Ristrutturazione straordinaria

Comunque sia, prima dell'intervento, ci vuole un progetto architettonico e uno strutturale, che nei fatti si traduce in Permesso di Costruire e deposito dei Calcoli.
Da non dimenticare il progetto degli impianti ai sensi della legge 311.

Fatto questo, per certi lavori, devono essere necessariamente impiegati personale e ditte qualificate con attrezzature specifiche e dotate di tutti requisiti richiesti dalla legge 81/08 (sicurezza sul lavoro) e con Durc regolare.
Inoltre, prima dell'avvio dei lavori, occorre sempre indicare a quale ditta si affidino i lavori.

Da tutto questo ne consegue che, i lavori da eseguire in modo autonomo, sono di fatto limitati a qualche opera accessoria ma sempre in osservanza dei regolamenti e norme sulla sicurezza.

Posso suggerire di fare una buona scelta sull'impresa, così come sulle tecniche costruttive e sui materiali costruttivi da utilizzare.

Il rustico è in vendita in una zona collinare a 33.000 euro una volta visto l'immobile e mi son reso conto che mancano servizi come acqua luce gas e fogna posso fare un offerta bassa visto che è un rudere senza tetto chissà da quanti anni e in zona collinare?
proporre la metà puo essere un inizio di trattativa?

E' ovvio che ciascuna condizione peggiorativa può essere oggetto di trattativa.
Resta da vedere chiaramente quali sono le posizioni e le aspettative, in termini economici, del venditore.

Sono andato a vedere la casa ed è piu o meno nelle condizioni che mi aspettavo
rustico decadente con qualche lesione strutturale e qualche pasticcio, purtroppo la mancanza di un tetto ha inciso ulteriormente..

la zona panoramica e il terreno di propietà di 55 mila mq è spettacolare, ma la totale assenza di utenze,ma sopratutto la loro lontananza e quindi costi di evenutali allacciamenti è consigliabile come seconda casa e con un capitale iniziale di investimento sui 150/200 mila euro.. davvero troppo

poi alla fine quello che mi fa definitivamente desistere è il fatto che gli ultimi 700 m fanno parte di una strada comunale fangosa e con decise pendenze...

fosse privata,conveniva rimetterla in sesto perlomeno con un battuto di ghiaia e sabbia ma sicuramente trattori ce ne passano in quela strada..

Buongiorno, se ancora non è stato trovato un acquirente, è perché qualcuno ha già fatto una valutazione economica di massima...

Si, infatti nonostante vadano in molti a vederla e nonostante la propietà di oltre 50000 mg di terreno abbastanza sfruttabile con pochi pezzi con forti pendenze e il prezzo relativamente basso di partenza (33000 euro)non trovano un acquirente
il fatto è che come seconda casa ed avendo un cospicuo fondo iniziale per iniziare i lavori non è male come abitazione,considerando la totale assenza di utenze quali luce gas acqua e fogna e la loro grande distanza di allacciamento

Scelta difficile ma, se in effetti prima dell'acquisto si presentano molte difficoltà, è bene prendere tempo.
Data la superficie del terreno, ha valutato eventualmente una seppur possibile attività edificatoria (da verificare) tale da garantire un il coinvolgimento di un altra persona nell'affare.

Alle volte la giusta compagnia aiuta in certe scelte.

Il capitale di investimento lo alzerei un po' rispetto ai tuoi conti. Soprattutto per la lontananza dei sottoservizi: telefono ne uoi fare a meno, gas pure (metti una caldaia a pellets), pel la fogna ti costruisci una bella fossa Imhoff privata (sperando che hai un corso d'acqua vicino in cui scaricare), ma acqua ed elettricità ti servono proprio. E se sei in collina, magari per l'acqua serve una pompetta di rilancio....
In più la pratica edilizia (e probabilmente paesaggistica) per recupero ai fini abitativi è necessaria. Un'impresa che firmi è necessaria. Il progetto strutturale è necessario (che vuol dire
come lavori vorrei fare da solo scavi e gettata di calcestruzzo pre rinforzare i muri,raddoppiare gli attuali muri esterni con ytong o altri tipi di materiali isolanti ed altri lavori..
che dite avendo buona manualità ed aiuti da amicizie nel campo edile compreso un architetto potrei fare lavori da solo per risparmiare?
Nella gettata di calcestruzzo, magari un po' di ferro dimensionato sarebbe utile, non trovi? E poi raddoppi i muri con Ytong? Ti sembra la soluzione migliore? Direi che sarebbe bene fare qualche verifica termoigrometrica... sai com'è, per l'umidità e le infiltrazioni...
E poi in cantiere potrai lavorare tu come proprietario, ma nessun'altro che non abbia un contratto di applato, altrimenti si configura un bel lavoro in nero... anch'io ho tanti amici che fanno tutto... l'idraulico, l'elettricista, il muratore... che in cantiere sono professionisti/imprenditori, non amici...
E non ultimo la sicurezza...

