
Infatti, nel caso specifico delle termostufe, termocamini, caldaie etc, la loro massima efficienza la sviluppano al massimo della potenza.
Massimo rendimento quindi significa pure evitare tutta una serie infinita di problemi legati ai prodotti della combustione, condense e altre cose che non sto qui a scrivere.
Per farti un esempio un termocamino deve essere dimensionato "giusto" perche' se troppo grande lo si dovrebbe caricare di meno per fargli sviluppare meno fiamma e quindi meno calore che genererebbe un temperatura fumi piu' bassa e quind uno scambio termico peggiore, formazione di creosoto, incrostazione degli scambiator etc, etc, etc.
Chiaro???

Giusto.

Infatti, finalmente, avvertono di NON sovradimensionare la caldaia e/o il camino che sia e soprattutto per le caldaie, finalmente, propongono di abbinarle ad un ADEGUATO PUFFER, onde far si che la macchina termica possa funzionare sempre al massimo rendimento ed evitare i problemi da te accennati.

una macchina a pellet invero è leggermente meno sensibile al fattore calo di rendimento (che di solito cala di 4o 5 punti tra massimo e minimo).

ma nel caso mio di specie la caldaia da 32 o 34 k mi ci vuole tutta!!!

per l'uso che ne farei, due ore al mattino e una botta al rientro da casa dopo qualche ora di assenza, per definizione la caldaia, trovando la casa fredda (intendo 14 o 15 gradi) DEVE (è costretta) a lavorare alla massima potenza. quindi problemi di rendimento non ne ho. Anche perché la somma dei miei ventil è proprio 24 kw. più due piccoli caloriferi... quindi la caldaia lavorerebbe al massimo...

Ma stando al manuale la extraflame riuscirebbe a scaricare all'acqua ben 31.3 KW contro i 24 della thermorossi. E questo accade a parità o quasi di potenza al braciere.

In altre parole, STANDO AL MANUALE, mentre tutte e due stanno consumando ben 7kg di pellet all'ora la extraflame scambierebbe all'acqua 31.3 kw, mentre la thermorossi solo 24 kw. (però e qui l'affare sa di mistero, dichiarano un rendimento UGUALE!!!)

ECCO ALLORA LA DOMANDA? Mi dovrei fidare del manuale della extraflame e prendere quella a prescindere? D'altronde è l'unica caldaia a pellet che scarica all'acqua così tanto. tutte le altre marche, appunto thermorossi, ungaro, eccetera scambiano molto meno...

Alla extraflame (che è un po' più ingombrante delle altre) hanno forse azzeccato qualche miracolo in tema di rendimenti e quindi andrebbe preferita a prescindere o invece, come sospetto, scarica all'acqua una potenza molto inferiore, COME TUTTE LE ALTRE, per cui non tengo in considerazione tale dato nella scelta?

Up

Guardando il certificato di rendimento energetico si capisce che il rendimento lo calcolano come rapporto tra potenza in entrata (direi i kw teorici del pellet che sta bruciando) e quella in uscita (cioe i kw del pellet che sta bruciando MENO quelli che vanno in canna fumaria)

di questa potenza in uscita, poi, quanta ne va all'acqua in effetti il rendimento NON lo considera.

questo spiegherebbe perché thermorossi ed extrflame pur avendo DIVERSISSIMI valori di potenza ceduta all'acqua abbiano poi lo stesso rendimento...


Allora pareri, dubbi perplessità su ste marche?

Radiante, il tuo parere sulle stufe extraflame e thermorossi espresso nell'altro thread vale anche per le caldaie, no?

ciao

Carissimi,

venerdì 4 febbraio ho ordinato la caldaia.

Una thermorossi compact da 32 kw. (cioè una idrostufa da interno ?truccata? da caldaia)

Le perplessità che avevo avanzato sulla potenza resa all?acqua si sono rivelate fondate! Cioè avevo ragione a pensare che qualcosa non andasse.

Ebbene è errata la brochure della thermorossi che sia per la termostufa che per la caldaia indicava in 24 i kw resi all?acqua.

Nel manuale della caldaia, infatti, quello che viaggia con il prodotto, è indicato che

IDROSTUFA: potenza ceduta all?acqua 24 kw. All?aria 5.2 kw.
CALDAIA: potenza ceduta all?acqua 27.8 kw. All?aria 1.1 kw (max)

Così i conti tornano. Questo dato (non quello della brochure) è compatibile con il fatto che la caldaia, dato il maggior isolamento e l?assenza del vetro ceda MENO potenza all?aria e più all?acqua.

Aspetti negativi: alla thermorossi non hanno risposto alle mie mail da utente curioso. (sulla potenza e sulle caratteristiche di installazione, che voglio sapere PRIMA di comprare una stufa, ovviamente..)

E per questo stavo comperando una extraflame, (come da titolo) per la quale senza problemi (cioè senza dover far telefonare al rivenditore)si trovano i manuali e che ha la pulizia del fascio tubero automatica. (comodità) La thermorossi non ne parla nella brochure. E pensavo che avesse una pulizia manuale, come un camino? e invece. Grazie al manuale, ho scoperto che ha una leva interna da azionare 4 o 5 volte ogni giorno.. (comunque è meglio che dover smontare tutto per forza)..

insomma stavo per comprare l'altra marca... Eh, se alla thermorossi rispondessero alle mail?

Vai tranquillo sulla scelta che hai fatto.
E anche se ogni tanto vai li' e dai due "sturate" con la leva, che sara' mai???
Io mi preoccuperei piu' dell'affidabilita' che di atro.
In ultimo ti faccio notare che le Thermorossi hanno un sistema di pulizia automatico del braciere che funziona in continuo.
Questa e' invece una cosa interessante ed utile.
Infine se usi pellet di buona qualita' e l'impianto e' fatto come si deve, il fascio tubiero lo pulirai chissa' quando!
Il braciere invece no.
Sono queste cose a distinguere prodotti fatti per lavorare e durare

Concordo!

Dare come dici tu una sturata una volta al giorno tirando la leva è cosa da niente. Solo che nelle brochure NON NE PARLANO della leva e quindi temevo che SEMPLICEMNTE non fosse prevista alcuna leva, lasciando così all'utente ulteriori e più frequenti smontaggi per pulire e sturare....

il braccio nel braciere che pulisce e smuove in continua anche a me è sembrato un bel plus... anche perché vengo da una esperienza di termocamino (che non abbandonerò) e so bene quante volte al giorno l'attizzatoio vada usato per smuovere la fiamma.. (avere quindi una sorta di attizzatoio sempre in movimento è cosa utile..)

Insomma avevo dei dubbi solo perché la brochure thermossi è errata indicando dei parametri impossibili (24 kw all'acqua sia per la versione con vetro che per quella coibentata senza vetro) e perché poi è avara di dati tecnici (per esempio non fa vedere schemi dettagliati non parla di optional non parla della leva...) sembrando semmai solo un depliant di una casa di moda e cioè realizzato per trasfonderti un'atmosfera, uno status simbol, più che dati e caratterisitiche di una termo macchina .. Se almeno rispondessero alle mail degli utenti anzichè solo dei rivenditori....

(non avrei preso ferie per piazzarmi al telefono del rivenditore per togliermi ogni dubbio con il servizio tecnico... sarei arrivato dal rivenditore già conscio, consapevole, informato e.... con l'assegno....)

ciao a tutti e grazie