Problemi con i costruttori...

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Problemi con i costruttori...

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20 Luglio 2006 ore 15:07 12

Salve a tutti.
Ho acquistato la prima casa, in costruzione. I lavori dovevano terminare a marzo ma per varie vicissitudini si stanno concludendo in questi giorni. Quindi continuo a pagare l'affitto e a veder aumentare il tasso dei mutui...
Prima del rogito però ho purtroppo ancora delle questioni da chiarire con il costruttore:
un pavimento in gres porcellanato di prima scelta (acquistato extra capitolato) di circa 70mq è stato posato con grandi ed evidenti difetti, sconnessioni che sembrano quasi degli scalini e fughe irregolari,
il muretto di recinzione del giardino (previsto nel capitolato dei lavori) non è stato ultimato e al suo posto è comparsa una palizzata con rete metallica.
Ho fatto presente più volte al costruttore che sarebbe stato necessario rimediare a questi due problemi, ma le risposte sono state sempre molto evasive. Qualche settimana fa gli ho mandato una raccomandata a/r, comunicandogli che ritengo assolutamente indispensabile la correzione di entrambi i difetti.
Ora dobbiamo incontrarci per discuterne, quindi il rogito slitterà ulteriormente. Come devo comportarmi se, come prevedo lui mi comunicherà che non può venire incontro alle mie richieste?
Posso chiedergli di ridurre il prezzo di quello che mi servirà per far eseguire quei lavori a mie spese? E come posso quantificare la spesa?

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House68 Ricerca discussioni per utente

Giovedì 20 Luglio 2006, alle ore 15:24

Caro Pulice, non farti intimorire da questi elementi, digli chiaramente che se non ti sistema i difetti dell'immobile non gli dai piu' un euro.
Per quanto riguarda la recinzione, tu hai la descrizione sul capitolato? Se si, lui non puo' assolutamente modificarlo!
Per quanto riguarda la consegna, le imprese possono ritardare di tre mesi.

Consolati io è 9 mesi che pago l'affitto per colpa dell'impresa che è in ritardissimo con le consegne.

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Pulice Ricerca discussioni per utente

Giovedì 20 Luglio 2006, alle ore 16:29

Grazie House 68,

il problema è che, secondo me, lui non terminerà mai i lavori, dal momento che ha spostato tutti gli operai in altri cantieri. Io gli ho già dato quasi la metà dei soldi, ho trattenuto gli ultimi 20mila euro che avrei dovuto dargli ad avanzamento lavori e il resto sarà il mutuo. E lui li pretenderebbe tutti. Ma in questo stato la casa si è deprezzata...
Per non discutere ulteriormente e per avere la possibilità di ultimare i lavori a regola d'arte la cosa migliore sarebbe affidarsi a qualcun altro.

Nel capitolato la recinzione è prevista per tutto il perimetro esterno con muro in blocchetti e rete plastificata di 1,20mt. Ma il costruttore sostiene che data la pendenza del terreno e la presenza di alberi ad alto fusto non è possibile completare il muro, oltretutto non può scavare troppo in profondità per paura di danneggiare i tubi di scarico delle fognature che passano proprio sotto il mio giardino.
Il risultato è che mi ritrovo un giardino che termina con una pendenza davvero esagerata, ho paura che la terra possa scivolare con la pioggia sulla strada sottostante e oltretutto la recinzione sembra quella di un pollaio...

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Ma$$imiliano Ricerca discussioni per utente

Giovedì 20 Luglio 2006, alle ore 19:00

Caro Pulice, non farti intimorire da questi elementi, digli chiaramente che se non ti sistema i difetti dell'immobile non gli dai piu' un euro.
Per quanto riguarda la recinzione, tu hai la descrizione sul capitolato? Se si, lui non puo' assolutamente modificarlo!
Per quanto riguarda la consegna, le imprese possono ritardare di tre mesi.

Consolati io è 9 mesi che pago l'affitto per colpa dell'impresa che è in ritardissimo con le consegne.

fatti pagare i danniiiiiiiiiii

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Pulice Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 08:34

Grazie ma$$imiliano,

Ma come si fa a farsi pagare i danni senza andare in causa?
Anche se la ragione è evidentemente dalla nostra parte, può bastare la sola minaccia di percorrere vie legali per indurre l'impresa a rivalutare gli aspetti economici. Per quanto ne so, il costruttore che mi vende casa riceve giornalmente lettere di avvocati con diffide e altre amenità. Pane quotidiano.
E poi, come si quantificano i danni?
C'è qualcuno che ha avuto esperienze simili oppure è in grado di darmi un'idea della cifra che possiamo considerare equa per chiudere questa partita?