Scelta difficile ma, se in effetti prima dell'acquisto si presentano molte difficoltà, è bene prendere tempo.
Data la superficie del terreno, ha valutato eventualmente una seppur possibile attività edificatoria (da verificare) tale da garantire un il coinvolgimento di un altra persona nell'affare.

Alle volte la giusta compagnia aiuta in certe scelte.in effetti sto prendendo tempo anche perché la visita della casa mi ha fatto constatare l'effettiva gravità delle condizioni strutturali( a me interessava recuperare un qualcosa di storico cercando di non abbattere) pero' la propietà del terreno mi è davvero piaciuta

Il capitale di investimento lo alzerei un po' rispetto ai tuoi conti. Soprattutto per la lontananza dei sottoservizi: telefono ne uoi fare a meno, gas pure (metti una caldaia a pellets), pel la fogna ti costruisci una bella fossa Imhoff privata (sperando che hai un corso d'acqua vicino in cui scaricare), ma acqua ed elettricità ti servono proprio. E se sei in collina, magari per l'acqua serve una pompetta di rilancio....
In più la pratica edilizia (e probabilmente paesaggistica) per recupero ai fini abitativi è necessaria. Un'impresa che firmi è necessaria. Il progetto strutturale è necessario (che vuol dire
come lavori vorrei fare da solo scavi e gettata di calcestruzzo pre rinforzare i muri,raddoppiare gli attuali muri esterni con ytong o altri tipi di materiali isolanti ed altri lavori..
che dite avendo buona manualità ed aiuti da amicizie nel campo edile compreso un architetto potrei fare lavori da solo per risparmiare?
Nella gettata di calcestruzzo, magari un po' di ferro dimensionato sarebbe utile, non trovi? E poi raddoppi i muri con Ytong? Ti sembra la soluzione migliore? Direi che sarebbe bene fare qualche verifica termoigrometrica... sai com'è, per l'umidità e le infiltrazioni...
E poi in cantiere potrai lavorare tu come proprietario, ma nessun'altro che non abbia un contratto di applato, altrimenti si configura un bel lavoro in nero... anch'io ho tanti amici che fanno tutto... l'idraulico, l'elettricista, il muratore... che in cantiere sono professionisti/imprenditori, non amici...
E non ultimo la sicurezza...infatti ho detto investimento iniziale.. almeno per consolidare la struttura e fare un tetto in modo da fermare il decadimento ed iniziare il recupero,nella gettata di calcestruzzo scusami ma ho dato per scontato l'armatura
in effetti l'ytong era un ipotesi ma raddoppiare muri per inforzarli in modo da coibentare termicamente allo stesso tempo mi sembra abbastanza intelligente.. poi certo bisogna valutare i materiali e le modalità migliori..

adesso sono un po combattuto perché tra tutte le case collinari con terreno boschivo con pendenze pressochè assurde e quasi inutilizzabili, questo rustico ha un sacco di terreno ma abbastanza fruibile

poi mi da da pensare anche il fatto che gli ultimi 500 metri per arrivare alla propietà sono di una stradina comunale fangosa com pendenze rilevanti

considerandola come prima casa non mi sembra il caso purtroppo,ma come seconda casa è un ottimo investimento..

Onestamente, quando cecavamo un rustico da "ristrutturare" (=buttare giù e rifare con ampliamento piano casa) i prezzi che abbiamo trovato in giro erano molto più alti... però dipende dalla zona. Comunque 33.000 euro non mi paiono proprio tanti per 50.000mq con volumetria costruibile (0,66 euro/mq mi paiono irrisoriper qualsiasi zona): prima di fare qualche offerta, inferiore, è ovvio, farei qualche verifica sull'effettiva possibilità di recupero del rustico ai fini abitativi e sui vincoli cui è sottoposto e gli oneri da pagare in Comune.

Economicamente, comunque, ti conviene buttarlo giù e rifarlo, magari riutilizzando le pietre ai fini strutturali o decorativi: otterresti una casa col comfort moderno ma nello stesso tempo col tocco di rustico. Verifica anche la possibilità di spostarla... sai com'è, magari accordi la strada da sistemare con tutti i sottoservizi...

In pratica è da buttare giu perché non avendo il tetto chissà da quanti anni il rustico ha preso troppa acqua e sussiste gia qualche episodio di crollo
un vero peccato perché il terreno mi è piaciuto davvero molto anche se gli ultimi 500 m circa sono di strada comunale secondaria con pendenze abbastaza rilevanti,pero in teoria anche se potevo mettere apposto la strada a mie spese o con un piccolo contributo dal l'unico vicino perlomeno il fatto che non arrivi neanche un servizio,zero acqua luce gas fogna, e troppo lontani per considerare un allacciamento
peccato, anche perché io cercavo qualcosa di storico da recuperare e non da abbattere,pero se c'era qualche servizio forse un pensiero ce lo avrei fatto..