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2006-01-25 12:42:25

Rogito - 4555


Scarall
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18 Gennaio 2006 ore 11:17 12
Ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio devo andare dal notaio a fare un rogito per l'acquisto della casa ed il costruttore non ha terminato i lavori, lui (il costruttore) vuole tutti i soldi che ovviamente io non gli voglio dare, il rischio a questo punto che l'atto non si fa come posso tutelarmi? Una parte dei lavori (il tutto quantificato e scritto) tocca a me ma per quanto riguarda i lavori di sua competenza manca ancora da fare qualcosa. Inoltre, in un secondo momento sono venuto a conoscenza che i lavori sono stati fatti praticamente a nero in quanto lui non ha neppure la partita iva, cio' mi preoccupa non poco, ho comunque avuto l'assicurazione che l'impiantistica sara' certificata. Qualcuno potrebbe consigliarmi sul da farsi se rivolgermi ad un legale o cosa per sta benedetta firma dell'atto di rogito? Grazie.
  • giacuratolo
    0
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    Mercoledì 18 Gennaio 2006, alle ore 14:26
    è ovvio che se tu devi fare il rogito hai fatto prima un compromesso.
    cosa avete stipulato nel compromesso?
    se avete stipulato che la casa doveva essere consegnata finita bisogna che sia finita, eccetera...
    è ovvio che ti deve rilasciare tutti i cretificati obbligatori per legge sulle eventuali installazioni eseguiti e la fattura dei lavori eseguiti, ma se non è neanche titolare di partita iva?!?
    riporta qualche info in + forse riusciamo a capirci di +,
    saluti giancarlo

  • scarall
    0
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    Mercoledì 18 Gennaio 2006, alle ore 15:15
    Grazie per la risposta Giancarlo, Certo un compromesso lo abbiamo firmato (con tanto di caparra) ed inoltre e' allegato un capitolato, nel compromesso e' stato stabilito che il pagamento doveva essere effettuato al rogito una volta finiti i lavori o in caso contrario a stato avanzamento lavori, io mi domando a questo punto perche vuole tutti i soldi quando personalmente gli ho detto che avrei fatto un assegno con la cifra residua e con scrittura privata davanti al notaio garantivo che quell'assegno sarebbe stato dato a fine lavori, lui ha minacciato di non firmare a me sinceramente la cosa non sta bene io devo tutelarmi nel senso che devo capire se tutti i lavori sono stati eseguiti a regola d'arte se gli impianti sono stati fatti da personale competente ed autorizzato etc etc etc. La consegna dei lavori dovrebbe essere per febbraio personalmente ho paura che una volta dati i soldi e succedono problemi mi trovo con un mutuo da pagare un affitto sulle spalle e diversi anni di causa pero' lui intanto ha intascato tutti i soldi, da parte dell'agenzia non trovo che applichi alla lettera il contratto di mediazione ma sia piu' interessata a tutelare la parte venditrice rispetto alla parte acquirente, un'altra proposta che potri fare e' quella dello stato avanzamento lavori e cioe' una volta che lui ha finito i suoi lavori la banca gli da il restante, non so che fare e sicuramente l'ultima cosa che farei una causa..... Ma sto atto che non ha partita iva ed ha praticamente ricostruito il secondo piano (quindi ha fatto dei lavori che hanno modificato la struttura) puo' implicare qualcosa? Ho fatto controllare i lavori e sembra che dal punto di vist strutturale sia tutto ok.

  • pietris
    0
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    Mercoledì 18 Gennaio 2006, alle ore 18:33
    Bisogna innanzitutto capire se il soggetto che cede l'immobile è un impresa o meno. Se dovesse risultare un privato è ovvio che non deve avere una partita iva, ma i lavori devono essere fatti da imprese iscritte ed in regola.
    Se in altro modo i lavori sono stati effettuati direttamente dal cedente non essendo iscitto alla CCIAA, IVA, INPS, INAIL e Cassa Edile, bhè allora .......
    Prima di tutto ti chiedo esiste una direzione lavori? Chi è il responsabile della sicurezza in cantiere e chi in fase di progettazione? Esiste il DURC, documento che attesta la regolarità contributiva INPS/INAIL/Cassa Edile, che ogni impresa costruttrice deve rilasciare al comune competente e a colui che commissiona lavori edili?
    Se tutto questo non è stato rispettato ti trovi in un bel guaio insieme al direttore dei lavori, al responsabile della sicurezza della progettazione, al responsabile della sicurezza del cantiere e al responsabile dei lavori per la 626. Vi ricordo infine che coloro che appaltano lavori edili hanno l'obbligo di richiedere tutta una serie di documentazione che attesti almeno l'esistenza della ditta appaltatrice, certificato cciaa, certificato p.i., libro matricola, ecc.ecc.

    Ho l'impressione però che manchi qualche informazione, mi riservo di fornirti altre spiegazioni non appena me le fornirai.

    Ciao

  • scarall
    0
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    Mercoledì 18 Gennaio 2006, alle ore 18:52
    Bhe sinceramente quando ho acquistato la casa dando il compromesso mi e' stato presentato come costruttore poi in seguito sono venuto a sapere che era un costruttore sui "generis" nel senso che non ha partita iva ed ha fatto tutto lui di tutto quello che mi cheedi non so nulla in quanto io ho trattato con l'agenzia che mi ha tenuto all'oscuro che il "costruttore" era taroccato io sono venuto a sapere il tutto solo in un secondo momento, ora non so cosa fare se cedere ai suoi ricatti o cosa comunque non so se ha fatto tutto coperto da un'impresa in regola anche perche l'errore che ho fatto e quello di riporre la mia fiducia sia nell'imprenditore che nell'agenzia, la quale a quando sembra va alla tutela degli interessi del venditore riguardo quelli del compratore bhe lasciamo perdere, onestamente dopo recupero il preliminare e do altre informazioni piu' precise, vi prego solo di darmi una mano a capire come uscire fuori da tale situazione

  • pietris
    0
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    Giovedì 19 Gennaio 2006, alle ore 07:49
    ...Bhe sinceramente quando ho acquistato la casa dando il compromesso mi e' stato presentato come costruttore poi in seguito sono venuto a sapere che era un costruttore sui "generis" nel senso che non ha partita iva ed ha fatto tutto lui
    Io ancora non riesco a capire come un'agenzia (immobiliare presumo) abbia potuto prepare un compromesso (appalto/acquisto o cosa?) spacciando un evasore taotale per un'impresa costruttrice. Nel compromesso quando si citano le parti, avrai pur scritto da qualche parte che l'appaltatore/cedente ha una p.i.. Nei compromessi vanno identificati perfettemanete le parti e quindi la non indicazione della partita iva ti avrebbe dovuto far supporre qualcosa di non corretto. Comunque a prescindere, non puoi e non devi fermarti alle apparenze, sei obbligato a verificare di persona e sei fortunato che nessuno fin ora si è fatto male, altrimenti avresti passato dei guai anche dal punto di vista penale (626). Poi come un direttore lavori si possa assumere una responsabilità così elevata, quella cioè di far stare a lavorare in un cantiere un'imresa totalmente irregolare è un mistero? Esiste vero un direttore lavori?
    Scusa, ma per capire ma quando hai versato gli acconti, non ti è venuto in mente che dovevavno essere fatturati al momento?
    Mà......, io penso che il rogito sia un problema, forse però l'ultimo in ordine di grandezza e comunque se hia in mano la scrittura privata con cui viene fissato il prezzo è firmata dalle parti, ci sono delle penali, e delle scadenze e degli obblighi precisi, vai da un avvocato metti in mora il costruttore ed fagli intimare la consegna dei lavori entro la data stabilità, tralasciamo un attimo che dovresti comunque andare alla locale Agenzia delle Entrate (o 117) e denunciare un evasore totale che tra l'altro in riferimento ai compensi percepiti potrebbe già aver commesso dei reati penali, e se tu ti rendi complice di questi reati, conoscendo la situazione e non denunciandola.......... vedi un pò tu!

    Ciao

  • scarall
    0
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    Martedì 24 Gennaio 2006, alle ore 15:46
    ..... scusate l'assenza ma sono stato molto impegnato a risolvere la situazione alquanto imbarazzante; non vi dico quanti incontri e rotture di scatole ho avuto. Ho un contratto preliminare di vendita firmato con tanto di caparra versata e fotocopia allegata di assegni controfirmati dalle parti...... quindi io per quanto mi riguarda sono a posto dal punto i vista diciamo contrattuale, a me l'agenzia mi ha presentato il tipo come "imprenditore" in realta' non lo e' andando a leggere bene il contratto esso e' stato fatto tra 2 privati e fin qui tutto ok, il problema e' sorto nel momento in cui si e' andati al rogito perche' io volevo dichiarare l'intero importo e lui voleva che dichiarassi solo il 15% del valore della casa, personalmente non ero daccordo in quanto andavo a perdere i soldi del rimborso sugli interessi passivi del mutuo, mentre lui andava a pagare un sacco di soldi per via della plusvalenza (ha acquistato la casa nel 2003). Personalmente dopo un giro di consulenze in giro ho capito di essere in una botte di ferro e che certamente lui condizioni al momento non ne poteva sicuramente dettare semmai era il contrario in quanto oltre ad aver fatto la casa tutto a "nero" e' pure un evasore totale delle tasse..... non so come fa ma lo e' (sua ammissione) a sto punto ho preferito addivenire ad un accordo (dichiaro il 60% del prezzo) in quanto voglio evitare cause che non fanno altro che bloccarmi per chissa' quanto tempo, ed anche perche' non me la sento di "inguaiare" una persona. Spero solo che il tutto si concluda quanto prima possibile e che io non abbia conseguenze

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 24 Gennaio 2006, alle ore 17:09
    Spero che l'accordo sia :
    rinuncio a inserire nel rogito il 40% dell'importo pattuito (perdendo un po' di detrazioni varie e sopratutto rischiando una bella e giusta verifica dalla GdF) e "l'impresario" rinuncia al 20% dell'importo stesso.

    Comunque sia io non accetterei.
    I soldi li paghi tutti, pretendi che tutto sia inserito nel rogito!

    Ricordati infine che ci sono un po' di news sulla finanziaria 2006 per le imposte di registro.
    http://www.migliormutuo.it/finanziaria_2006.asp

  • scarall
    0
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    Mercoledì 25 Gennaio 2006, alle ore 08:48
    Bhe diciamo che l'accordo e' questo ed io secondo quanto detto non rischio tanto... chi rischia comunque e' lui e poi non mi conviene fare causa per 3/4000 euro scaricabili in 5 anni in quanto se si va a causa le tempistiche si allungano a dismisura ed anche se dopo qualche anno gli faccio fare una vendita forzata comunqu li perdo tra avvocato ed affitto... tanto alla fine si raggiunge un accordo e buonanotte al risparmio!!!!!

  • dario70
    0
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    Mercoledì 25 Gennaio 2006, alle ore 11:03
    Ricordati infine che ci sono un po' di news sulla finanziaria 2006 per le imposte di registro.
    http://www.migliormutuo.it/finanziaria_2006.asp


    È quello che abbiamo fatto noi proprio ieri e abiamorisparmiato ben ? 1.500.. non pochi, direi!!!

  • dario70
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 25 Gennaio 2006, alle ore 11:05
    Ricordati infine che ci sono un po' di news sulla finanziaria 2006 per le imposte di registro.
    http://www.migliormutuo.it/finanziaria_2006.asp


    È quello che abbiamo fatto noi proprio ieri e abbiamo risparmiato ben ? 1.500.. non pochi, direi!!!

  • dario70
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 25 Gennaio 2006, alle ore 11:06
    Ricordati infine che ci sono un po' di news sulla finanziaria 2006 per le imposte di registro.
    http://www.migliormutuo.it/finanziaria_2006.asp


    È quello che abbiamo fatto noi proprio ieri e abbiamo risparmiato ben ? 1.500.. non pochi, direi!!!

  • scarall
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 25 Gennaio 2006, alle ore 12:42
    Grazie delle news Dario70 ora sto molto all'occhio in quando andavo molto a fiducia ora fiducia zero e faccio rispettare tutti i miei diritti, spero solo di andare presto all'atto e togliere di mezzo sta brutta storia

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