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2008-01-08 16:12:18

Sostituzione climatizzatori


Aldinik
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07 Gennaio 2008 ore 18:37 8
Avrei bisogno di un consiglio.
Attualmente l'impianto in casa è costituito da un trial un dual e un singolo di marca Carrier installati nel 1994.
Nell'estate 2007 aihmé quasi contemporaneamente hanno smesso di funzionare. Interpellato il tecnico che mi ha diagnosticato la rottura dei compressori e pertanto non conveniva ripararli ma sostituirli.
A questo punto è sorto il problema circa la compatibilità degli attuali tubi ( che sono sia sotto traccia sia in controsoffittatura ) con gli attuali modelli di condizionatori in circolazione per l'utilizzo dei nuovi tipi di gas refrigerante, perché presuppongo che i miei vecchi carrier utilizzino l'R22.
Come potrei risolvere senza dover sostituire tutte le tubazioni??????
Saluti
  • tennison
    0
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    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 19:25
    Puoi risolvere senza problemi, ma non è un faidate. devi lavare le tubazioni esistenti e saldare alle loro estremità tronchetti di tubo di maggiore spessore adatti per i nuovi gas che hanno maggiori pressioni (per poter eseguire cartelle corrette). Non serve sostituire tutte le tubazioni, anche perché sono tante. il tuo installatore saprà bene come comportarsi ma cerca di non affidare i lavori a un idraulico o a un elettricista, meglio persone specializzate e dotate di apposite attrezzature.

  • aldinik
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 20:18
    Ti ringrazio delle delucidazioni. A questo punto mi rimane scegliere un buon installatore nella mia zona, che sappia eseguire il lavoro a regola d'arte.
    E soprattutto scegliere la marca dei condizionatori, se eventualmente prenderli tutti singoli o di nuovo trial, dual e singolo. Non ho esigenze di spazio in quanto monterei le macchine sul tetto del palazzo.
    Ma cosa è la cartella????

  • tennison
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 20:31
    No, non è la moglie del cartello

    è una svasatura che si crea sul tubo di rame e che fa da guarnitura tra il cono della valvola e il cono del bocchettone. quando si stringe il bocchettone il rame cede e fa tenuta. di conseguenza diminuisce il suo spessore, per cui il vecchio tubo di spessore 0,8 che andava bene per il R22 diventa di spessore insufficiente una volta schiacciato se nel circuito ci metti ad esempio il R410A che ha maggiori pressioni sul lato alta pressione. quindi si saldano dei terminali di spessore 1 mm e su questi si fanno le cartelle.

  • aldinik
    0
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    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 20:54
    Grazie della chiara ed esaustiva risposta. e per quanto riguarda tra i trial dual e singoli che mi dici????

  • tennison
    0
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    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 21:20
    Se in casa hai un dual, un trial e un singolo sembra che l'impegno elettrico non ti manchi. a questo punto ti consiglierei un inverter a 6 vie che nel tuo caso potrebbe rappresentare una certa economia nei consumi. purtroppo a mia personale opinione la scelta si restringe tra daikin e mitsubishi electric, su una macchina simile altre marche (sempre che esistano) potrebbero darti dei problemi. la scelta tra le due è determinata dalla presenza e dalla capacità del centro assistenza tecnica, il tuo installatore probabilmente saprà darti un valido consiglio.

  • aldinik
    0
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    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 21:43
    Un inverter a sei vie...scusami se non conosco intendi un unica macchina ( con pompa di calore ) con sei split??? se così fosse sorge un problema. Le macchine attuali sono disposte lontane tra loro ( il dual e il singolo vicine su un lato del palazzo mentre il trial sull'altro lato che alimenta le tre camere da letto...grosso modo ad una ventina di metri dagli altri ).
    E poi avendo un unica macchian se si guasta fermerei tutta l'aria condizionata in casa???

  • tennison
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 22:42
    Non credo che le macchine abbiano problemi di distanza. il vero problema è, come dici tu, se si guasta. però l'inverter ti da un notevole risparmio di energia, perché non ci sono spunti alla partenza e si autoregola a seconda del carico. poi vedi tu. la soluzione peggiore è quella di mettere 6 singoli, però è anche la piu economica dal punto di vista dell'acquisto (puoi utilizzare roba economicissima da ipermercato, io ne ho uno da 190 euro già da tre anni e per quel poco che lo uso funziona benissimo). devi fare un bilancio tra consumi e costi di impianto, a seconda di come lo utilizzi.

  • aldinik
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 16:12
    Non credo che le macchine abbiano problemi di distanza. il vero problema è, come dici tu, se si guasta. però l'inverter ti da un notevole risparmio di energia, perché non ci sono spunti alla partenza e si autoregola a seconda del carico. poi vedi tu. la soluzione peggiore è quella di mettere 6 singoli, però è anche la piu economica dal punto di vista dell'acquisto (puoi utilizzare roba economicissima da ipermercato, io ne ho uno da 190 euro già da tre anni e per quel poco che lo uso funziona benissimo). devi fare un bilancio tra consumi e costi di impianto, a seconda di come lo utilizzi.

    Come le macchine rispetto agli split non hanno problemi di distanza?? cioè dovrei mettere l'inverter a sei vie in un punto dello stabile poi collegare ai tubi vicini le stanze servite dal dual e dal singolo e fin qui ci siamo...ma per collegare gli altri tre spilt ( le tre camere da letto ) i tubi raccordati dovrebbero fare almeno 25 metri in più per raggiungere l'altro lato del palazzo..perché come ti ho già detto il trial è sull'altro lato dello stabile.
    Io so, forse sbaglio, che tenere solo singoli comporta i seguenti vantaggi:
    Risparmio economico nell'acquisto ( considerando sempre gli inverter )
    Se si guasta una macchina o due le altre funzionano.
    Risparmio nell'utilizzo ( consumo )...se ho bisono di raffrescare solo due stanze ad esempio ne accendo solo due e consumo solo per due...mentre con i dual o i trial anche se faccio funzionare un solo split la macchina comunque è in moto e consuma di più rispetto ad un solo singolo.
    Spero di essermi riuscito a spiegare in modo chiaro...purtroppo non sono del settore.
    Saluti

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