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2006-12-29 10:44:20

Isolamento - 10373


Mikespike
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24 Dicembre 2006 ore 11:25 11
Buongiorno,
qualche mese fa in occasione di lavori di ristrutturazione ho scoperto che i muri perimetrali con intercapedine del mio appartamento sono sprovvisti di qualsiasi forma di isolamento. Rivolgendomi ad uno specialista del settore per valutare la possibilità nonché l?efficacia di iniettare delle schiume (poliuretaniche o quant?altro) nei muri, questi me li ha sconsigliato in quanto "...forse cancerogeni!!!". Al contrario, mi ha consigliato, (??per spendere poco??), di praticare dei fori più in alto possibile nel muro e di versare nell?intercapedine dell?argilla espansa che, oltre ad isolare, assorbe anche l?eventuale umidità. Poiché mi sembra una soluzione troppo banale quanto semplice per essere vero, vorrei chiedere un vostro parere in merito. Grazie fin?dora per le vostre risposte, Buon Feste a tutti
  • ferdy68
    0
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    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 10:39
    Le schiume poliuretaniche garantiscono sicuramente un miglior isolamento sia termico che acustico, inoltre con il fatto che si "espandono" riescono a "penetrare" ovunque.
    Sono più costose dell'argilla espansa e probabilmente anche poco salutari.
    L'argilla espansa invece da questo punto di vista è sicura e costa poco (e siccome l'ho usata anch'io posso assicurarti che isola bene).
    Ciao

  • stiezza
    0
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    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 12:19
    Se l'intercapedine e' solo aria
    non c'e' miglior isolante dell'aria

  • ozzyno
    0
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    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 16:44
    Scusa Stiezza spiegati meglio ma allora perché si usano altre soluzioni, non capisco pannelli chimici come polistirene poliuretano o naturali come il sughero

  • tano730
    0
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    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 17:17
    Salve,
    Avrei bisogno di una vostra consulenza.
    ho realizzato una copertura a cappotto su tutte le pareti esterne della villetta ed in più anche sul tetto che è una terrazza. I lavori si sono conclusi a fine Novembre.

    E' da circa 15 giorni che è comparsa condensa sia nelle pareti a Nord che a nord/est, come prima. Il cappotto è stato realizzato con polistirene di 3 cm su tutta la casa tranne sulla parete esposta a Nord che è di 4 cm.

    La villetta si trova in provincia di palermo e precisamente a carini.

    Sapreste aiutarmi? Vi prego attendo notizie.

    Grazie a tutti voi in anticipo

  • stiezza
    0
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    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 23:04
    Salve,
    Avrei bisogno di una vostra consulenza.
    ho realizzato una copertura a cappotto su tutte le pareti esterne della villetta ed in più anche sul tetto che è una terrazza. I lavori si sono conclusi a fine Novembre.

    E' da circa 15 giorni che è comparsa condensa sia nelle pareti a Nord che a nord/est, come prima. Il cappotto è stato realizzato con polistirene di 3 cm su tutta la casa tranne sulla parete esposta a Nord che è di 4 cm.

    La villetta si trova in provincia di palermo e precisamente a carini.

    Sapreste aiutarmi? Vi prego attendo notizie.

    Grazie a tutti voi in anticipo
    cosa ti posso dire hai messo un bel profilattico a cappotto della tua abitazione
    e si hai isolato termicamente e dall'interno verso l'esterno non traspira niente
    come un mega profilattico
    sicuramente il prezzo d'acquisto e' inferiore al sughero ma il sughero a differnza del polistirene (prodotto sintetico non traspirante) fa traspirare l'intonaco e riesce a far uscire l'umidita' (P:S: correggimi se sbaglio)
    e' anche vero che nelle zone da te indicate e' facile la formazione di muffe anche in case costruite normalmente
    una cosa importante sono le cappe aspiranti delle cucine ,,, devono espellere i vapori verso l'esterno e non riciclarli
    se la casa e' di nuova costruzione e' possibile la formazione di condense per motivi di costruzione... posa muratura intonaci pavimenti .,,, l'acqua e' la base di tutto il lavoro
    eventualmente metti in funzione un deumidificatore sempre acceso per almeno 30 giorni poi vedi se continua il problema

  • ing.minozzi
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 08:12
    Se l'intercapedine e' solo aria
    non c'e' miglior isolante dell'aria

    Sì e no.

    E' vero, non c'è miglior isolante dell'aria, ma SOLO se ristretta in piccoli alveoli. Ecco perché gli isolanti sono fatti da materiale espanso, e cioè con molti vuoti, ed i migliori sono quelli a cella chiusa.

    In parole povere, un unica intercapedine larga 15 cm e alta 3 metri non è molto isolante poichè l'aria è libera di muoversi.

  • tano730
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 11:09
    Se facessi delle prese d'aria in alto di circa 10 cm di diametro, nelle stanze dove vi è maggior probabilità di comparsa di condensa, secondo voi risolverei il problema o lo peggiorerei.

    Quello che desidero sapere è: ci sono soluzioni oltre al deumidificatore?

    Ti ringrazio per la risposta e il paragone col profilattico credo sia molto, come dire, "calzante".

  • stiezza
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 11:20
    Se l'intercapedine e' solo aria
    non c'e' miglior isolante dell'aria

    Sì e no.

    E' vero, non c'è miglior isolante dell'aria, ma SOLO se ristretta in piccoli alveoli. Ecco perché gli isolanti sono fatti da materiale espanso, e cioè con molti vuoti, ed i migliori sono quelli a cella chiusa.

    In parole povere, un unica intercapedine larga 15 cm e alta 3 metri non è molto isolante poichè l'aria è libera di muoversi.
    HAI RAGIONEEEE
    la soluzione + ottimale sarebbe abbinare il sughero (con spessori idonei)
    prodotto naturale.. che traspira.. ideale per le condense a differenza di altri prodotti sintetici
    antitraspiranti

  • tano730
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 11:31
    Egr. Ing. Minozzi,
    Scusi se mi intrometto nella discussione ma sono molto interessato ad avere un suo parere. Lei dice che la maggior parte dei materiali isolanti sono espansi e a celle chiuse. Questo permette di avere strati d'aria che comportano un certo isolamento. Come può leggere nei miei messaggi, ho un problema con una copertura a cappotto realizzata con polistirene espanso a celle chiuse con densità di 30 Kg/m3. Purtroppo vedo che la condensa continua ad esistere. Stiezza, e credo che abbia ragione, dice che col polistirene ho risolto il problema dell'isolamento ma non permetto alle pareti di traspirare.

    Saprebbe dirmi se realizzando dei fori passanti con l'esterno di circa 10 cm di diametro e posti in alto, negli angoli, nelle stanze dove vi è maggior probabilità di condensa, posso risolvere il problema. Eventualmente saprebbe indicarmi una possibile soluzione.

    Ringrazio voi tutti per il tempo che mi state dedicando e confido in una vostra consulenza.

    Grazie ancora a tutti voi.

  • stiezza
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 22:53
    Dovresti provare a fare un foro in alto (esterno tirando via il cappotto per quei 10 x 10cm )
    in corrispondenza dei punti + interessati
    prima pero' proverei con un solo foro
    posizionando all'interno del sughero sbriciolato ... sempre se l'intercapedine non lo faccia cadere lungo la parete interna (intercapedine)
    altrimenti ne fai dei pezzi + grossolani ,,,
    in questa maniera dai modo all'umidita' d'uscire ed al freddo di entrare in maniera limitata

  • tano730
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 29 Dicembre 2006, alle ore 10:44
    Grazie mille per il consiglio.

    Ci provo e ti faccio sapere.

    Auguri a tutti

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