Ristrutturazione fienile - 18004

Rispondo intanto alla 1. non hai scritto in che condizioni sono, le tegole e le travi, a me è capitato diverse volte di recuperarli.. anche tegole del 700 però erano in buono stato nel senso non rotte, senza crepe, parti marce.. hai la possibilità di fare foto?

Per il riscaldamento, fai attenzione al gelo. un generatore d'aria calda canalizzato forse farebbe al caso tuo, altrimenti dovrai mantenere la caldaia in antigelo per tutto l'inverno anche se non ci sei, con notevoli costi di gestione, salvo che tu non voglia scaricare l'impianto ogni volta che te ne vai. inoltre un riscaldamento ad aria calda ti permette di riscaldare la casa in minor tempo visto che la utilizzi saltuariamente. nessun problema per il solare, se fatto correttamente non gela.

Ciao tennison, come funziona il generatore d'aria calda canalizzato? Il paese è in una valle, non è in montagna e la casa è esposta a sud, anche se tengo la caldaia all'interno della casa(o riparata) rischio il gelo?

Grazie acris, le tegole e le travi sono in buono stato, ma per le travi ho paura che va rivista la sezione, poichè il tetto adeso serve a coprire un fienile quindi è fatto di tegole appoggiate ai listelli di legno, senza nessuna coibentazione, e quindi progettate (si fà per dire) per reggere poco peso, invece il mio utilizzo futuro sarà ben altro.

Secondo voi per il solare termico è meglio chiedere ad un tecnico se a quell'altitudine lavora a regime?

Grazie ancora

Allora puoi rinforzarle.

Per il solare bisogna vedere se le falde sono esposte a sud se le vuoi mettere sul tetto e non ci devono essere ombre. L'altitudine non è un problema.

Dipende dalla temperatura esterna. se vai fino a un paio di gradi sotto lo zero, con muri del genere l'interno non dovrebbe mai gelare. se vai a -15 allora si che ci son problemi.

il generatore d'aria calda non utilizza l'acqua, riscalda solo l'aria che viene canalizzata all'interno. puo essere installato anche all'esterno.

per il solare se lo esponi a sud va bene, l'altitudine non è un problema. però potresti non riuscire a fare sufficiente acqua calda sanitaria d'inverno. se utilizzi molto poco potresti installare uno scaldaacqua elettrico istantaneo da 20 litri, ti basta per una doccia e poi aspetti un po per farne un'altra, ma non accumuli. poi dipende da quante persone abitano la casa.

Ciao tennison, scusami ma come alternativa potrei installare dei ventilconvettori, certo l'estate non è che devo rinfrescare più di tanto dato che la casa è in una buona posizione, il mio problema è il riscaldamento, Che potrei mettere in alternativa ai termosifoni ?( anche se per me è la soluzione migliore) Sò che il riscaldamento elettrico è meno uniforme rispetto ai termosifoni, però si risparmia sull'impianto e sulla caldaia. Per il solare, se lo monto lo devo abbinare per forza ad una caldaia, così combinata avrò la sicurezza di avere l'acqua sempre calda. Siamo già in quattro persone, due adulti e due bambini, e vuoi che nessuno ti venga a trovare, sai com'è!!!!

Il fienile è sprovvisto di luce, acqua e metano ma a pochi metri passa tutto, certo che se non allaccio il metano mi risparmio il canone tutto l'anno, e potrei cucinare con la bombola.

Ciao acris come sif à a rinforzare le travi di sostegno, ecco quì l'interno:

I termosifoni sono sicuramente la soluzione migliore se all'interno della casa la temperatura non scende mai piu che tanto; la funzione antigelo di solito parte a 4/5 gradi. è sconsigliabile lasciare la caldaia inattiva perché in caso di evento eccezionale ti si gelano i tubi e ti scoppiano.

una buona soluzione potrebbe essere, se non vuoi allacciare il gas, metterci una pompa di calore aria/aria, naturalmente calcolata per la temperatura esterna del luogo. con un multisplit inverter ed una oculata gestione dei carichi riusciresti ad evitare ogni tipo di gas in casa, utilizzando uno scaldaacqua elettrico e un piano cottura elettrico. in verità i 3 kw abituali potrebbero non bastarti, ma eviteresti tutte le spese dell'impianto gas e la presenza di bombole in casa (oltre al fatto che ci devi mettere due bombole con deviatore e sostituirne una ogni volta che si svuota).

tieni conto che è una casa vacanze e che le esigenze di comfort possono essere limitate. io nella mia casa in montagna ho preferito installare un piano cottura con due piastre elettriche dopo anni di bombole. non ti riesce bene la frittura ma per tutto il resto si combina, con poco assorbimento elettrico.

Bè non è male, ricapitolando, se non voglio allacciarmi al metano, mi potrebbe bastare un scaldacqua elettrico, e un piano cottura elettrico, e una pompa di calore aria/aria collegata a 2/3 split all'interno della casa. Risparmiando sulla caldaia a gas e termosifoni potrei se mi avanza qualche soldino integrare la sorgente elettrica con un pannello fotovoltaico da 1 Kw?

E non ho parlato del camino, dato che già c'è la predisposizione, potrei sfruttare il camino come ulteriore fonte di calore! Ma in che modo?

Grazie

Lo accendi

Mi sono fatto fare un preventivo per il fotovoltaico, potenza da 1,56 Kw ? 12.000 per quello parzialmente integrato, ? 13.000 per quello integrato. A questo punto penso di scartare l'ipotesi fotovoltaico, e penserei, correggetemi, al solare termico. Nel senso, come riscaldamento climatizzatore inverter a pompa di calore con tre split, mentre per l'acqua calda, un pannello solare collegato(si puo'????) a uno scaldabagno elettrico. Altrimenti se non si può collegare i due lascio solo lo scaldacqua elettrico. Tanto ripeto è una seconda casa.
Chi mi aiuta?