Ho trovato il vostro forum girando brevemente su internet, sono "nuovo" in tutti i sensi.. qui e sopratutto per quasi tutto quello che riguarda l'edilizia e il mercato/mondo immobiliare.
Come un naufrago alla ricerca di un lido "sicuro" mi rivolgo a chiunque di voi mi potesse chiarire/aiutare in quella che sembra una vicenda senza "soluzione".
Ho un terreno (circa 16.000mq) agricolo, per l'indice di costruzione posso arrivare fino a 150mq, sufficienti per costruire l'abitazione dei miei sogni (indipendenza, scelta della struttura e dei materiali...etc)...questa la premessa.
Vado in banca per capire come avere parte dei soldi che ho preventivato di spendere (diciamo un 70%)...vengo a conoscenza dei mutui a stato di avanzamento (notizia già trattata anche sul vostro forum), per nulla convenienti, con qualche controsenso...ma tutti gli istituti di credito da me consultati (Mps, BNL, Intesa, B.diRoma) hanno sentenziato la stessa cosa quando ho menzionato che il terreno era agricolo... "a completamento del rustico e a condono per uso abitativo si può pensare di concedere un mutuo per terminare l'immobile, altrimenti niente da fare" quindi facendo cadere il mutuo in una situazione analoga a quella che avrebbe visto il richiedente già disporre di un terreno non agricolo.
In parole spicciole... vi chiedo cosa posso fare, che altra forma potrei trovare (il prestito personale arriva ad una cifra inferiore a quella che mi serve, con tutti i contro tra l'altro che pone)... azienda agricola, rapina in banca, spaccio internazionale di sostanze stupefacenti... è mai possibile che le cose siano sempre così complicate? mi rendo conto che il soggetto Banca per corrispondere una cifra debba ipotecare un bene che possa essere equiparato in quanto a valore, mi rendo conto delle paura di speculazioni, truffe e quant'altro...ma!!!!!!!
Spero che possiate darmi validi suggerimenti, saluti Mauro