Posa impianto radiante su marmo

Risposta stupida, se un medico ti dice operati, un secondo non operarti si va dal terzo.... quindi senti un altro professionista, poi unica controindicazione che vedo io è il peso in più sul solaio, ma non sono esperto.
Benvenuto sul forum.

Avevo i tuoi stessi dubbi, stessa condizione.. alla fine ho levato tutto il pavimento..

Fare un nuovo massetto per l'impianto radiante (e nuovo pavimento) vuol dire caricare i solai con almeno 100-120kg in più al mq.. informati se i tuoi solai possono reggere questo carico aggiuntivo..

Se levi il pavimento vecchio, dovrai probabilmente fare un massetto alleggerito per contenere gli impianti elettrici e sanitari, a meno che attualmente sotto i pavimenti non ce ne siano e tu non abbia intenzione di rinnovare i vecchi impianti..

Io ho levato tutto e rifatto da zero

Interviene il tezo professionista,cioè IO,provate ad accendere il cervello ,montando un impianto a pavimento direttamente sul marmo cosa accade?che il marmo si puppa tutto il ricaldamento il quale sicuramente è montato senza alcun isolante,questo comporta un riscaldamento di tutto il solaio senza che si riscaldai la casa ,a questo punto l'idea è da scartare a priori,per abbassare il soffitto la cosa è fattibile controlla le finestre e se ci sono gli avvolgibili con il relativo cassonetto ,se si non protrai intervenire piu di tanto,adesso devi fare una scelta se disfare completamente i pavimenti e fare un impianto a pavimento serio con tutti i suoi isolanti (opera molto costosa)oppure cercare di salvare i pavimenti e fare un normale imianto a termosifoni,ben calcolato puo avere ottimi risultati simili al pavimento,siccome l'appartamento è vecchio qualche soldo lo spenderei per isolarlo nel modo migliore tipo cambio finestre e isolante alle pareti,se non intervieni sull'isolamento termico l'appartamento conumera sempre tanto gas a prescindere dell'impianto

Grazie mille per le risposte e il benvenuto

@ Daviduk & Spyke74: una cosa che ho omesso di dire è che la casa è in pianterreno tranne una stanza che ha sotto la cantina e non ci sono garage,quindi poggia proprio in terra(su un lato addirittura risulta seminterrata di circa un metro )
so che questa è una condizione molto sfavorevole e leggendo diversi articoli questi consigliano di creare un'intercapedine sotto il pavimento(in pratica un finto solaio),ma francamente questa ipotesi non la prendo neanche in considerazione ,ne rialzando il pavimento esistente ne scavando sotto!
togliere il pavimento esistente per rifare il massetto e poi tutto il resto non se ne parla nemmeno

@ radiante: a questo punto prevale la teoria del mio amico architetto,ma io devo sapere,voglio sapere(meglio conosciuta come "sindrome del perito meccanico" )
da quello che diceva l'ingegnere(il primo!) ipannelli sagomati dell'impianto radiante sarebbero dovuti essere già di loro l'isolante e quindi il calore dell'impianto stesso si sarebbe propagato al massetto sovrastante e quindi al nuovo pavimento,interessando solo marginalmente il vecchio pavimento sottostante per l'appunto in marmo,ma così non sembra essere!
a questo punto,in base alle mie(poche) conoscenze,riesco a trarre due conclusioni: il marmo ha proprietà isolanti diverse(peggiori?!) rispetto al massetto che fa da base all'impianto radiante(dopotutto il marmo è una pietra che da una forte sensazione di freddo mentre il massetto è una malga cementizia che,in quanto tale,risulta meno "fredda"); in seconda sede ipotizzo che il massetto stesso che fa da base all'impianto radiante venga di solito trattato(additivi o isolanti vari tipo argilla espansa o simili) in modo che risulti più isolante e tenda ad assorbire meno calore...come stanno dunque le cose?!

infine,giusto per non scartare nessuna ipotesi,ma rifare un massetto di base sul marmo ?!(lo so che sono pazzo,lo so...)

grazie

PS: per quanto riguarda il controsoffitto no problem,i vecchi infissi(in allumuinio) non hanno avvolgibili tranne la portafinestra per uscire sul cortile posteriore che comunque ho intenzione di togliere(gli avvolgibili devo togliere,non il cortile )

ancora grazie

Dunque ricapitolando,per un buon impianto a pavimento devi montare un isolante a pannelli appoggiato sopra il marmo ,tale pannello deve essere il piu spesso possibile esiste quello da 5cm ma nell'altezza minima dove incastra il tubo è 3 cm circa per migliorare sotto il pannelloandrebbe messo un altro pannello da 2cm,tutto questo per non far disperdere il calore nel pavimento esistente che funge da spugna ,poi va messo l'isolante alle pareti poi devi isolare tutti i solai che vanno in esterno esempio il terrazzo va messo l'isolante che tagli il massetto esterno onde evitare che il terrazzo si assorba il calore del pavimento interno,a questo punto puoi fare il massetto con gli appositi prodotti ,montare il pavimento a discrezione circa ,15 cm di spessore totale,non so che marmo sia e non so in che stato è potrebbe essere interessante salvarlo.
Il problema nel salvare il pavimento è che avrai sempre una casa fredda in quanto avrai sempre un pavimento freddo,fare un intervento di demolizione del detto piu scavare per creare l'intercapedine d'aria sotto al pavimento è costoso ma l'unico sistema per isolarti bene ,adesso sta ate scegliere cosa

