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2008-09-03 12:59:17

Riscaldamento casolare termostufa termocamino pannelli solar


Gennarof
login
28 Agosto 2008 ore 17:55 10
Buongiorno, vivo da poco con la mia famiglia in un casolare di campagna in Toscana, purtroppo in affitto.
Nella casa c'e' un riscaldamento a gpl con radiatori. Avremmo bisogno d'evitare il conto del gpl.
La casa e' di circa 130m2 su 2 piani e al piano terra c'e' un grande camino.
Abbiamo un budget molto limitato
Stavo considerando:
A. termostufa a legna accanto al camino collegata al circuito dei radiatori
B. termocamino aperto collegato al circuito dei radiatori
C. termocamino ad aria
D. pannelli solari ad aria

da quel che ho capito:
A. e' cara la termostufa ed il collegamento al circuito dei radiatori e' anche caro e complicato (non e' sempre detto che funzioni bene)

B. il termocamino aperto e' spartano, piu' economico ma ha sempre il problema dell'inserimento al circuito ad acqua dei radiatori. In piu' mi dicono che le serpentine dell'acqua sopra al fuoco si riempiono di fuligine e catrame ed e' complicatissimo pulirle

C. termocamino ad aria piu' economico della termostufa non c'e da fare collegamenti al circuito radiatori, ma aria calda antipatica, secca, quando si spegne la temperatura va subito giu'

D. pannelli solari ad aria. Chi li produce e vende mi dice che sono economici, facili da installare, non c'e' legna da comprare e gestire e tengono la casa a 16gradi tranquillamente (settimana senza sole usi il gpl). Un mistero, non li conosce nessuno.

Qualche consiglio? grazie
Gennaro
  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Settembre 2008, alle ore 22:36
    Ti riportiamo in auge, con la speranza che qualcuno ti dia una mano...

  • massi3860
    Massi3860 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 08:48
    Per quanto riguarda i pannelli solari ad aria non sono altro che l'evoluzione di un sistema"tradizionale " chiamato "Muro di Trombe" dal nome dell'architetto che lo ha ideato in cui l'aria passa dal basso verso l'alto attraverso una serra costruita sul muro perimetrale dell'abitazione esposto a sud e rientra in alto riscaldata.
    Tale sistema è molto efficace e utilizzando la semplice convezione naturale permette durante le giornate di sole di riscaldare l'aria che entra nell'abitazione. In più il muro viene utilizzato come accumulo per cedere calore in modo sfasato all'interno dell'abitazione quando il sole non c'è. Se digiti muro di trombe su un qualsiasi motore di ricerca troverai schemi e modi di funzionamento del sistema.
    I pannelli solari ad aria consentono di utilizzare il principio del muro di trombe su abitazioni già esistenti e sfruttano il solo potenziale dell'aria senza poter accumulare il calore per cederlo nelle ore immediatamente successive.

    Tutti questi sistemi vanno adeguatamente calibrati sullo stato di fatto dell'isolamento e degli impianti esistenti e quindi necessitano di uno studio accurato in modo da dare all'investimento una reale motivazione.

    Il costo dei pannelli è di circa 1000 ? per un pannello che contribuisce a riscaldare da 7 a 20 mq... dipende anche qui dal tipo di isolamento dell'abitazione. Se digiti pannelli solari ad aria sempre su un qualsiasi motore di ricerca puoi ottenere ottime informazioni.

    Per quanto riguarda il riscaldamento integrato a legna per darti una risposta bisognerebbe fare un sopralluogo per capire se è possibile installare una caldaia vicino a quella esistente e capire come è distribuito l'impianto di riscaldamento per valutare i costi assai variabili.

    Certo che se non hai legna a disposizione il costo del riscaldamento è sempre elevato.

    Un altra considerazione; considera che per l'installazione di sistemi solari passivi o altri tipi di riscaldamento alternativi al gasolio è attualmente in vigore la detrazione fiscale del 55% del costo di installazione e fornitura del sistema dalla tua denuncia dei redditi nei 3 - 5 anni successivi.


    Ciao Max

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 13:35
    Io propongo di tappare per non dire sigillare l'attuale camino che funge da aspiratore portandosi via tutto il calore prodotto dai termosifoni,comprare due stufe in ghisa di quelle serie e montarne una per piano ,il minimo della spesa il massimo della resa,quelle proposte sono tutte belle idee ma non sono compatibili con il budget limitato che hai dichiarato

  • massi3860
    Massi3860 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 16:24
    Io propongo di tappare per non dire sigillare l'attuale camino che funge da aspiratore portandosi via tutto il calore prodotto dai termosifoni,comprare due stufe in ghisa di quelle serie e montarne una per piano ,il minimo della spesa il massimo della resa,quelle proposte sono tutte belle idee ma non sono compatibili con il budget limitato che hai dichiarato

    Che ne sai del budget limitato... può darsi che quello che per te sia troppo costoso per il nostro amico sia una cosa accessibile... a mio avviso rimane comunque d'uopo fare un sopralluogo con un termo tecnico e verificare cosa sia realmente efficace fare, una stima dei costi e una stima di quello che si pensa di poter risparmiare altrimenti anche comprare due stufe in ghisa può essere una spesa troppo elevata ... e fare i comignoli, e la legna consumato e il costo della legna per la resa oraria... e poi i nostri amici sono in casa per rifornire si legna le stufe o sono fuori per buona parte della giornata....?

    Ciao Max

  • gennarof
    Gennarof Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 18:38
    Grazie tantissime per i consigli.
    Il nostro budget e' di circa 1500-1800 euro (c'e' anche il problema che la casa non e' nostra e non sappiamo quanto tempo potremo rimanere qua...).
    Lavoriamo da casa e dunque possiamo star dietro all'alimentazione...
    Ci attira moltissimo il pannello solare ad aria in quanto vorrebbe dire essere indipendenti dalla legna (ed anche il risvolto ecologico della soluzione); inoltre teoricamente dovrebbe essere una soluzione che ci permetterebbe di poter portar via i pannelli in caso si dovesse cambiar casa.
    I pannelli solari ad aria che abbiamo trovato costerebbero circa 1500 euro; ci sarebbe poi il ventilatorino, il termostato e i buchi da fare nel muro o sul tetto.
    E' pero' una soluzione si cui non ho mai sentito parlare, non riesco a trovare persone che l'abbiano applicata. Le persone, piu' o meno competenti, che ho consultato sono scettiche sull'efficenza della tecnologia in questione e sull'aria come conduttore. Insomma anche io faccio fatica a credere che una circolazione forzata d'arietta calda (durante il giorno) riesca a tenere la casa a 15-16 gradi.
    In diversi mi han suggerito di non star ad impazzire troppo con impianti "complicati" ad acqua e di mettere due stufe a legna semplici semplici (forse ne avrei anche una gratis).
    Capisco sia difficile per voi valutare la situazione dalla vostra posizione.
    Gratissimo se in base a queste altre informazioni fornite riusciate a darmi qualche consiglio; soprattutto su i pannelli solari ad aria.
    Grazie ancora molte.
    Gennaro

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 19:24
    Massi3860 non sono nelle tasche di gennarof e non posso sapere quanto è disposto a spendere,da come si è presentato sembra che la spesa possibile sia limitata a poche migliaia di ? poi possibile che mi sbagli.
    non è a me che devi rispondere ma a gennarof dandogli qualche indicazione utile,oppure chiedendo a lui quanto puo spendere

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 20:22
    Io che ne so?secondo te con 1800 ? cos'è possibile fare?

  • massi3860
    Massi3860 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Settembre 2008, alle ore 08:47
    Un intervento cosi mordi e fuggi non penso sia conveniente con i pannelli solari.... non riescono di sicuro a coprire nessun vostro fabbisogno energetico.

    La legna comunque ha un costo e non so quanto sia conveniente rispetto al gpl... su internet portata a casa si torva a 40? mc.... magari in luogo puoi strappare anche prezzi della metà... comunque fatto come costo 20?/mc e dato un potere calorifico della legna secca e di media qualità a 2780 Kcal /kg ... peso specifico circa 600 Kg /mc corrisponde ad un potere del tuo pallets di 2780*600 = 1668000 kcal che moltiplicato per un fattore 0,7 di rendimento del focolare ... ottieni: 1668000*0,7 = 1167600 kcal utilizzabili come riscaldamento del tuo cubo di legna da bruciare che ti costa X (esempio 20 ?).

    A questo punto per fare un conto di quanto consumi verifica il consumo medio giornaliero di gas durante la stagione invernale e tenendo presente il potere calorifico GPL che è :
    per Kg (11.000 K.cal.)
    per mc (21.954 K.cal.)
    SE hai metano:
    per mc (8200 ÷ 9200 kcal.)

    poterere calorifico * consumo giornaliero = X

    a questo punto con una semplice proporzione è facile vedere quale è il sistema più conveniente.


    Ciao Max

  • gennarof
    Gennarof Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Settembre 2008, alle ore 11:30
    Grazie Max, deduco che anche te sei scettico sull'efficacia dei pannelli solari ad aria.
    Faro' tesoro dei dati che mi hai fornito.

    Questa e' una delle soluzioni a legna su impianto ad acqua che stavo considerando "LINK EDITATO DALLA REDAZIONE" quanto economica rispetto ad una termostufa (costa circa 1000?) piu' leggera in caso di trasloco (circa 90chili) l'assenza di canna fumaria in quanto usi quella del camino, e forse piu' semplice da gestire.
    Uno degli inconvenienti e' forse l'accumulo di fuligine e/o catrame sulle serpentine e la difficolta' per rimuovere i sedimenti.
    Qualche suggerimento?
    Grazie
    Gennaro

  • massi3860
    Massi3860 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Settembre 2008, alle ore 12:59
    Grazie Max, deduco che anche te sei scettico sull'efficacia dei pannelli solari ad aria.
    Faro' tesoro dei dati che mi hai fornito.

    Questa e' una delle soluzioni a legna su impianto ad acqua che stavo considerando "LINK EDITATO DALLA REDAZIONE" quanto economica rispetto ad una termostufa (costa circa 1000?) piu' leggera in caso di trasloco (circa 90chili) l'assenza di canna fumaria in quanto usi quella del camino, e forse piu' semplice da gestire.
    Uno degli inconvenienti e' forse l'accumulo di fuligine e/o catrame sulle serpentine e la difficolta' per rimuovere i sedimenti.
    Qualche suggerimento?
    Grazie
    Gennaro

    Dammi il nome tramite email che qui per ragioni pubblicitarie cassano i link diretti....

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