Buonasera a tutti, ho acquistato casa con la mia ragazza e ho un problema da sottoporvi....
La casa è una struttura di 3 piani + mansarda + taverna.. l'appartamento da noi acquistato è al secondo piano, una soluzione di 3 locali che prevedeva inizialmente la sala con cucina a vista, non piacendoci tale idea abbiam fatto chiudere la cucina dividendo in questo modo il salotto, e fin qui tutto ok...
Abbiam consegnato l'esecutivo della casa concordato tramite arredatore all'architetto di cantiere ribadendo svariate volte che le misure della cucina per noi erano di vitale importanza (è più un cucinotto per chiarirci dove andrebbe sulla parete esterna la parete attrezzata e giusto il minimo spazio per aprire le ante dei mobili/passaggio).
Un paio di giorni dopo siam dovuti tornare in cantiere per prendere delle misure dell'appartamento e ci siam ritrovati una bella sorpresa.. una risega contenente la canna di esalazione del camino di una taverna(non di mia proprietà), essendo la parete esterna di 30 cm e solo il tubo con i vari isolanti di 27 cm irrompe di ben 9 cm nel bel mezzo della parete della cucina...e da qui sono iniziati i problemi...
Cosa possiamo fare in merito ?
Abbiamo bloccato subito i lavori di tavolatura dell'appartamento, chiedendo l'abbattimento di tale risega o un eventuale soluzione...
Siamo in ballo con questa situazione da ben 20 gg, il costruttore non si fa mai tovare per fissare un appuntamento.. ribadendoci che sul contratto firmato c è la clausula che travi, tubazioni potrebbero subire delle variazioni...
La questione che più mi fa rabbia è questa... perché in fase di consegna di esecutivo non ci è stato comunicato la presenza di tale risega ? Hanno completa libertà di modifica senza comunicarlo ai proprietari ?
Come è possibile quantificare tale danno ?
Come dobbiamo comportarci ? nel senso che se l'arredatore riuscisse nell'impresa di rimodellarci la cucina (impresa ardua visto anche la presenza di una finestra a sinistra di tale risega) sarebbe una cucina quasi tutta su misura facendone lievitare notevolmente il prezzo dell' arredo.
E se un domani dovessimo cambiare cucina anchessa sarebbe su misura... o se un giorno cambiassimo casa non potremmo portarci tale cucina...
E se l'arredatore non riuscisse in tale impresa ?
Scusate per il disturbo e per l'eventuale svogo
spero sia abbastanza chiaro il senso di ciò che ho scritto ma mi ritrovo a trattare di un problema che fino al mese scorso non hai mai nemmeno immaginato l'esistenza...