Termosifone con aria

Dipende che l'impianto è nuovo ,essendo caricato con acqua potabile detto in parole spicciole fermenta e crea bolle d'aria quando avra fermentato tutto dovrebbe smettere di crearti problemi

Anche sul mio impianto c'e' un problema identico, con la differenza che:

- e' stato realizzato 8 anni fa', quindi non e' recente;

- si verifica sempre sullo stesso termosifone (del tipo da sottofinestra, non alto 2mt).

Quale puo' essere la causa?

ciao,

Daniele

P.S.: un particolare da menzionare: il termosifone "incriminato" e' quello piu' vicino alla caldaia.

Nel mio caso non è quello più vicino alla caldaia.... ma sdi raffredda sempre un singolo elemento....bhò!
Chi ha ideee???
Grazie e buon anno a tutti.
Andrea

Controllate la pressione del vostro impianto. Molto probabilmente se mantenete la temperatura della caldaia piuttosto alta e la pressione è inferiore all'atmosfera, l'aria è generata dall'acqua stessa, che trovandosi a condizioni particolari si trasforma in vapore, e successivamente riempie il radiatore, vapore che una volta raffreddato, rimane aria e non permette la corretta circolazione dell'acqua al proprio interno.

Fate la seguente cosa:
A impianto freddo, diciamo dopoqualche ora di riscaldamento spento, sfiatate l'aria dai radiatori e andate alla caldaia a ricaricare l'impianto intorno a 1.2-1.3 Atm.

Successivamente fate ripartire il riscaldamento come di consueto.
Vedrete che il fenomeno delle bolle d'aria scomparirà.

Dunque, ho fatto come segue: scaricato l'aria e caricato l'impianto di riscaldamento fino a 1.3 bar. Ho approfitatto anche per gonfiare il vaso di espansione a 0.8 bar (così c'è scritto sull'esterno dello stesso vaso. Ricordo inoltre che un dei ragazzi che fece la pulizia annuale della caldaia, circa tre anni fà, lo gonfiò perché scarico).
Dopo tutto ciò accade che quando parte il riscaldamento e l'acqua và in temperatura la pressione raggiunge 1.9 bar. E' normale che salga così tanto o dovrebbe rimanere intorno a 1.3 bar? ho forse gonfiato troppo il vaso?


ciao e grazie,

Daniele

In effetti la pressione sale un po più che del dovuto.... ma non estremamente eccessivo, rientra quasi nella norma. Non è colpa tua che hai gonfiato troppo il vaso di espansione, semmai il vaso stesso è sottodimensionato per l'impianto di casa tua.
Prima di sostituire il vaso di espansione con uno di capienza superiore, chiamando un idraulico, sempre a freddo, scarica leggermente l'impianto e portalo a 1.1-1.2 atm e sgonfia leggermente il vaso portandolo a 0.6-0.7.
fai ripartire il tutto. Vedrai che la pressione diminuirà. L'importante è che a freddo la pressione non scenda sotto 1.0-1.1.

Il radiatore incriminato continua a fare aria?

Fammi sapere

Per ora sembra tutto OK. Tieni presente che quando ripristinavo il tutto tramite spurgo aria e settaggio pressione acqua impianto, trascorrevano due/tre settimane prima che si ripresentasse il fenomeno di presenza d'aria nel termosifone. Quindi... dovremo attendere qualche giorno prima di sapere se si ripresentera' nuovamente il problema.

Piuttosto, levami una curiosita': il controllo della pressione del vaso di espansione deve essere effettuato con l'impianto scarico o gia' in pressione? dalle nozioni di fisica che ricordo se l'acqua fosse gia' in pressione "falserebbe" la lettura della pressione del vaso, dal momento che spinge sulla membrana, o sbaglio?

ciao,

Daniele

Sono passati 7 giorni dall'ultimo ripristino della pressione della caldaia, e ho trovato un abbassamento della pressione (da 1.3 a 1 bar). Quale potrebbe esserne la causa? ho controllato i raccordi posti sotto la caldaia, dove ci sono le diramazioni verso i vari termosifoni, e i raccordi dei termosifoni stessi: nessuna perdita. L'unica "stranezza" che mi viene i mente e' un fenomeno di ossidazione che si verifica in prossimita' del corpo bruciatore, visto durante la pulizia annuale della caldaia (anche se l'operatore che ha effettuato la pulizia mi ha sempre detto che si tratta di un fenomeno di condensa). Che sia una perdita? oppure potrebbe essere la valvola a tre vie?

Le cause possono essere due:
-vaso di espansione da sostituire, lo vedi se dopo una settimana è diminuita la pressione dello stesso.
-una perdita nell'impianto, e lo vedi solo ad occhio.

Per risponderti in merito della misurazione e controllo della pressione del vaso d'espansione, si effettua a freddo e a impianto scarico, quindi se vuoi verificare, devi chiudere le valvole che hai sotto la caldaia di mandata e di ritorno, apri la valvola di sicurezza in modo che la pressione che misuri sulla caldaia sia pari a zero, controlli la pressione del vaso, se necessario lo ricarichi , apri le valvole di mandata e ritorno dell'impianto e lo carichi fino a 1.2-1.3. questo è il metodo + corretto.

Saluti

Ho sentito dire, che se si riempe d'aria sempre lo stesso termosifone, significa che e' stato messo fisicamente piu' in alto rispetto agli altri termosifoni presenti nell'impianto. Boh...

Sai perche' ho pensato alla valvola a tre vie? se ricordo bene, circa un mese fa' sono stato fuori casa per 5 gg con tutta la famiglia, riscaldamento sempre acceso, e la pressione non e' calata per nulla (ripeto: se ricordo bene...)