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2006-11-30 00:02:25

Termosifoni, termoconvettori ... che confusione


Anonymous
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28 Novembre 2006 ore 09:41 6
Salve,
stiamo per ristrutturare casa e abbiamo chiamato un paio di ditte per avere dei preventivi.
Una ci suggerisce di sostituire i termosifoni con dei termoconvettori (o qualcosa del genere), xkè anke se hanno dei costi maggiori, fanno risparmare sui consumi e riscaldano meglio l'ambiente.
L'altra invece ci consiglia di lasciare i termosifoni che ci sono, perché sono in buono stato (sono stati instalalti nel 1985/86)
I miei dubbi sono:
1) è vero che con i termoconvettori (o radiatori a moto convettivo?) si risparmia sui consumi e che riscaldano meglio l'ambiente?(tenendo conto che le pareti di casa mia sono abbastanza alte, +-3m, e le stanze ampie)
2) quanto costano di più i singoli elementi?
3) che tipo di lavoro strutturale necessita per installalri al posto degli attuali?
Come avrete capito ho mota confusione sull'argomento e vi sarò veramente molto grata se miaiuterete a capirci qualcosa in più, per poter prendere la giusta decisione.
Grazie
Cinzia
  • radiante
    0
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    Martedì 28 Novembre 2006, alle ore 11:21
    Proviamo a fare un po di chiarezza cis ti fai un idea piu precisa delle varie soluzioni.
    1) IMPIANTO CON FAN-COIL
    questo tipo di impianto scalda molto velocemente gli ambienti in quanto sono a gircolazione d'aria forzata il che potrebbe essere un vantaggio e una comodità,in piu sono corredati di filtro aria il quale contribuisce a tenerti pulito l'ambiente,gli svantaggi sono che consumano elettricita,poca molto poca ma la consumano,non fanno nessu tipo di irraggiamento,il radiatore ne fa poco ma qualcosa irraggia,tale impianto è consigliato se predisposto anche per raffreddamento,in un unico impianto puoi fare sia riscaldamento che condizionamento,ogni fan coil è corredato di termostato lavoro regolatore velocita comm E/I ci sono anche queli con il panello eletronico da poterli comandare tutti tramire un comando unico detto master che controlla gli slave,costa di piu di un tradizionale a termosifoni ma non eccessivamente ,la spesa importante sara il refrigeratore d'acqua che lo puoi comprare anche in un secondo momento.
    Natiralmente l'impianto fa eseguito tutto nuovo e ben calcolato nei diamteri delle tubazioni e negli isolanti piu rete scarichi condensa piu rete elettrica ed eventuale bus per i comandi.
    2) IMPIANTO A TERMOSIFONI
    Classico impianto con termosifoni niente di piu puoi usare i vecchi radiatori che sono in buono stato.
    In questo caso spendi meno

    Per i consumi energetici tutto dipende da come lo usi da come è isolata la casa

  • anonymous
    0
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    Martedì 28 Novembre 2006, alle ore 17:34
    Da quello che descrivi, l'impianto fan coil, mi sembra di capire siano le pompe di calore (che fanno aria fredda ed aria calda)....tipo quelle ke ho in ufficio
    io credevo di aver capito che i termo convettori o radiatori a moto convettivo, fossero un'altra cosa.
    Quello che mi interessa sapere è cosa mi conviene fare, tenendo conto che sono in fase di ristrutturazione e quindi un lavoro in + o un lavoro in meno non fa tanta differenza.
    la differenza la potrebbe fare la spesa da affrontare se fosse molto pesante.
    x questo chiedo: considerando costo di installazione, impianto, consumi e rendimento, cosa conviene?
    Grazie
    Cinzia

    p.s. x cortesia nn usare termini tecnici...

  • radiante
    0
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    Martedì 28 Novembre 2006, alle ore 21:15
    I fan-coil che ti ho descritto funzionano ad acqua scaldata da una caldaia oppure una pompa di calore

  • claudik
    0
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    Mercoledì 29 Novembre 2006, alle ore 00:07
    Quello di cui palra radiante funziona con normali tubi dell'acqua come i caloriferi... se ci passa acqua calda scaldano.. se ci passa acqua fredda condizionano....

    esiste un vantaggio rispetto alle macchine a pompa di calore dicamo così.. TUTT'UNO da appendere un pezzo in casa ed un pezzo fuori tipo quelle che si comperano da unieuro, trony e simili (che INVECE SONO A GAS... nel senso che dentro ai loro tubi circola un gas speciale... ma per funzionare vanno a corrente, eh)

    il limite di quelle a gas è che i tubi di qusto gas NON Possono essere lunghi più di acluni metri...

    mentre con i FAN COIL ad ACQUA i tubi li fai lunghi quanto vuoi... (è acqua...) ecco il vantaggio
    poi come la scadli e la raffreddi, questa acqua.. è un altro discorso...

    puoi usare una caldaia a metano più una macchina del freddo a corrente...
    oppure una pompa di calore a corerente che fa fredo e caldo... (questa pompa di calore, a differneza di quella di UNIEURO scalda e raffredda ACQUA e non UN GAS...

    per capirci ancora
    i fancoil di solito (ma non è detto) sono a terra. Li puoi vedere tipicamente nelle banche...
    se vuoi capire meglio e vedere senza andare in banca vai su www.sabiana.it oppire www.galletti.it.
    ciao

  • anonymous
    0
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    Mercoledì 29 Novembre 2006, alle ore 11:25
    Grazie claudik,
    sei stato molto gentile a rispondermi e sto cominciando a capirci qualcosa.
    un'ultima domanda (giuro che è l'ultima )
    è vero che questo tipo di elementi costa motlo di + dei tradizionali?
    mi hanno detto sui 400? ciascuno, è possibile?
    vorrei sapere fino a che punto mi stanno consigliando un giusto acquisto.
    Grazie
    Ciao

  • claudik
    0
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    Giovedì 30 Novembre 2006, alle ore 00:02
    Più o meno A SPANNE ci siamo.. dipende anche dal comando a bordo se meccanico o elettronico

    ma non è che vai a spendere molto di più di un calorifero.. soprattuto considerando 6 o 7 fan coil....

    io che ho ambienti grandi mi servivano potenze molto elevate... sui 4000 watt.... per averle dai termo queste potenze non è che spendessi poco...

    e poi i termo diventavano MOLTO ingombranti... (anche perché più alti di 60 non potevo prenderli)

    invecve un fancoil da 6000 watt non costa il doppio di uno da 3000 (un calorifero invece SI) e con 98 cm di larghezza ho più potenza di quella che mi serviva strettamente (infatti il fan coil gira sempre al minimo e non lo sento)

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