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2007-08-21 21:38:40

Posa impianti su caldana


Maciko
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28 Maggio 2007 ore 22:15 20
Ciao a tutti mi son appena iscritto
Ho appena cominciato la ristrutturazione di casa, un appartamento al 4° piano di una palazzina, ho gia proceduto alle demolizioni di alcuni tramezzi, alla demolizione della pavimentazione (peraltro gia' saltata al momento dell'acquisto)e del sottostante massetto.
Al momento della demolizione del massetto mi son reso conto che lo spessore era variabile dai 3.5 ai 2 cm e che il sottostante strato, di elevata consistenza era gia' il solaio vero e proprio.
Gli impianti idrici erano stati posati all'epoca della costruzione del fabbricato facendo delle tracce sulla caldana, che gli inglobava per meta' spessore, gli scarichi idem, solo i tubi dei wc posti in prossimita' della colonna del palazzo erano stati posati entro la caldana, l'impianto elettrico e' stato realizzato completamente sui muri.
A questo punto dovendo passare impianto elettrico, idrico, riscaldamento e predisposizione per pompe di calore, son indeciso sul dafarsi...
eseguire delle tracce sulla caldana (seppur di piccola entita') o prevedere di passare tutto in parete o controsoffitto.
quella di sollevare il pavimento deve essere proprio l'ipotesi estrema.
Mi domando ma era normale prassi fare un massetto cosi' esiguo visti i pochi impianti da passare?.
grazie max
  • radiante
    0
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    Lunedì 28 Maggio 2007, alle ore 22:57
    Che non venga laciato spazio per passare gli impianti è un male abbastanza comune,si progetta l'ambiemnte ma non tutto quello che serve per farlo funzionare.
    Che tipo di impianti vuoi realizzare?

  • maciko
    0
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    Lunedì 28 Maggio 2007, alle ore 23:12
    Non so ancora bene di preciso, questa settimana devo far un sopralluogo con qualche impiantista e veder un po', perche hai qualche consiglio per risparmiar spessore???

  • radiante
    0
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    Martedì 29 Maggio 2007, alle ore 12:28
    Se vuoi fare un impianto a fan-coil per poterli abbinare ad una pompa di calore mi sa che sia dura in quanto per un corretto funzionamento c'è bisogno di aumentare la sezione dei tubi piu isolante piu spesso piu una rete scarichi condensa,con un normale impianto di riscaldamento usando delle tubazioni in rae dal 14 al 12 mm piu isolante 6mm dovresti passare abbastanza bene,in alternativa passi tutto a soffitto poi controsoffitti

  • giacuratolo
    0
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    Martedì 29 Maggio 2007, alle ore 19:02
    Innanzitutto se sulla struttura del solaio non esiste una gettata di spessore di almeno 4-5 cm con rete elettrosaldata ti conviene farla. contenere gli spessori è ovvio ma non bisogna trascurare la struttura. un getto anche alleggerito ci cm.5 collaborante è il minimo che tu possa fare. poi su questo (senza scalfirlo o farlo diminuire di spessore) devi posare gli impianti che dovrai ricoprire.

  • maciko
    0
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    Martedì 29 Maggio 2007, alle ore 21:11
    Allora oggi mi son preso la briga di smantellare uno scarico di un lavandino inglobato nella caldana, il risultato e' stato che lo spessore della caldana e' di circa 4 cm e in corrispondenza ai travetti sui quali lo scarico passa ortogonale, il ferro Ø 8 o 10 non son sicurissimo, e'stato piegato probabilmente battendolo, verso il basso per gudagnare cm., subito sotto ho rinvenuto le pignatte...
    l'ipotesi di un ulteriore getto di cls con della rete elettrosaldata lo scarterei a priori visto che gia' ho problemi di spessore credo..in verita' spero che il solaio sia stato comunque calcolato a dovere, e' un fabbricato di circa 20 anni, e i solai non sembrano aver danni, e' comunque vero che i pavimenti erano saltati, ma presumo a causa di un massetto "bruciato".... comunque chiedo a voi, 4 cm. di caldana sono comunque insufficienti?dovrei pavimentarla con un parquet, comunque rifare un massetto di 2-3.5 cm potrebbe crearmi danni?
    Ciao max

