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2011-07-26 17:31:10

Passo carraio su terra


Steno2
login
25 Luglio 2011 ore 13:27 4
Ciao a tutti, sempre lavori, in quell'eterno cantiere che mi ostino ancora a chiamare "casa".

Allora, il problema di oggi è il passo carraio.
Questo è ora così composto: piastre di cemento finite a ghiaia dove passano le ruote, getto di cemento sulla larghezza del garage.
PROBLEMA
il cemento è spesso circa tre o quattro centimetri, le piastre poggiano direttamente sulla terra.
Siccome i problemi sono come le ciliege, capitano almeno in coppia, ho anche le radici di un pino marittimo (già abbattuto) che hanno fatto il disastro.
RISULTATO
Il cemento dalla parte dell'ex pino sembra opera incerta, visto che è ridotto a pezzettoni, e l'erba cresce tra i crepi, anche con il diserbante.
Due piastre sono rotte, vicino al piccolo gradino tra la strada e la mia propietà, ma quello è il minimo, costeranno sui 5? all'una, al massimo 10?.

DOMANDE
siccome voglio fare il lavoro una volta per sempre, tolto il cemento e le piastre, quanti centimetri di terra devo asportare in totale per fare un passo carraio degno di questo nome?
Devo mettere la rete per armatura, o devo farla doppia, cioè due affacciate separate da X cm?
Per mettere a pari misura le piastre, si che non sporgano, come devo fare, posso appoggiarle direttamente sul cemento fresco o cosa?

Anticipo che per risolvere ogni problema di mix, compro i sacchi di betoncino + pietre già pronti, che si impastano uno alla volta con la carriola.

ANOLOGO PROBLEMA con il passo pedonale, che scrivo qui per comodità del forum.
Ho le piastre tutte sconnesse, devo levarle, fare il getto, rimetterle, quale spessore di cemento?
Armatura obbligatoria o opzionale?
Per pareggiare le piastre?

GRAZIE A TUTTI, MI RISPARMIATE UN SACCO DI SOLDI DAL CHIAMARE DITTE.
  • steno2
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Luglio 2011, alle ore 11:24
    Oh, non tutti assieme eh....

  • consulente
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Luglio 2011, alle ore 11:25
    Se vuoi ottenere un accesso carraio, devi:
    - togliere tutto lo strato del terriccio in quanto non è materiale adatto per sottofondo;
    - riempire questo fondo con del materiale inerte tipo, misto granulometrico o analogo;
    - costipare la superficie;
    - collocare una rete elettrosaldata (tipo fi 8 maglia 15x15), distanziata dal fondo con supporti;
    - eseguire un getto con conglomerato cementizio a resistenza almeno di 30N e con uno spessore non minore di cm 10;
    - contattare una ditta specializzata in pavimenti industriali per suggerirti il tipo di finitura esterna (a polvere di quarzo);
    (queste due fasi sono coincidenti)
    In alternativa, se il passo carraio è in pendenza puoi lasciare la superficie a staggia, l'importante è non utilizzare calcestruzzo con poco cemento per evitare che con il tempo il supporto si sbricioli.
    Per il percorso pedonale idem.
    In ultimo, informati presso queste ditte specializzate se vi sono ulteriori particolari per il trattamento delle superfici (carrabili e pedonali).

  • steno2
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Luglio 2011, alle ore 12:18
    Caro consulente, mi hai già tolto buona parte dei problemi.

    Solo devo capire, quanti cm di spessore deve essere più o meno il sottofondo di stabilizzato?
    Non devo entrare con i camion, mi basta il gippone.

    Inoltre, la finitura sarà in piastre a ghiaia lavata, che recupero ed integro ove serve, come le metto in opera?
    Aspetto che il cemento consigliatomi sia secco e poi incollo con colla da piastrelle o le metto sopra al cemento prima che asciughi?

    Grazie molte!

  • consulente
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Luglio 2011, alle ore 17:31
    Lo spessore del sottofondo dipende chiaramente dalla quota che vuoi raggiungere e dall'altezza del terriccio.
    In breve si deve raggiungere un fondo buono ed eliminare il terreno vegetale.
    Per quanto riguarda queste piastre, con finitura in ghiaia lavata (tipo piastrelle), puoi collocarle sul fondo in cls con collanti specifici.
    L'importante è che il fondo sia uniforme e che il supporto delle piastre (malta o collante) sia distribuito uniformemente.
    Questo serve ad evitare che con il passaggio delle ruote dei veicoli su parti vuoti si verifichi lo svirgolamento dell'elemento.
    Se la posa di queste mattonelle non copre anche la parte centrale della carreggiata, puoi integrare la differenza di quota con un getto integrativo di cls.
    Di contro, si possono annegare queste piastre nel getto di cls, si richiede una mano esperta ed un pò di attenzione.
    Se si ha intenzione di pavimentare l'area, fermo restando la posa della rete elettrosaldata, si può utilizzare cls a 25N.

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