• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
2006-03-16 22:08:28

Recupero soffitta


Architettopercaso
login
13 Marzo 2006 ore 15:13 6
Ciao a tutti

desidero confrontarmi con voi su un progetto che mi frulla da un po' nella testolina, riguardante la soffitta di casa mia.
premetto che ha un'altezza di tutto rispetto (2.5 m nella parte piu' bassa, 4.40 m. nella parte piu' alta) ed un'estensione di circa 75 mq, il che permetterebbe possibile ricavarne, in una metà, almeno due stanze ed anche una lavanderia (è gia' presente un lavatoio e la lavatrice).
pensavo di cavarmela da sola e in questo modo:

ricoprire le pareti che danno all'esterno (le uniche che ci sono peraltro) con lastre di cartongesso accoppiate ad isolante, incollate direttamente sui muri, che sono attualmente al grezzo, ma abbastanza lisci e privi di vistose irregolarità. cio' per isolare termicamente gli ambienti.

isolare il tetto dall'interno (si tratta di tetto a falde fatto con travi di legno tavelloni e coppi, nessuna forma di isolamento esterno, risale infatti agli anni 50, successivamente ripassato e in buono stato);

procedere alla divisione degli spazi sempre con pareti di cartongesso;

pavimentare con laminato, per risparmiare.

non prevedo di installare termosifoni per il riscaldamento, perche' ho un sistema di tubi esterni che corrono lungo le pareti della soffitta a circa 1.70 di altezza (il riscaldamento originario era stato installato dopo la costruzione della casa e del tipo "a caduta". oggi ho le pompe ma i tubi sono gli stessi). pensavo di scoprire porzioni di queste tubature dall'isolamento d'inverno per fruire del calore dell'acqua calda che ci passa, e d'estate rifoderarli. esteticamente vorrei coprirli con le grondaie di rame (mezza sezione, quelle cioe' che si mettono lungo le falde del tetto, fissate con staffe alla parete retrostante.

ho qualche perplessità circa il materiale per isolare il tetto dall'interno, vorrei usare qualcosa che non sia eccessivamente pesante sulla struttura, anche perché non avrei molta forza fisica, essendo fragile donna ma con molte idee.

che ne dite?

accetto consigli e stroncature!

ciao

architetto per caso
  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 13 Marzo 2006, alle ore 16:58
    Per isolare il soffitto basta che inserisci fra un travetto e l'altro dei pannelli poliuretanici poi rifinisci con perlinato o cartongesso come preferisci,l'isolamento delle pareti va bene fatto in cartongesso con isolante cosi copri anche le tubazioni dell'impianto di riscaldamento,chiama unidraulico e fatti fare qualche derivazione per i radiatori credo che sia meglio che togliere l'isolante per poi rimetterlo in estate ,ma in estate l'impianto è fermo a che serve rimetterlo?

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 13 Marzo 2006, alle ore 23:41
    Ciao!

    Io ho reso abitabile la mansarda rivestendo dall'interno un tetto tipo il tuo
    usando lastre di polistirene espanso da 4 centimetri di spessore della bovelacci. (misura 120 per 60)

    Sono anche battentate in modo che l'incastro tra l'una e l'altra sia perfetto. A prova d'aria. (e facilitàà di montaggio.

    il vantaggio di queste lastre è che hanno il lato a vista rifinito, quindi non devi ricoprirle con ulteriori materiali, con aggravi di lavoro e di costi.

    inoltre se il loro bianco non ti piace sono verniciabili. Sono autoestinguenti. ci sono con diverse fogge affinchè tu possa scegliere il motivo di rifinitura superficiale che più ti aggrada.

    Attenzione. Usa quelle da 4 cm, come ho fatto io. esistono infatti anche più sottili ma per un tetto 4cm è il minimo.

    TRUCCO. per aumetare l'isolamento e per evitare che qualche irregolarità della superfice interna del tetto potesse dare un effetto sfalsato io le lastre NON le ho incollate direttamente alle pignatte (il laterizio visibile dalla parte interna del tetto). Bensì ho fissato con tasselli alle pignatte dei listelli economicissimi di sezione 4 per 3 ( o 3 per 2 non ricordo bene) e i pannelli li ho incollati a loro volta sui listelli.