  • giacuratolo
    0
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    Martedì 29 Maggio 2007, alle ore 22:37
    Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
    riassumo e chiudo:
    partendo da solaio grezzo ci vuole una soletta di 4-5 cm con rete.
    poi impoianti e massetto, in teoria di almeno 3-4 cm. sopra gli impianti per cui se gli impianti occupano 4 dovresti fare 4 di massetto + 3-4 di ricopertura. spesso si fa meno ma è bene mettere una rete in quei punti, tipo in fibra di vetro. se poi per evitare il problema dello psessore ti si stacca e crepa tutto il pavimento oppure ti tornano i danni che accenni, beh... decidi tu la tua sorte.

  • maciko
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 29 Maggio 2007, alle ore 23:11
    Scusa non ti offendere non e' per voler esser sordo, ma non sono in un appartamento a piano terra in cui posso decidere di sollevarmi.. ma tu mi ci vedi a far una porta sul pianerottolo condominiale 12 cm sollevata dal piano del pianerottolo????
    per uscire sui balconi un altro gradino di 12 cm,
    ed avere un altezza interna di 2.58,
    tu troveresti una soluzione simile per la casa in cui vivrai?
    se ne avessi la possibilità farei tutte le cose che mi dici, non vorrei esser polemico, ma la tua mi sembra una soluzione, generica non un volermi aiutare a risolvere un problema... senza rancore max

  • torpedine
    0
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    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 06:47
    Ma tu mi ci vedi a far una porta sul pianerottolo condominiale 12 cm sollevata dal piano del pianerottolo????

    Bhè, capisco entrambe le parti, ma sarebbero 12cm -4cm della tua caldana -Xcm del tuo massetto (non ricordo quanti siano).

    Alla fine se non sbaglio i conti la differenza sarebbe l'altezza degli impianti, quindi 3 o 4 cm.
    Metti un bello zerbinone sul pianerottolo condominiale e vedrai che gli ospiti si puliscono le scarpe e non inciampano sul gradino che si è formato. Spero, almeno.

  • maciko
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 13:30
    Ok graziea tutti per le risposte
    attualmente sulla porta di ingresso ho un dislivello pinerottolo- caldana di 3 cm.
    praticamente mi ci sta giusto la pavimentazione, sinceramente sto valutando di controsoffittare alcune zone e di far passare li tutto il passabile.
    Per il solaio.. son esterefatto vorra dire che se mai ricomprerò una casa chiedero' prima di firmare di farmi fare un buco nel pavimento
    A questo punto cosa dovrei fare?
    indire una riunione condominiale e obbligare il condomino del piano superiore di rinforzarsi il suo solaio affinche non mi crolli in testa?
    Richiedere indietro i soldi della casa all'agenzia perche mi ha venduto un bene affetto da vizi strutturali?
    o considerare il solaio collaudato da 20 anni d'uso?
    veramente ero preoccupato per lo spazio per passar gli impianti ma il problema strutturale non mi aveva sfiorato.
    Ciao max

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Giugno 2007, alle ore 16:16
    Ciao e scusate se mi intrometto ma ho un problema simile:
    anche io sto ristrutturando casa ma ha almeno 100 anni.
    ho smantellato tutti i pavimenti e scaricato tutti i solai, mi sono ritrovato:
    in quasi tutte le stanze travi in acciaio ( o ferro?) a doppia t e con in mezzo laterizio e in due stanze .......solaio a botte in forati rossi..in cui logicamente non ho scaricato gli angoli onde evitare di ritrovarmi di sotto.
    ho intenzione di consolidare con rete elettrosaldata e gettata di cemento allegerito ( polistirolo o leca?) ma ecco il problema:
    una volta pulito tutto tra colmo del laterizio e colmo della trave ci sono almeno 5 centimetri.
    io ero convinto di dover poggiare la rete elettrosaldata sulle travi in acciaio, bucare da parte a parte i muri per poi legare la rete e poi gettare ili cemento....
    1) gli operai invece mi hanno proposto di tagliare la rete e porla a metà altezza tra colmo del laterizio e colmo della trave onde evitare di fare uno strato troppo grosso della gittata....
    inoltre la gittata va fatta pelo pelo con la rete o di quanto deve essere " affogata" nel cemento? grazie mille e aiuto!!!!!!!!!!!

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Giugno 2007, alle ore 18:06
    Intanto iniziamo a vedere quanto spazio c'è a disposizione per la gettata,per tornare a livello pavimento finito quanto c'è?
    Credo che vada bene mettere la rete fra la longarina e il laterizio una volta spianato fai un riempimento con cemento alleggerito se la vuoi fare pignola prima del cemento alleggerito metti un materqassino anti tacco cosi rendi i pavimenti piu silensiosi

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Giugno 2007, alle ore 19:14
    Tornare a livello pavimento finito?... ..bella domanda... io non so come sia stata fatta questa casa ma in alcun punti poco e in altri tanto:
    esempio: dove il solaio è a botte nell'apice le mattonelle erano direttamente attaccate ( diciamo mezzo centimetro di magrone)..
    nelle altre stanze si va da 1 cm fino a circa 8-10 cm di magrone partendo dall'apice della trave in acciaio.....tra l'altro non tutti i pavimenti sono sullo stesso livello... quello del soggiorno e del cucinino circa 2 cm più bassi.
    il tutto si complica perché lascerò le stesse porte e finestre.probabilmente dovranno subire qualche taglio....
    ........ma voglio affrontare un problema alla volta:
    scusa ma non ho capito una parte della tua risposta, quando dici una volta spianato intendi pulito tutto?
    mi piace l'idea di usare lo spazio per fonoisolare, che materiali mi consigli e con che costi?
    l'idea era di mettere un materassino prima della caldana ma mi hanno detto che il cemento con il polistirolo è già un buon fonoisolante...
    insomma, l'idea è rete diciamo a 1 cm dal laterizio tenuta sospesa dai ferri che passano da muro a muro, gettata con cemento alleggerito fino al livello dell'apice della trave in acciaio; poi impianti e poi caldana per pavimento..si capisce che ho le idee poco chiare?

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Giugno 2007, alle ore 20:18
    Si capisce che sei un po confuso,tutto nella normalita del caso,
    dove hai il solaio in longarine fai fare un getto con rete eletrosaldata come ti dice il muratore inserisci la rete fra le longarine e getti e fai tutto un livello
    dove hai il soffitto a botte rete su tutto il solaio e getti,attento hai tipi di cemento alleggeriti,piu è leggero meno è portante,sicche devi trovare il giusto compromesso fra leggerezza e portanza,realizzato questo puoi gettare con polistirolo o leca o stendere materassino antitacco (poi ti informo sulla marca,che serve solo da riempimento e da mazzetto per la posa delle mattonelle non ha una funzione portante ,a questo punto devi prima stabilire un livello di dove verra il pavimento,studiare se passano tutti gli impianti elettrici idraulici riscaldamento ecc ecc ,se non passano devi farlo passare prima appoggiandoli sulle tabelle fra una longarina e l'altra,tutto questo dovrebbe cordinartelo un diretore dei lavori e per la struttura e tipi di rinforse e cementi da usare una chiacchierata con ing strutturale non farebbe male

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Giugno 2007, alle ore 06:51
    Grazie Mille.
    il fine settimana del 16 sarò li e con il muratore-piastrellista avevamo deciso di fare così.la mia fortuna è che li a fianco c'è un parente ingegnere a cui chiedere lumi .
    la cosa che mi sorprende è che , per ora, ne ha azzeccate più il muratore che il geometra...ad esempio, il primo dice che sarebbe meglio ancorare ( saldare) la rete alle travi in qualche modo per fare corpo unico, il geometra dice che è meglio di no...tu come la vedi?
    ricapitolando nei dettagli,ipotizzando che ci sia abbastanza spazio per fare per esempio 4 centimetri di gettata con la rete ( altezza tra longarine e laterizio), 4 cm per impianti e 4 cm per caldana x pavimento; tu a casa tua come faresti? ( intendo composizione dettagliata di ogni strato)

    comunque aggiornerò man mano che i lavori proseguono così se ricapiterà a qualcuno non dovrà sbattersi come sta capitando a me..
    ma c'è un modo per inserire foto?

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 18 Giugno 2007, alle ore 21:49
    Premessa: ho consultato il geometra e un'impresario...e ognuno continua a sostenere una metodica piuttosto che un altra sempre però mai motivarla.....mha.....in conclusione:
    scoperto il solaio, lo spazio tra il piano del laterizio e il pavimento attuale consta di circa 12-13 cm; le mattonelle hanno uno spessore di 1,5-2 cm.
    pertanto, per ottenere un consolidamento e un adeguato isolamento acustico( IMPORTANTISSIMO!!!):
    1) poserò la rete elettrosaldata non sopra il colmo delle travi in ferro ma tra una trave e l'altra, legandola poi ai ferri che passeranno da parete a parete dopo aver messo nei fori la resina.
    2) gettata di 4 cm ( spazio tra il piano del laterizio e colmo della trave) di calcestruzzo alleggerito fino al colmo della trave a doppia T.........
    e qui incertezza: sono ancora incerto tra la Leca o il polistirolo quali agenti per allegerire il calcestruzzo ( qualcuno conosce un calcestruzzo alleggerito strutturale con polistirolo?)
    3) impianti
    4)telo antitacco per l'isolamento acustico ( da decidere quale)
    4) unica gettata ( circa 8 cm, anche qui da decidere di che tipo )su cui posare i pavimenti

    sul sito della leca ci sono i prodotti sarebbero:
    leca cls 1400 per il calcestruzzo alleggerito
    calpestop
    lecamix
    pavimento

    VI PREGO INONDATEMI DI OPINIONI!!!! comunque parliamone

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Giugno 2007, alle ore 18:09
    Be.....non tutti insieme sennò non so a chi rispondere

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Giugno 2007, alle ore 18:45
    Ipotiziamo 13 cm di spazio fra il laterizio e il pavimento finito,il che vuol dire che le travi a t in acciaio sono piu alte,di quanto?
    considerando che le mattonelle saranno 1,5cm piu la colla porteranno via 2cm piu il materassino antitacco altro 5mm vuoi farci una gettata con la rete di 5cm sicche fa 7,5cm per arrivare a 13 rimangono 6,5cm ,veramente pochi ,passa prima gli impianti cosi sei piu tranquillo,metti la rete di rinforzo e getti poi metti il materassino e fai il mazzetto per la posa mattonelle e vivi tranquillo

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Giugno 2007, alle ore 19:45
    Ciao Radiante, grazie mille per l'attenzione
    si, tra il laterizio e il colmo della trave ci sono circa 4 cm che appunto volevo usare per metterci la rete e fare la gettata.
    a questo punto mi avanzano altri 8-9 cm ( poi se ne servono 10 posso anche tagliare di 1 cm le porte) : pensavo di mettere gli impianti, l'anti tacco e la gettata su cui incollare i pavimenti.
    mi sono espresso male: le mattonelle di 1,5cm sono quelle che ho tolto, al loro posto poserò mattonelle nuove dello spessore di circa 5 mm. penso di starci no?
    i miei dubbi invece riguardano i prodotti da utilizzare:
    l'esempio che ho portato ( leca cls 1400, calpestop e lecamix) era giusto per capirci.
    ma vorrei sentire esperienze sull'uso di questi o altri materiali soprattutto vista l'importanza anche di un buon isolamento acustico.

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 21 Agosto 2007, alle ore 21:24
    ...vi aggiorno e chiedo lumi:

    alla fine sto facendo il consolidamento:
    1) rete 10x10 sopra le travi
    2) ferri ogni 50 cm che sporgono dai muri perimetrali di circa 50 cm fissato al muro con resina espandente
    3)spacchi larghi 15 cm nei muri interni con 2 ferri per spacco per consentire la formazione di "zoccoli" di connessione tra stanza e stanza
    4) connettori TECNARIA alti 4cm
    5) calcestruzzo 4-5 cm

    ..e ora la domanda....ma puntellare il solaio è veramente indispensabile?
    perché complicherebbe parecchio le cose !!!
    vi ringrazio in anticipo

  • cicciu75
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 21 Agosto 2007, alle ore 21:38
    ...dimenticavo......ma sti puntelli quanti giorni bisogna tenerli?
    grazie

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