Mutuo a tasso fisso o variabile?

Io ho acceso un mutuo a tasso fisso per i primi 2 anni
cosi' facendo ero tranquillo che la cifra da me scelta rimanesse fissa e con tranquilita' l'avrei pagata
cosi' ho fatto e l'ho presa nel xxxxx
si xche' alla contatazione seguente ho scelto il variabile
azzz ho recuperato una fracassata di euri
poi sono rimasto ala variabile e la sto' riprendendo nel xxxxlo
che Ti posso di'
FAI COME FARESTI E LA COLPA DI TUTTO NON POTRA' CHE ESSERE LA TUA

A prescindere dalla personale propensione al rischio, in questo momento è secondo me decisamente più conveniente il tasso fisso.
Considera che la forbice tra fisso e variabile è in questo momento ai minimi sotrici o quasi, parliamo di poche decine di euro al mese di differenza: perché quindi rischiare per risparmiare pochi euro?
In altri momenti c'era una differenza considerevole e poteva anche valer la pena rischiare, fino a due anni fa ad esempio potevi risparmiare anche 150-200 euro al mese, ora si parla mediamente di una cinquantina (dico mediamente perché dipende ovviamente da durata e importo del mutuo).
Considera anche che sono già due volte in poco tempo che aumentano i tassi, ed anche se l'economia sembra in ripresa, con tutte le situazioni internazionali a rischio (Irak, Siria, Israele e Palestina, Iran, petrolio, gas...) una crisi può sempre essere dietro l'angolo.
Un mio amico ha fatto un variabile due anni fa ed ha già avuto aumenti per circa 200-250 euro al mese, se poi succede qualcosa di grosso, si rischia il cappotto: per 50 euro non mi sembra proprio il caso.

Duro come consiglio....
col fisso spendi di + ma dormi sonni + tranquilli. In caso di inflazione ci guadagni, è anche vero che l'obiettivo principe della BCE è quello di contenere l'inflazione. Ma per contenere l'inflazione si ricorre all'aumento dei tassi, perciò se hai il fisso rimani comunque indenne.
D'altro canto.... se è vero che la nostra economia è messa male e che l'obiettivo è quello di raggiungere la crescita, non possono certo aumentare troppo i tassi. Ma se non aumentano i tassi la gente invece di investire in produzione, investe nel mattone che ormai ci vien fuori dagli occhi....

ma allora che cappero sta succedendo? Collasserà tutto il sistema? AIUTOOOOO!!!!
Io farei un fisso riservandomi di ricontrattare in futuro; quindi non farti mettere penali per estinzione anticipata. Ciao

Vi ringrazio per aver esposto nel dettaglio il vs parere.
Per quel che mi riguarda anch'io considero vantaggioso il tasso fisso in questo momento e, a prescindere dal momento, per la mia preferenza per le formiche alle cicale:
meglio un uovo che una gallina domani

Dicono che da giovani si è più avventurosi e propensi al rischio, ma a 27 anni, appena sposato, con uno stipendio medio-basso, ho bisogno di certezze...

Per fine anno si parla gia di un aumento dei tassi dello 0,25% quand'anche non dello 0,50% poi almeno per un pò la situazione si dovrebbe stabilizzare, per come le cose stanno ora ovviamente, quindi chi sta col variabile, vedrà aumentare ancora la rata.

Fatti due conti, come ti hanno gia detto, col fisso blocchi tutto e hai la certezza di quello che pagherai, ma paghi di più.

Sul fatto che la nostra economia non vada benissimo, anche se un pò meglio da un pò di tempo e questo comporti che non possano aumentare troppo i tassi, purtroppo questo era vero nell'era pre euro.

Ora ha tutto in mano la banca centrale europea, quindi se andiamo male non possiamo agire sui tassi ne svalutare come si faceva con la lira.

C'è da dire che da quando c'è l'euro i tassi sono scesi molto, quindi per ora il vantaggio c'è e pure notevole.

Il rovescio della medaglia dei tassi bassi, come citato da Ma$$imiliano è che si investe nel mattone, ormai che ci sia una bolla nell'immobiliare mi pare evidente, ma coi tassi ancora bassi, per ora regge.

Si dessero una calmata sarei contento, è una tristezza unica vedere vigneti, campi coltivati terreni a prato per il foraggio trasformati nell'ennesima serie dicapannoni, ville e villette anonime e spesso pure brutte a vedersi...ma sto divagando.

A federico poi dico (rima non voluta) di informarsi bene, perché spesso per le coppie giovani ci sono incentivi per i mutui, come anche contributi a fondo perduto per la prima casa o ritrutturazioni.

Difficile ottenerle ma tentar non nuoce.

Per fine anno si parla gia di un aumento dei tassi dello 0,25% quand'anche non dello 0,50% poi almeno per un pò la situazione si dovrebbe stabilizzare, per come le cose stanno ora ovviamente, quindi chi sta col variabile, vedrà aumentare ancora la rata.

Fatti due conti, come ti hanno gia detto, col fisso blocchi tutto e hai la certezza di quello che pagherai, ma paghi di più.

Sul fatto che la nostra economia non vada benissimo, anche se un pò meglio da un pò di tempo e questo comporti che non possano aumentare troppo i tassi, purtroppo questo era vero nell'era pre euro.

Ora ha tutto in mano la banca centrale europea, quindi se andiamo male non possiamo agire sui tassi ne svalutare come si faceva con la lira.

C'è da dire che da quando c'è l'euro i tassi sono scesi molto, quindi per ora il vantaggio c'è e pure notevole.

Il rovescio della medaglia dei tassi bassi, come citato da Ma$$imiliano è che si investe nel mattone, ormai che ci sia una bolla nell'immobiliare mi pare evidente, ma coi tassi ancora bassi, per ora regge.

Si dessero una calmata sarei contento, è una tristezza unica vedere vigneti, campi coltivati terreni a prato per il foraggio trasformati nell'ennesima serie dicapannoni, ville e villette anonime e spesso pure brutte a vedersi...ma sto divagando.

A federico poi dico (rima non voluta) di informarsi bene, perché spesso per le coppie giovani ci sono incentivi per i mutui, come anche contributi a fondo perduto per la prima casa o ritrutturazioni.

Difficile ottenerle ma tentar non nuoce.



Ciao iceberg,
visto che anche noi (il mio compagno ed io) stiamo acquistando la prima casa con l'aiuto indispendabile di un mutuo volevo chiederti di dettagli circa gli incentivi per i mutui nonché i contributi di cui parlavi visto che l'accquisto di un immobile è, specialmente per una coppia giovane, un vero e proprio "impegno per la vita".
Grazie per i consigli.

Sottovoce direi variabile.
In questi anni lo spread tra fisso e variabile è elevato rispetto al tasso stesso.
Recuperare 2 o 3 punti di spread non è cosa da poco.

Se oltretutto il recupero avviene nel medio termine e non nel breve, il vantaggio del variabile dei primi anni diventa elevato in quanto nei primi anni le rate sono composte per lo più da interessi.

ciao

sep

Beh, fossi in te farei 4 calcoli e vedere quell oche ti conviene.
ci sono siti che ti fanno i calcoli de mutuo fisso E variabile.
Anche io sto per aprirne uno (di mutuo), ma sarei propenso verso il variabile.
ciao

Kikka1969, non posso essere preciso semplicemente perché queste agevolazioni sono nella maggior parte dei casi a carattere regionale e di durata limitata nel tempo.

Dovresti informarti presso il tuo comune, o sul sito della tua regione per vedere se in questo momento c'è in programma un iniziativa di questo tipo.

Tornando sui mutui, se parliamo di un mutuo breve, sono daccordo che
il variabile può essere una buona scelta, ma se andiamo su durate lunghe, tipo 20-30 anni io in tutta sincerità non me la sentirei di andare sul variabile.

Lo spread fisso variabile si è ridotto molto, anche se è ancora nettamente a vantaggio del variabile, i siti specializzati, che possono servire a dare un idea della situazione, riportano a 30 anni un 1,2/1,3% a favore del variabile il che non è poco ma meno di qualche tempo fa.

In 30 anni poi possono succedere tante cose, può accadere che si arrivi a tassi praticamente zero come è accaduto in giappone, e allora chi va sul variabile praticamente pagherebbe una sciocchezza di interessi sul mutuo, ma può accadere che i tassi salgano molto rispetto ai livelli attuali, e allora sarebbero dolori (ed è un eufemismo).

Come in tutte le scelte c'è un rischio.