Problema muro posteriore caminetto

Gentile Puddu,
intanto vorrei precisare che il termine "refrattario" significa resistente e non riflettente. Quindi i mattoni refrattari, pur se capaci di resistere bene alle elevate temperature, non sono nè isolanti e nè riflettenti, anzi conducono che è una meraviglia.
Detto questo, nella tua situazione ti trovi ad avere delle temperature elevate, ma non certo di 600°C. A queste temperature tutti i corpi emettono luce di color rosso cupo, quindi non credo che il tuo muro sia diventato rosso per il calore. E' possibile però che la temperatura raggiunga localmente i 300/350°C. Devi assicurarti che oltre alla capacità di resistere ad alte temperature, il sistema che costruisci sia in grado di adeguarsi alle dilatazioni termiche conseguenti, che possono anche raggiungere valori abbastanza critici. Come materiali ti direi il silicone solo per le sigillature, il vetro cellulare o foam glass che ti hanno proposto non è adatto. La lana di vetro non va bene. Puoi utilizzare la lana di roccia in materassino, che resiste in esercizio fino a 700°C, e poi realizzi una controparete simile al cartongesso ma con lastra in silicato di calcio, che resiste in continuo fino a 250°C. Fai in modo da lasciare abbondanti giunti di dilatazione sia sul perimetro che intermedi per evitare che ti si spacchi tutto. Esistono anche altri materiali, come le fibre ceramiche, fibre basaltiche, carbonio polimerico, lana di porcellana. Ma nel tuo caso va più che bene la soluzione che ti ho indicato, ed è quella che costa meno.
Saluti

Grazie per la risposta medico della casa,in base alla tuo aiuto ho pensato di fare cosi nell?ordine:
prima estraggo la cassetta fondis e rivesto l?interno del caminetto di fibro ceramica ,che ,se ho capito bene rispettto a questo sito ( http://www.coibentare.net/2p/materiali.html )possiede una temperatura ottimale di utilizzo maggiore di 100 gradi rispetto alla lana di roccia, (400 gr anziche 300 della lana di roccia ),
poi ,dopo aver stuccato bene le crepe nelle fughe delle mattonelle attuali nel bagno ,accendendo il caminetto a pieno regime se ha contatto con la mano il muro è freddo e non si riaprono piu le crepe? potrei tentare di rifare il bagno e mattonelle ecc. ma se il muro rimane ancora un po tiepido e se ho ancora dubbi potrei nel bagno mettere su lo scheletrato di acciaio (come quello per il cartongesso),e mettere appunto queste lastre di silicato di calcio che mi dicevi, lasciando la finestrella quadrata di sfogo del muro attuale che collega l?interno dell?intercapedine del caminetto al bagno , e siccome le pareti nel bagno sono 2 ad angolo :
nell?altra pensavo, per sfogare l?eventuale caldo che stagnerà tra il pannello e il muro di fare una finestrella in alto solo sul quel pannello e una piccola in basso per il ricircolo dell?aria all?interno ,premetto che essendo una casa
a mille metri anche quando il caminetto è a pieno regime la temperatura dell?aria all?altezza del pavimento è sempre molto fredda,quindi il ricircolo tra le 2 finestrelle (bassa e alta ) dietro quei pannelli penso sia assicurata e quindi garantirà sempre un non riscaldamento di quella parete artificiale .

naturalmente questa è la mia idea da superprofano ,per quanto riguarda il prezzo della fibroceramica lo so è piu cara della lana di roccia ,pero? essendo che va dentro il caminetto preferisco non rischiare ,e a questo proposito vorrei chiederti posso incollare la fibroceramica con quel silicone (1500 gr)? (cosi con la scusa creo anche se minimo un ulteriore spazio d?aria tra la fibroceramica appunto e i mattoni refrattari , ma soprattutto da che parte va la parte d?alluminio di questo materiale verso la cassetta fondis (il davanti del caminetto ) o verso i mattoni refrattari (dalla parte del bagno) ??
io abito in provincia di torino ,pensi che i materiali edili o brico della zona possano vendere le lastre in silicato di calcio oppure essendo un materiale particolare si trova solo in certe ditte ?

lo so queste domande potrebbero sembrare un po? sciocche ma essendo non un addetto i lavori molte cose per me sono nuove ,e quindi ti /vi ringrazio tutti per l?eventuale aiuto che mi date.

Grazie ancora max

Le domande non sono mai stupide, le risposte talvolta possono esserlo.
La fibra ceramica, detta anche lana di porcellana è un materiale nocivo e cancerogeno quanto l'amianto. Il sito al quale ti riferisci è del tutto inattendibile. Cerca pure su google: fibra ceramica tossicità, poi mi dici. Se non ti convince ti indico qualche testo di tossicologia dove è spiegato meglio. Ti suggerirei inoltre di non entrare in contatto con quel materiale senza preparazione e protezione specifica, in quanto è destinato ESCLUSIVAMENTE ad utilizzo professionale.
La lana di roccia in materassino nudo è il miglior materiale per il tuo lavoro.
Il silicato di calcio non è nocivo anche se è meglio evitare il contatto con le sue polveri, così come con quelle del gesso. Il materiale lo trovi dai fornitori di prodotti e sistemi antincendio. Se hai difficoltà fammi sapere, posso darti dei riferimenti su Torino.
Saluti

Come ha già precisato il medicodellacasa la fibra ceramica è cancerogena

sinceramente vista la tipologia di problema credo che sia molto più pratico e conveniente sostituire il focolare con un sistema prefabbricato già isolato

Grazie delle risposte,sicuramente staro' alla larga dal fibro cemento,per quanto lriguarda la sostituzione dell'inserto del caminetto volevo dire che il mio caminetto è fatto in muratura e pietra e,oltre dal vetro anteriore io ricavo il calore anche dallo spazioanteriore intorno alla cassetta fondis dalle finestrelle anteriori a mezza altezza e quelle posteriori al caminetto che irradiano il calore nel bagno e nel tinello
questo calore arriva dall'intercapedine tra la cassetta appunto e il caminetto originario ,oltretutto la canna fumaria quadrata è ancora quelle di eternit che preferisco non toccare per ovvi motivi e non posso neanche infilare il tubo d'acciaio rigido apposito all'interno perche all'altezza del soffitto /solaio viene attraversato da 2 tondini di ferro(?) probabilmente servivano per reggere la canna fumaria penso, e quindi il tubo sarebbe talmente piccolo di diametro che andrebbe a danneggiare il tiraggio,quindi alla luce di tutto cio potrei lascire stare il caminetto interno e fare semplicemente nel bagno una controparete di cartongesso resistente all'umidità o lastre di silicato di calcio lasciando il buco della finestrella attuale ,con all'interno tra i 2 muri appunto la lana di roccia a materassino,con all'altezza del soffitto una bella finestrella per disperdere il calore residuo ,essendo il bagno non tanto grande la temperatura nell'aria a 10 cm dalle mattonelle calde è di circa 27/28 gradi al massimo quindi penso ,poi dimemi anche voi, che essendo il mio problema quello di cambiare il bagno e quindi anche le mattonelle senza farle crepare facendo quasta intercapedine abbatterro' sicuramente il calore di 28 gradi e creero' un supporto valido per le nuove piastrelle,scusate la mia contorsione nel spiegare le cose... grazie ancora max