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2006-09-23 20:29:58

Riscaldamento acqua sanitaria


Gigitosc
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11 Settembre 2006 ore 17:31 11
Ciao a tutti sono un nuovo utente con un problema che penso possa interessare anche ad altri.
in seguito alla campagna dell azienda fornitrice di gas della mia città (pisa) mi sono lasciato convincere a cambiare la mia vecchia caldaia a fiamma pilota con una nuova, elettronica in questione una riello caldariello credo sia leggendo questo forum a produzione istantanea di acqua calda . Il problema che ho riscontrato fin da subito è che alla richiesta di acqua calda la caldaia si accende rimane credo un minuto accesa e poi si rispegne e così via , con conseguenze freddure mentre stò facendo la doccia (arriva proprio fredda fredda per un pò, e poi di nuovo bollente). dopo varie segnalazioni e conseguenti visite del tecnico specializzato ha sentenziato che la caldaia funzionava bene e che era un problema di pressione dell acqua (non me lo potevano dire prima di installarla?) , ma accendendo pure le autoclavi,cosa che vorrei evitare, la caldaia funziona di continuo con tutto il rubietto aperto ma l'acqua è troppo bollente e ne viene pure troppa . se miscelo il problema si ripresenta così come se diminuisco la portata .quindi ammesso che la caldaia non presenti malfunzionamenti cosa posso fare per farmi una doccia in santa pace ?
  • luciano73
    0
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    Lunedì 11 Settembre 2006, alle ore 18:31
    Se hai la pressione dell' acqua diretta troppo bassa o se hai l' autoclave con il polmone e pressostato regolato male... è probabile che tu abbia quel problema.

    dovresti far entrare in caldaia l'acqua ad una pressione costante.

    fatto questo non ti rimane che agire con il miscelatore. se la caldaia e la doccia sono lontane tra loro, invece di smanettare col miscelatore... scegli una regolazione e prima di variarla aspetta che l'acqua lungo il tragitto sia passata. in poche parole devi dare il tempo alla caldaia di fare la modulazione e dopo di che fai la variazione.

    ciao

  • radiante
    0
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    Lunedì 11 Settembre 2006, alle ore 22:54
    Sono contento che tu ti stia trovando male,la concorrenza sleale che fanno i gestori distributridi gas dovrebbero attenersi alla distribuzione a non all'isnstallazione facendodti pagare a bolltta la caldaia ,se adesso non paghi la bolletta prche la caldaia non funziona bene ti tolgono il gas.
    Scusa lo sfogo,segui le indicazioni di luciano ,al piu puoi montare un regolatore di pressione all'autoclave con uno starmatic al posto dei polmoni,cosi facendo la pompa rimane sempre accesa e la pressione costante dandoti un efetto acquedotto,se non risolvi cambia la caldaia,montane una con bollitore,tutto molto piu semplice

  • luciano73
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 08:44
    Questi simpaticoni ti hanno chiesto di montare le caldaie per loro? a me si....

    figurati se vado a fare il dipendente per loro... loro guadagnano, fanno bella figura e il bischero che monta la caldaia si prende 4 soldi ma tante responsabilità (certificazione).

    se la gente aprisse gli occhi e prendesse la calcolatrice vedrebbe quanto gli viene a costare la caldaia sommando tutte le rate in bolletta!!!!

    ciao

  • gigitosc
    0
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    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 10:28
    L'autoclave che ho io è costituita da solo un serbatoio e un elettropompa non ci sono ne regolazioni di pressione ne polmoni ma la pressione non dovrebbe arrivare costante lo stesso ?? non posso regolarla è vero ma penso sia +/- costante ,inoltre caldaia e doccia sono a 1m di distanza. parlando con un idraulico mi ha consigliato l'installazione di un miscelatore a valle della caldaia non sono tecnico di certe cose ma penso si tratti di un serbatoietto che misceli gìà l'acqua che mi arrivi in doccia, ma si tratterebbe di spaccare mattonelle e altri lavori molto + economico e semplice , penso, montare uno scaldabagno.per quanto riguarda l'azienda fornitrice di gas è vero che per ora non mi sto trovando bene ma devo dire che anche gli idraulici sono compiacenti per allargare un foro gìa esistente delle vecchia caldaia e quindi aggiungere 1 mt di tubo per l'aspirazione mi hanno chiesto 200 euro senza fattura, esagerati!!inoltre ho chieto prima di dare i lavori all ages altri preventivi il minore dei quali era 1600 euro per una chaffetaux contro i 1800 dell ages per una riello ho scelto la seconda ovviamente per il pagamento rateale. grazie mille x i consigli
    ciao

  • radiante
    0
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    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 11:26
    Ok,in uscita dalla pompa monta uno starmatic,esso dara il comando alla pompa per accendersi quando apri il rubinetto,dopo lo starmatic monta un riduttore di pressione e taralo a 3 ate,leggi la targhetta sulla pompa e dimmi portata e prevalenza max .
    Cioè ti hanno montato una nuova caldaia e non ti hanno fatto la tubazione di aspirazione e hai dovuto chiamare un altro?
    Dai è come andare al ristorante e portarsi la bistecca da casa,poi il pepe te lo fa pagare caro

  • gigitosc
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 14:41
    La pompa mi parte sempre quando apro un rubinetto cmq portata 20-80 l/min
    prevalenza 27-38.5 m ;l'idraulico incaricato dell'ages che è venuto a cambiare la vecchia caldaia con la nuova sì è trovato un unica tubazione , un coassiale della vecchia caldaia a tiraggio forzato, non ha dovuto fare altro che allargare quel buco già esistente per farci passare 2 tubi uno per l'aspirazione dell'aria e uno per i fumi caldi di scarico in totale per entrambi <2mt di materiale, ma poichè gli "adeguamenti " non erano coperti dall ages si è fatto pagare questo adeguamento come un extra .
    alla fine ci hanno "mangiato" tutti e io mi ritrovo a fare doccie fredde in tutti i sensi,tutti che dicono è tutto funzionante uno scarica barile dietro l'altro. proverò a tutti i costi a farmi cambiare la caldaia per una con il bollitore se ho ben capito(così dovrebbe funzionare anche a basse pressioni) anche a costo di ricorrere ad un avvocato ma se non ci riuscissi intanto mi stò informando su come rimediare a questo problema. certo è che chi costruisce caldaie poteva tener presente sto problema , la pressione che a me arriva dall'acquedotto era sufficente prima con la vecchia caldaia.

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 17:16
    Trovo assurdo che chi a montato la caldaia non abbia provveduto a fare anche l'adeguamento per la canna fumaria e l'aspirazione ,costringendoti a chiamare un altro,cosi facendo loro si liberano dalle responsabilita per quanto riguarda l'evacuazione fumi,almeno credono di averle scapolate ,perche chi ha installato la calaia deve rilascirti la certificazione.
    Tornando al problema sinceramente non soche rubinetteria hai in casa?apri la doccia e controlla se si scalda uno dei miscelatori che hai in casa,se si è uno di quelli che mette in comunicazione l'acqua calda con la fredda e te la miscela prima di uscire,se ho indovinato un bel 200 euruzzi me li merito anchio

  • gigitosc
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 18:33
    Forse non mi sono spiegato per la cronaca l'idraulico installatore che ha fatto l'adeguamento è quello che mi ha mandato l'ages e che ha voluto da me 200 euro per i lavori in "più " che ha dovuto fare . altrimenti io direttamente all idraulico non avrei dovuto dare nulla. l'idraulico mi ha rilasciato la certificazione per la nuova conformità dell impianto. per il collaudo della caldaia e prova fumi è poi venuto un altro tecnico specializzato per la riello .che domani torna x l'ennesima volta a controllarmi il regolare funzionamento della caldaia vi farò sapere. io non sono un tecnico ma quando sono venuti gli idraulici per un sopralluogo non mi potevano avvisare fin da principio che la nuova caldaia poteva avere problemi con la bassa pressione dell'acqua??io penso che se ne sono fregati pur di installarla e prendermi ulteriori 200 euro lasciandomi la patata bollente a me quindi è per questo che non dò tutta la colpa all'ages e per ora chi ha le mani pulite è proprio lui che mi ha detto di sentire l'ages o il tecnico specializzato per risolvermi il problema lui l'ha solo montata dice ma allora a che serviva il sopralluogo ??scusate lo sfogo.
    domani altro tecnico . speriamo bene
    ciao

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 12 Settembre 2006, alle ore 21:40
    Hanno fatto di peggio,come chiedere diritti di allaccio non dovuti o lasciare il contatore al cliente senza montarlo ne sigillarlo.
    Prova a fare quello che ti ho detto,ma se hai una pompa come mi hai descritto credo che sia perfetta nelle sue caratteristiche per far funzionare bene la caldaia,che modello è la caldaia?

  • laurapalese
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 23 Settembre 2006, alle ore 20:29
    Fatti un bell'impianto solare per scaldare l'acqua
    personalmente ti consiglio www.eco-domus.it è un'azienda specializzata in radianti e solare...
    sono molto bravi e competenti.
    ciao

  • pacammu
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 23 Settembre 2006, alle ore 20:29
    Fatti un bell'impianto solare per scaldare l'acqua
    personalmente ti consiglio www.eco-domus.it è un'azienda specializzata in radianti e solare...
    sono molto bravi e competenti.
    ciao


    ancora

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