Dunque ricapitolando,per un buon impianto a pavimento devi montare un isolante a pannelli appoggiato sopra il marmo ,tale pannello deve essere il piu spesso possibile esiste quello da 5cm ma nell'altezza minima dove incastra il tubo è 3 cm circa per migliorare sotto il pannelloandrebbe messo un altro pannello da 2cm,tutto questo per non far disperdere il calore nel pavimento esistente che funge da spugna ,poi va messo l'isolante alle pareti poi devi isolare tutti i solai che vanno in esterno esempio il terrazzo va messo l'isolante che tagli il massetto esterno onde evitare che il terrazzo si assorba il calore del pavimento interno,a questo punto puoi fare il massetto con gli appositi prodotti ,montare il pavimento a discrezione circa ,15 cm di spessore totale,non so che marmo sia e non so in che stato è potrebbe essere interessante salvarlo.
Il problema nel salvare il pavimento è che avrai sempre una casa fredda in quanto avrai sempre un pavimento freddo,fare un intervento di demolizione del detto piu scavare per creare l'intercapedine d'aria sotto al pavimento è costoso ma l'unico sistema per isolarti bene ,adesso sta ate scegliere cosa
grazie radiante
per motivi di costo,tempo e mole di lavoro non è mia intenzione togliere il marmo o creare l'intercapedine sotto...
insomma,con questi punti fissi vorrei ricavare il meglio possibile
ricapitolando quanto detto da te dovrei posare sul marmo un isolante(di che tipo?!) spessore 2cm+5cm per il pannello radiante(e siamo a 7cm) la rete elettrosaldata non so quanto spessore abbia perciò per adesso la trascurerò nel computo
il tipo di parquet decreterà il piano del pavimento finito perciò diciamo listello pieno da 15mm più la colla e diciamo 2cm in totale +o- e siamo a 9cm quindi per arrivare ai 15 cm che hai preventivato vorrebbe dire 6cm tra massetto e rete elettrosaldata...6cm:cavolo!!
nel tuo post che ho quotato ho evidenziato un passaggio: cosa vuoi intendere quando parli di salvare il pavimento?! se salvassi il marmo dovrei comunque ricreare un massetto livallato sul quale posare l'impianto radiante,giusto?!
il motivo per cui non abbiamo interesse a recuperare il marmo è che non ci piace: ha una trentina di anni ma il punto è che proprio il disegno dello stesso è un po bruttino: cosa ce ne faremmo di 90mq di marmo che non ci piace?! c'è la possibilità di rivenderlo o cosa(perché di riutilizzarlo per lastricare il nuovo pavimento neanche a parlarne...)

qualche altra costatazione: io abito in provincia di pescara,in una vallata a ridosso degli appennini,una zona collinosa ma neanche tanto fredda!
non metto assolutamente in discussione la validità dell'impianto radiante(credo che chiederò comunque un sopralluogo e il preventivo al mio impiantista di fiducia,nonché ulteriore amico),ma noi usiamo il riscaldamento mediamente 3 o al massimo 4 mesi l'anno
il dubbio mi tormenta,ma l'idea di realizzare un impianto tradizionale si fa sempre più largo nella mia testa
tornando inoltre alla visita dell'architetto,questa è avveenuta in una sera particolarmente fredda di qualche settimana fa e la sera stessa scoprii con sconcerto che le finestre erano state lasciate aperte da diverso tempo :temevo di trovarci i pinguini!!
preciso che la casa è costruita con muri portanti:la patre più vecchia ha muri spessi circa 80cm(sulle pareti maestre chiaramente)in pietra e mattoni(così mi è stato riferito) con solaio superiore in sap mentre la parte nuova è stata icatenata alla vecchia tramite tondi di ferro e costruita in mattoni
inoltre la casa è si esposta al sole su due lati ma anche ben riparata dal vento
per farla breve tra l'esterno e l'interno c'era uno sbalzo termico non indifferente! oddio,non dico che dentro fosse caldo,ma lo sbalzo di temperatura era più che evidente(naturalmente i vecchi riscaldamenti sono inattivi da diversi anni)
francamente non ho la volontà di andare a trovare formule varie per calcolare coefficienti e deltaT,ma mi sono ripromesso di appuntarmi,in via del tutto empirica,le temperatura esterna e quelle interne dei diversi locali della casa in diversi momenti,così tanto per farmi un'idea di come stanno ealmente le cose...

alla luce di quanto detto,sentite di darmi qualche altro consiglio?!(mi scuso per evntuali parti non chiare e/o inesatte,ma nella mia testa la confusione regna sovrana!!)

grazie per la vostra pazienza

Dopo aver letto tutto fatto le dovute considerazioni ti consiglio:
Smantellamento dell'attuale pavimento e vecchio massetto,dove il solaio appoggia sul terreno se possibile scavare sotto e creare una intercapedine chiamata vespaio,stesura nuovi impianti riscaldamento a termosifoni,nuovo massetto termico e posa parque ,credo che sia il miglior compromesso fra qualità e prezzo

Grazie dei consigli radiante,li terrò in seria considerazione