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Ma$$imiliano Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 09:34

Ora ho letto meglio, mi sembra di capire che hai ancora fatto solo un compromesso, quindi attendi la fine dei lavori per il rogito. Dovresti vedere cosa hai scritto sul compromesso, potresti infatti minacciarlo di mandare all'aria tutto se non scende a patti. Infatti credo che si sia cautelato sul compromesso su eventuali ritardi nella consegna, per cui non credo tu abbia tanti margini per i danni, tantopiù che la casa non è ancora tua. Leggi (o magari scrivi anche qui) sul compromesso se hai possibilità di recedere dal compromesso senza perdere la caparra (o magari facendola pagare doppia a lui).... facci sapere, speriamo di trovare una soluzione insieme

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Pulice Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 10:00

Gli ho già mandato una raccomandata a/r per contestargli i lavori e gli ho chiesto di comunicarmi come intende provvedere. Ne è seguita una telefonata ancora abbastanza amichevole, ma l'atteggiamento degli ultimi giorni è diventato un po' ostile (il perito della banca che mi deve concedere il mutuo sta cercando di avere un appuntamento da una settimana per la perizia senza alcun successo).
Adesso dobbiamo incontrarci per discutere la questione e mi piacerebbe capire se, di fronte a un suo eventuale rifiuto di rifare i lavori, posso dirgli che intendo trattenere gli ultimi 20 mila euro per rimettere il pavimento e finire il muro esterno a mie spese e per i danni della ritardata consegna.

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Pulice Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 10:05

La situazione è esattamente questa:
ho fatto il compromesso a luglio dell'anno scorso, la consegna era prevista per marzo 2006, non ci sono penali in caso di ritardo, ma è prevista la possibilità di recedere ottenendo il doppio della caparra se i lavori vengono ultimati dopo 90 giorni dalla data prevista. E siamo esattamente in questa condizione.
Quindi se decido di non comprare oggi posso pretendere la restituzione della caparra raddoppiata e delle quote versate fino ad oggi con gli interessi legali.
Ma preferirei comprare la casa, magari ottenendo una riduzione del prezzo...

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Orsogigiocco Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 10:19

In tutta sincerità, se riesci a uscire da questa storia, magari con tanto di caparra raddoppiata, ma andrebbe bene anche senza rimetterci troppo, è sicuramente la soluzione migliore

Pensa che avrai a che fare per anni, poi, con questo costruttore... se poi lavora così male (un pavimento sconnesso è anche prova di gran sciatteria) pensa alle rogne che ne usciranno da qui ai prossimi 10 anni.
Visto che poi, per avere ciò che ti spetta, dovrai sempre avere da litigare...

Fidati, se devi avere a che fare con persone così, è meglio scappare a gambe levate....

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Pulice Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 10:33

Grazie del consiglio orsogigiocco,

ma parlando con amici e conoscenti mi pare di aver capito che le imprese di costruzione lavorano tutte più o meno nello stesso modo. I vizi e le rogne sono all'ordine del giorno in tutte le situazioni che ho avuto modo di conoscere. Ho visto molte altre case costruite da questa impresa e ti assicuro che lavorano molto meglio della media. La posa del pavimento è il frutto di una malattia del pavimentista dell'impresa che è stato sostituito da un operaio a giornata, evidentemente non all'altezza. Ma certo non posso essere io a rimetterci...

Proverò comunque a trovare un accordo con l'impresa, anche perché l'idea di ricominciare a cercare un'altra casa, dopo un anno che combatto con questa, sinceramente mi fa venire il mal di pancia...

E poi devo lasciare comunque entro l'anno la casa dove vivo, quindi non vorrei trovarmi a dover ricominciare tutto con la fretta di avere pochi mesi a disposizione.

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Ma$$imiliano Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 12:13

Prenditi la caparra raddoppiata..... se guardi tecnocasa noterai molti appartamenti in vendita da mesi su cui i prezzi sono ribassati di almeno il 5-10% ed altrettanto ottieni in fase di trattativa..... io te lo dico perché mi conservo tutte le mail che mi manda tecnocasa, ed ho riscontrato su molti immobili discese in 6 mesi di 10%, in un caso addirittura del 18% sul prezzo in vetrina.... mi riferisco agli immobili in città di verona, quartieri periferici e semicentrali. Ciao

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Ma$$imiliano Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 12:15

Se poi hai diritto ad avere indietro il doppio della caparra, è bene che il costruttore non alzi troppo la cresta, non si vende più come nel 2004-05.
Aggiornaci.... ciao

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Pulice Ricerca discussioni per utente

Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 12:35

Grazie ma$$imiliano,

vedremo un po' come va a finire. Il mercato immobiliare di Roma mi sembra ancora abbastanza fermo su prezzi altissimi. Se poi, come ho fatto io, sposti la ricerca nella provincia, con un occhio ai collegamenti ferroviari, ti accorgi che la richiesta è ancora abbastanza alta e i prezzi pure...
In ogni caso mi sembra di avere più di un elemento da far valere a mio favore nella trattativa. Quindi cercherò di farmi valere.
In fin dei conti, restituire il doppio della caparra diventerebbe per il costruttore molto meno conveniente...

Grazie di tutto e vi farò sapere