Salve. Da diversi mesi mi sto informando sulla possibilità di acquistare una casa o costruirne una nuova, in legno o laterizio.
Ultimamente ero quasi convinto della scelta di costruire una casa nuova, con un costo che calcolando terreno, spese varie e costruzione, con le caratteristiche che abbiamo scelto, che si sarebbe dovuto aggirare sui 500-550 totali.
Abbiamo però trovato in questi giorni una casa in vendita per un prezzo attorno ai 350, costruita nel 1982, che però ha metrature ben più ampie di quelle che riusciremmo a costruire con il budget sopra riportato e altri vantaggi dal punto di vista della locazione, doppio garage, taverna, ecc ecc.
Essere messo davanti alla possibilità di poter acquistare una casa molto più grande spendendo 150mila Euro in meno mi ha naturalmente messo diversi dubbi in testa. E' chiaro che non potrò aspettarmi il confort dei moderni impianti di riscaldamento a pavimento, le minor spese considerando le coinbentazioni, ecc ecc....ma 150mila Euro son soldi e credo che anche volendo spendere 50mila in più per migliorare la coinbentazione, serramenti e via dicendo qualcosa di buono si ottiene comunque, seppur non a livello di una classe A !
Vengo però alla domanda: nel 1982 che sistema costruttivo c'era e in particolare che tipo di materiali si utilizzavano generalmente per i tubi idraulici e via dicendo? Dal punto di vista dell'impianto idraulico in particolare posso andare incontro a problemi continui con perdite o in quegli anni si costruiva già in pvc, ecc?
Naturalmente sono informazioni che andrò ad approfondire bene prima di un eventuale acquisto, ma considerando che attualmente sono solo in fase di "studio" vorrei comunque un parere di massima dagli esperti di questo forum pur conscio che avendo pochi elementi sui quali giudicare non tornerò certo qui a dire "ma voi mi avevate detto così"
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi