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masthead/904/126
2012-12-17 13:30:08

Muffa lungo i pilastri


Mirko_za
login
07 Dicembre 2012 ore 22:56 10
Buongiorno,
ho da tempo un problema di muffa che si crea sull'angolo di una camera, dove vi è un pilastro e le due pareti sono posizionate una a nord e l'altra a est. La muffa cresce dal pavimento e risale fino a metà parete e rimane pressoché localizzata nell'angolo.
Dopo l'installazione di infissi a taglio termico, delle termovalvole (ora temperatura minore di prima) e la nascita di un bimbo (= più umidità), la situazione è peggiorata e compaiono tracce di muffa in altri angoli della casa.
Nelle ultime settimane ho chiesto a mia moglie di areare di più i locali, senza ottenere miglioramenti. Anzi, al calare delle temperature (ora circa 0°C a Torino) la muffa cresce ogni giorno.

Mi sono informato su internet sulla coibentazione e i problemi dei ponti termici (penso sia il mio caso) e vorrei intervenire per risolvere il problema.
Mi trovo al 3° piano di un condominio e il muro esterno è in paramano, quindi il cappotto esterno è escluso. Ho un'intercapedine di circa 20cm e pensavo già da tempo di insufflare qualche materiale isolante.
Per risolvere anche il ponte termico però mi hanno consigliato il cappotto interno, cosa che però mi porterebbe via un po' spazio e richiederebbe un lavoro di rifinitura per gli infissi, cassettoni...

A questo punto volevo chiedere cosa ne pensavate voi di isolare solo il pilastro. L'idea mi è nata vedendo le tecniche adottate durante la costruzione dei nuovi palazzi. La mia idea è di rompere le pariti ad angolo, isolare il pilastro all'interno delle intercapedini, chiudere ed intonacare. Infine, insufflare.

Può funzionare?
Per isolare il pilastro mi hanno consigliato in polistirene estruso. Va bene? Come lo fisso al pilastro?
Per l'isolamento delle pareti invece mi hanno consigliato la vermiculite. Ho timore però di creare nuovi problemi di umidità sulle pareti o nell'intercapedine. Ho letto della condensa interstiziale, ma non ho capito bene il fenomeno.
Potete darmi qualche consiglio? Grazie
  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Dicembre 2012, alle ore 14:08
    Buongiorno, il Suo è un problema diffuso, e dante luogo anche a non poche vertenze...penso che potrà ricevere indicazioni preziose dai Ns. tecnici, anche se non fosse possibile rivalersi sui responsabili del mancato isolamento termico.

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Dicembre 2012, alle ore 14:37
    La situazione va valutata attentamente attraverso un esame diagnostico approfondito, sul posto. in alternativa una termografia sarebbe opportuna.
    cosa intendi esattamente per muffa? macchie nere e che danno odore o salsedini?
    puoi postare o inviare delle foto per meglio inquadrare la situazione?
    a seconda dei casi potrebbe rivelarsi perfettamente inutile smantellare parte degli intonaci interni, operazione polverosa, disagevole e piuttosto costosa.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Dicembre 2012, alle ore 18:02
    Grazie Top, come sempre...

  • mirko_za
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Dicembre 2012, alle ore 20:09
    Buongiorno e grazie per le risposte.

    L'edificio è degli anni '60.
    Avevo pensato di affittare una termocamera, anche con un tecnico specializzato, ma vorrei convincere i condomini a fare un'analisi dell'edificio, vista la sua età e i lavori di riqualificazione che stiamo facendo.
    Provo ad inserire due immagini.
    La prima è l'angolo in questione, che vedete ripulito, ma è rimasto l'alone.
    http://imageshack.us/a/img341/3295/camerak.jpg

    La seconda invece è la nuova 'muffa' che sta uscendo in cucina (posizionata sempre a nord), questa volta però nasce dal soffitto.
    Qui non ho ancora pulito, ma è la stessa della camera.
    http://imageshack.us/a/img823/9060/cucinab.jpg

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Dicembre 2012, alle ore 20:27
    Certo, una coibentazione condominiale offrirebbe molti vantaggi.

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 9 Dicembre 2012, alle ore 09:04
    Grazie per le foto; è sicuramente condensa dovuta a sbalzo termico tra interno ed esterno. ventilare o arieggiare i locali ti gioverà a poco.
    la causa scatenante il fenomeno muffigeno è originata dalla condensazione che si deposita sulla faccia interna della parete d'ambito; hai presente quando tiri fuori la bottiglia dal frigo che si appanna? nel caso della condensazione sul muro essa viene assorbita dall'intonaco e dalle finiture e, quando giunge a saturazione, dà il via allo sviluppo delle muffe.
    una valutazione termografica darebbe come risultato un quadro diagnostico già di per sè evidente.
    una coibentazione esterna vi permetterebbe di risparmiare sulle spese di riscaldamento, con tutti i tempi lunghi legati agli accordi condominiali.
    per risolvere nell'immediato potresti prendere in considerazione l'uso di antimuffa a permanenza attiva in modo da porre fine al fastidioso problema manutentivo ed estetico.

    buona domenica a tutti.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Domenica 9 Dicembre 2012, alle ore 11:59
    La riqualificazione energetica della palazzina va affrontata in ambito condominiale , se al momento sono già previste opere di tinteggio esterno vale la pena sfruttare la presenza del ponteggio e i relativi oneri già sostenuti e realizzare un cappotto termico in questo modo si possono abbattere i costi fissi
    Da un analisi fatta la riqualificazione comprendente infissi nuovi di alta gamma, cassonetti ed avvolgibili ad ispezione esterna più realizzazione di un cappotto incide per una cifra di circa 20.000 euro ad appartamento.

    La riqualificazione in essere è da intendere non solo al risparmio energetico ma anche nell' aumento del comfort interno.

    Per quanto concerne il suo problema, è risolvibile adottando le soluzioni già suggerite da top-level e modificando le vostre abitudini interne, il tutto coadiuvato da un sistema puntuale di ventilazione meccanica con recupero di calore.


    Dalla descrizione che lei ha fatto i ponti termici presenti possono essere corretti solo mediante l'adozione di un cappotto esterno.

    L'insuflaggio di isolante nell' intercapedine non ha effetto su questi tranne che nel caso in cui il paramento murario esterno sia di fatto distaccato dalle travi (i casi simili sono assi pochi)



    Per la pulizia attuale della muffa consiglio di utilizzare spirito di alcool o acqua ossigenata eviterete così di intossicare voi e il bambino con prodotti chimici pericolosi

  • mirko_za
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 10 Dicembre 2012, alle ore 20:49
    Grazie a tutti per i consigli, soprattutto per i metodi di pulizia che non conoscevo.
    Come avevo detto nella prima inserzione, l'esterno del palazzo è in paramano, quindi il cappotto esterno è escluso (giusto?).
    Sapevo anche che l'insufflagio non avrebbe risolto il problema del ponte termico, lo consideravo infatti solo un plus per aumentare l'isolamento delle pareti.

    L'idea matta a cui pensavo è di rompere ed isolare il pilastro in quel dannato spigolo, ovviamente i lati del pilastro che si trovano dentro l'intercapedine e che vengono a contatto con le pareti interne. Nessuno si è espresso su questo mio quesito. Perché è folle...inutile...o non sapete quale sarà il risultato

    Grazie ancora.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Martedì 11 Dicembre 2012, alle ore 13:01
    Nessuno ti ha risposto in merito alla tua idea sui pilastri perché non si sa se a livello strutturale sia fattibile, tieni però presente che nelle costruzioni molto performanti solitamente i pilastri sono fasciati su tutti e quattro il lati con materiale isolante di opportuno spessore, certo è diverso progettare una struttura che preveda questa soluzione piuttosto che attuarla su una già esistente

  • marco-filachim
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 17 Dicembre 2012, alle ore 13:30
    Ciao, io lavoro per Fila Industria Chimica e vorrei consigliarti il nostro sistema antimuffa che permette di eliminare completamente la muffa (detergente FILAACTIVE1), sanificando l'ambiente, e proteggere la parete affinchè la muffa non si riformi (FILAACTIVE2)!
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