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2006-05-10 23:55:00

Rasatura fai da te


Luca@
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10 Maggio 2006 ore 02:13 10
Salve a tutti, sono nuovo del forum, ma sono anche un amante del fai da te. Abito in una casetta molto ma molto vecchia dei primi del '900 le cui pareti sono disastrose, anni or sono ho imbiancato le pareti spatolando via la vecchia pittura dove si sfogliava e poi ho imbiancato stupidamente,(in realtà ho provato anche a stendere un velo di stucco da parete ma caspita si vede la differenza) il risultato ovviamente è un groviera di chiazze di diverso spessore.Volevo quindi rifare una superfice liscia e uniforme. Qui entra in gioco la rasatura, almeno credo sia questa l'unica tecnica che mi permette di fare questo, ma ho un sacco di dubbi:Che passaggi andrebbero fatti passo passo? che prodotti utilizzare?(il muro è gia imbiancato e non si scrosta) che ti po di frattazzo scegliere?malta fine STABILITURA..insomma spero tanto di trovare in questo forum a differenza di altri persone disponibili a condividere la propria esperienza con chi, come me, su certe materie brancola nel buio.Grazie in anticipo a tutti
  • luca@
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 12:42
    Non c'è proprio nessuno nel forum che conosca l'argomento?

  • it000849
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 13:12
    Luca, nello specifico non posso aiutarti, perché non conosco bene l'argomento. Credo, però, che tu abbia toccato un tema un pò "scottante", nel senso che la rasatura è un'attività da professionisti, che poco si presta ad essere affrontata da parte di "hobbisti".
    Posso solo dirti che, se il fondo è ben dritto (al di là delle increspature e delle "sfogliature") si puo' usare una malta specifica di finitura (non ricordo le sigle, ma se vai da un qualsiasi rivenditore di materiali per edilizia ne trovi a bizzeffe), che va miscelata con acqua e poi stesa a fratazzo (e quest'ultima operazione richiede, naturalmente, molta perizia). Comunque ti consiglio di rivolgerti a un professionista: io sono un accanito fautore del "fai da te", ma "a tutto c'e' un limite"!
    Ciao

  • luca@
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 16:08
    Ciao, grazie della risposta. Effettivamente sono consapevole che sia un lavoro non adatto ad un improvvisato hobbista, sono anche consapevole del fatto che il muro ridotto come è ora possa trarre dei benefici anche se il lavoro non è svolto in modo perfetto o buono, ma magari appena sufficente. L'aiuto del professionista sarebbe d'uopo però le cifre per un simile lavoro sono davvero care, ovviamente care per le mie tasche non di certo per la mole e il genere di lavoro/esperienza richiesta per l'operazione. Così tastardamente continuerei ad accettare dei consigli in materia, a grandi linee magari spiegandomi come far aderire al muro lo strato di ..? che ci va messo e così' via. Ci conto davvero. Grazie ancora

  • anto_pappa
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 16:29
    Ciao luca; innanzitutto che al fai da te ci sia un limite io non ci credo. Sono accanito anche io e sinceramente dico sempre: sbagliando si impara. E poi se viene male sai che l'hai fatto tee se viene bene sei soddisfatto. Sull'argomento non sono un professionista ma visto che mio padre è muratore posso darti qualche consiglio poi vedi tu(consigli che non saranno legge ovvio). Innanzitutto io considererei se l'intonaco è sano(cioè ben aderente); visto che di intonaco non hai parlato passiamo alla rasatura. In effetti essendo pitturato il problema potrebbe essere l'aderenza. Io ti consiglio di partire utilizzando una carta vetrata di grana grossa per togliere le parti molto delicate e poco aderenti e per rendere il muro abbastanza ruvido. Dopo aver tolto la polvere prodottasi puoi iniziare la rasatura tramite stabilitura. Essendo di como dovresti trovare anche il prodotto "rasatutto" che è color cemento si impasta con l'acqua e si stende come la stabilitura. E' un prodotto per interni ed esterni da applicare anche su supporti difficili. Il mio consiglio è quello di miscelare il rasatutto con la stabilitura(se compri il suddetto sul sacco c'è scritto in che parti, se no chiedi a rivenditore). Una volta preparato il composto lo stendi sul muro con cazzuola americana(considera che per mano ne stendi pochi millimetri). Una volta steso va fratassato con un fratazzo di spugna previamente bagnato con acqua. Devi eseguire movimenti molto leggeri e circolari o semicircolari. Non è ovviamente un lavoro semplice devi prenderci prima la mano. Difficoltà maggiori in fase di rifinitura con fratazzo: attenzione a non passarlo su prodotto troppo umido(restano onde antiestetiche) o troppo secco (rischi di non riuscire a rifinirlo più) e compi sempre movimenti delicati ma decisi. Se ci prendi un po' la mano non diventerai un professionista ma ti basterà per essere soddisfatto. ciao

  • it000849
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 16:34
    Ammesso che, come detto prima, il muro sia effettivamene "piano" e "a piombo", la tecnica che ho visto fare è quella di porre una generosa dose di malta preparata (malta in polvere+acqua) sul fratazzo, e poi far scivolare il fratazzo dal basso verso l'alto sul muro, per far aderire la malta al muro stesso. Subito dopo, la massa va stesa passando lo stesso fratazzo con movimenti circolari e con perizia per non ottenere accumuli locali di malta, e spargerla in modo perfettamente piano. Lo strato deve essere molto sottile (qualche milllimetro), altrimenti di perde facilmente la complanarità del muro. L'intonaco va lisciato in questo modo il piu' possibile. Una volta asciugato, si liscia con cartavetrata da muro fine.
    Non so se quanche altro amico del forum puo' darti qualche ulteriore dettaglio.
    Ciao.

  • anto_pappa
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 16:40
    Si ma bisogna vedere di che tipo di malta stai parlando. La malta fine stabilitura la vendono in sacchi da trenta kg già pronta. Il rasattutto è in polvere da miscielare con acqua.

  • anto_pappa
    0
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    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 16:43
    Penso di aver capito cosa intende IT; lui parla di stucco tuipo gesso anche perché la stabilitura non viene liscia e poi non si rettifica con carta vetrata

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 22:10
    Prendi della cartavetro grossa, grana 60, scartavetra bene le pareti, poi prendi un comune rasante base gesso possibilmente weber & broutain, la prima mano invece che con acqua lo misceli con fissativo acrilico, questo serve per l'aderenza alla parete, quando hai steso la prima mano passi alla seconda e misceli il rasante solo pìù con acqua e quando è un pò asciugato gli passi un frattazzino di spugna morbido che solitamente è quello di colore arancione.
    gli impasti devono essere di una consistenza tipo un budino, questa preparazione serve per pitturazioni normali e non per finiture minerali.
    buon divertimento

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 22:20
    Dimenticavo, la prima mano quando la stendi non andare tanto per il sottile perché serve sopratutto per la preparazione alla seconda, sopratutto non cercare di finire il lavoro con la stesura di una mano sola, perderesti solo tempo inutilmente, parti dal presupposto delle due mani e vedrai che quando inizierai a stendere la seconda mano ti acorgerai della differenza, man mano che passi la cazzuola americana l'assorbimento ti aiuterà a lisciare la rasatura e il frattazzino farà il resto.
    comunque l'esperienza è fondamentale in questo tipo di lavoro dopo tanti anni di lavoro non tutti riescono a fare delle rasature perfette, perché non è per niente facile
    ciao

  • luca@
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 10 Maggio 2006, alle ore 23:55
    Grazie, grazie davvero a tutti. Unendo tutte le informazioni si ha un quadro teorico più che dignitoso direi effettivamente la prova su campo sarà tutt'altra cosa ma sono fiducioso. Non sono e non sarò mai all'altezza di sostituirmi ad un professionista e sinceramente accetto di buon grado questo limite, ma grazie a queste preziose informazioni posso almeno cercare in modo economico di migliorare un muro che davvero si presenta male. E sono anche più che certo di riuscirci, non per superbia, ma perché avendo chiaro lo scopo conoscendo i limiti saprò accontentarmi di un mediocre risultato. Grazie a tutti siete stati preziosi

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