    Eventuali irregolarità vengono così assorbite dal listello, che nella sua lunghezza (da 3 metri o più) diventa insensibili ai piccoli gradini delle sbavature di cemento tra una pignatta e l'altra. Ed in più dietro al pannello si forma una camera d'aria ulteriormente isolante pari allo spessore del listello usato (nel mio caso 2 centimetri o tre, non ricordo).

    Ciao.

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 13 Marzo 2006, alle ore 23:45
    Ho letto ora che hai il tetto con i listelli già visibili.

    In questo caso non servirebbe fare come me. Io avevo una superficie liscia. O meglio ondulata per via delle irregolarità di posa ma comunque priva di appigli. Tu hai invece i travetti.

    Per vedere i pannelli nella foggia: www.bovelacci.it

    ciao.

  • architettopercaso
    Architettopercaso Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Marzo 2006, alle ore 10:02
    Grazie grazie grazie a tutti!

    architettopercaso

  • architettopercaso
    Architettopercaso Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Marzo 2006, alle ore 10:59
    Per radiante

    la mia idea era di mettere l'isolante ( cartongesso accoppiato) aderente alle pareti.
    poiche' questi tubi sono distanziati anche 25 cm dalle pareti stesse ne rimarebbero comunque esterni e davanti. di qui l'idea di togliere d'inverno la copertura dei tubi (quella di gomma degli stessi non il cartongesso)per godere del tepore e rimettercela d'estate, per ogni evenienza. (non so infatti esattamente dove passano i tubi dell'acqua calda sanitaria per il bagno e la cucina, se cioe' sono gli stessi (non credo)o corrano accanto a quelli del riscaldamento dei radiatori (non so)

    grazie comunque dei preziosi suggerimenti

    architettopercaso

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 22:08
    Per sapere se quei tubi sono del riscaldamento o dell'acqua calda fai così:

    1) spegni i riscaldamento.
    2) dopo un po vai a controllare se i tubi in mansarda sono freddi.
    3) quando sono freddi apri tutte le utenze di acqua calda della casa quale lavandino, doccia, bidet e simili...
    4) torna in mansarda a toccare i tubi. Se sono ancora freddi VUOL DIRE
    che quei tubi NON sono dell'acqua calda sanitaria.

    Comunqe anche se lo fossero (dell'acqua calda sanitaria) non è che succede niente di grave... (Se passassero all'esterno di casa potrbbero gelare. Ma in casa....

    Al massimo perdi dell'energia. Vero è che perderla così inutilmente è veramente uno spreco. Soprattutto perché SONO GIA isolati. E togliere l'isolamento per riscaldare la mansarda.... in questo caso... essendo tubi per l'acqua sanitaria...te la stempererebbero solo quando... TI FAI LA DOCCIA....!!! un po' pochino, NO?.

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img torino 1900
BuongiornoAlcune settimane fa, nell'appartamento sotto il mio, si è scatenato un principio di incendio, dovuto al camino.Camino a cui non era stata eseguita la regolare...
torino 1900 19 Aprile 2024 ore 18:39 5
Img lucas2
Salve,nel 2022 ho sostituito la caldaia "tradizionale" con una a condensazione e nel 2023 ho usufruito per 8000 euro (tetto max 2023) del bonus mobili.Se oggi (2024) cambio il...
lucas2 19 Aprile 2024 ore 18:33 1
Img andreix
Salve a tutti,Ho una camera da letto che emana un odore sgradevole tipo di chimico che proviene dal muro che al di dilà ci passa la canna.fumaria di un vecchio camino a...
andreix 19 Aprile 2024 ore 18:22 1
Img frassieros
CiaoVilletta singola dei primi anni 70 su due piani fuori terra, in lombardia. Vorrei recuperare il sottotetto, per creare una nuova unità abitativa. Sul lotto insistono i...
frassieros 18 Aprile 2024 ore 13:16 1
Img jonnystecchinobis@gmail.com
Buongiorno, vorrei rivestire un vecchio magazzino la in cartongesso per farne una tavernetta .Il magazzino è 3X5 h.240.Ho tolto tutto l'intonaco e mi accingo a dare una...
[email protected] 18 Aprile 2024 ore 12:57 3
346.617 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI