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2008-09-03 07:10:42

Fotovoltaico: una scelta difficile


Pandorina
login
09 Giugno 2008 ore 09:28 15
Finalmente è su carta il progetto della nostra casetta (ristrutturazione)! E già siamo in giro per preventivi...io ho un sogno: realizzare un impianto fotovoltaico; il problema: costi, materiali, dimensioni dell'impianto. Troppe incognite...non riesco a far spostare l'ago della bilancia "costi/benefici" a favore della mia scelata ecologica....
C'è qualcuno che abbia già realizzato qualche impianto che mi possa aiutare
Grazie
  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 9 Giugno 2008, alle ore 12:59
    Ti riportiamo in auge, con la speranza che qualcuno ti dia una mano...

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Martedì 10 Giugno 2008, alle ore 12:21
    Con gli attuali costi degli impianti fotovoltaici è difficile far andare l'ago della bilancia sulla convenianza a breve termine,cioè a 10 anni ,i benefici si avranno fara 25/30 a patto che non si rompa mai nulla,e non cali la resa del panello,non me ne vogliano gli ecologisti è solo una questione di matematica,in piu non si sa ancora come smaltire i panelli guasti e non vorrei che finisse come l'eternit ,svariati migliaia di ? per smaltirli ..............................fate bene i vostri conti

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Martedì 10 Giugno 2008, alle ore 14:28
    Ne abbiamo parlato altre volte nel forum.

    Da informazioni tratte dal sito dell'Enea si può rilevare che un impanto fotovoltaico completo per una famiglia media con potenza generatrice di circa 3 Kw viene a costare oltre 23.000? (almeno 30 m²).

    Se lasciamo perdere la parte "ecologista" come ha indicato Radiante, va da sé che il sistema non si ammortizzerà mai dei costi iniziali.

    Calcolando che la spesa elettica per una famiglia media si aggira in poco meno di 1.000? l'anno, tenendo conto che invece di investire i 23.000? in pannelli che dopo vent'anni cominciano a rendere sempre meno con una caduta di resa esponenziale, si possono investire in titoli di stato che ora rendono più del 5% annuo, i conti sono presto fatti.

    Dopo vent'anni i pannelli sono da buttare, mentre il capitale investito rimane sempre lì, anzi si è addirittura incrementato al netto dei costi dell'energia pagata all'Enel.

    Senza un valido contributo iniziale per abbattere i costi, l'installazione è solo una grossa perdita finanziaria.

    Segui quindi i consigli di Radiante e non avventurarti in iniziative fino a quando il legislatore non offrirà validi incentivi all'installazione abbattendo i costi "iniziali".

  • fornello
    Fornello Ricerca discussioni per utente
    Martedì 10 Giugno 2008, alle ore 16:40
    Realizzare un impianto fotovoltaico; il problema: costi, materiali, dimensioni dell'impianto. Troppe incognite...non riesco a far spostare l'ago della bilancia "costi/benefici" a favore della mia scelata ecologica....
    Se vuoi avere una risposta professionale ai tuoi dubbi: costi, materiali, dimensioni dell'impianto, rientro dell'investimento scarica da questo sito:
    http://voglioilfotovoltaico.blogspot.co ... taico.html
    il foglio di calcolo simulare_girasole.
    I parametri da valutare sono tanti e non si possono liquidare in quattro battute da forum, sicuramente troverai qualche difficoltà e dovrai farti dare una mano da qualche tecnico più esperto di te.

  • misterq
    Misterq Ricerca discussioni per utente
    Martedì 10 Giugno 2008, alle ore 16:48
    A me le cose risultano un tantino diverse.
    Intanto la pontenza da installare deve essere valutata in base alle reali esigenze di consumo e non 3 Kw perché il contratto base è quello...di solito bastano 2.2 2.4 Kw a circa 7000? al Kw.
    Poi c'è la questione del conto energia che ripaga tutta la corrente prodotta ad un valore che è circa il triplo di quello a cui la si paga per un periodo di 20 anni...quindi è facile presupporre un completto ammortamento dell'impianto in una decina di anni.
    Inoltre gli attuali pannelli hanno una vita utile di più di 25 anni senza perdite rilevanti in prestazioni.

    Se poi come in molte altre nazioni che teoricamente hanno un irragiamento solare milto inferiore al nostro, leggi Germania, ci fosse l'obbligo di installare i pannelli su tutte le case di nuova costruzione il costo dei pannelli sarebbe molto inferiore a quello attuale.

    Il reale problema in Italia è che tutti ne voglione approfittare appena possono e quindi, chi come me ha già fatto il mutuo per comprare la casa, se non ha il capitale da investire di suo difficilmente riesce ad accedere ad una forma di finanziamento veramente agevolato per poterli installare.

    In quanto ai titoli di stato spero sincramente che il loro rendimento torni prossimo allo 0 come era non più di 2 o 3 anni fà perché significherebbe che i tasi di sconto tornano a scendere insieme all'inflazione e l'economia a girare.

  • pandorina
    Pandorina Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 13:47
    Grazie per le risposte che mi avete dato.
    Mi dispiace che la mentalità degli italiani (in questo caso politici ed economisti...) non permetta ad un privato qualunque di cercare di non peggiorare la "salute" quasi compromessa del nostro ambiente.
    Con la speranza che qualcosa cambi (ma soprattutto di realizzare una casa il più ecocompatibile, con le risorse economiche a mia disposizione) invio un saluto a tutti.

  • jackjack
    Jackjack Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 15:27
    Guardate volevo solamente chiedere una cosa...a parte che sono un estimtore del fotovoltaico,ma non ho la possibiltà economica al momento di farlo...ma è più conveniente produrre energia o risparmiarne in quantità elevate?

  • layla76
    Layla76 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 15:41
    Io devo costruire casa e il geometra mi ha detto che questo impianto va fatto per forza!Sbaglio?

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 17:02
    X MisterQ

    il mutuo lo puoi sostituire e chiedere una liquidità in + che ti permetta di finanziarti anche il fotovoltaico.
    quindi una via di uscita c'è anche per chi ha già il mutuo e vuole accedere al FV

    ciao tiziana

  • misterq
    Misterq Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 22:02
    Guardate volevo solamente chiedere una cosa...a parte che sono un estimtore del fotovoltaico,ma non ho la possibiltà economica al momento di farlo...ma è più conveniente produrre energia o risparmiarne in quantità elevate?

    Sicuramente a livello globale la soluzione migliore è ridurre drasticamente i consumi limitando gli sprechi...per dirla tutta non ha sensofare un impianto fotovoltaico sovradimensionato e poi approfittarsene mettendo condizionatori anche in bagno.

    X tmatinello: magari fosse così semplice sostituire il mutuo o chiedere una liquidità aggiuntiva come fanno credere alcuni.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 22:13
    Chiedo scusa a tutti, so che non è un forum di finanza ma solo per puntualizzare:
    tecnicamente è possibile sostituire un mutuo e avere una liquidità aggiuntiva anche di importo superiore del debito residuo del mutuo se redditualmente c'è capacità. Il mutuatario deve solo valutare se le convenga o no. diciamo che se il mutuo è stato contratto a tasso variabile direi che oggi è sicuramente conveniente cambiare con un fisso e prendere liquidità in + se era già stato stipulato a tasso fisso anni fa.....sicuramente non è così conveniente oggi sostituirlo.

    scusate ancora l'argomento fuori tema

    ciao tiziana

  • jackjack
    Jackjack Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 23 Giugno 2008, alle ore 01:24
    Anche secondo me è molto meglio consumare meno grazie ad esempio alle nuove tecnologie edilizie...anche perché grazie ad esse secondo me è realmente possibile effettuare un cambiamento a livello ambientale...o no?

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 23 Giugno 2008, alle ore 07:28
    Fantastico !!!!
    per una cosa decente che c'è in italia !!!!

    parliamo di conti e di investimenti:

    ipotiziamo un 2.5Kwp (gli impianti si misurano in Kw picco ovvero la massima produzione teorica istantanea) montato nella mia città (perugia).
    Costo fornito da una ditta chiavi in mano circa 17000.
    Corrente consumata annua circa 3100 Kw completamente ripagata dall'impianto per un valore di circa 780 euro l'anno.
    3100 Kw annuo incentivati dall'impianto semintegrato (se è integrato prende anche di +) 3100x0.44 euro = 1364 euro anno.

    Quindi 17000 euro investiti che ti rendono 2144 euro l'anno !!!!! considerando che la perdita di efficienza dei pannelli si compensa con il continuo aumento della corrente!!!!

    trovatemi un investimento che rende in questo modo !!!!!!


    Se si vuol guardare sotto l'aspetto del risparmio boleltta si prende un prestito si anticipano i soldi e si ha corrente gratis....!!!!

    Da considerare che dal 2009 le tariffe incentivanti si abbasseranno sempre + !!!!


    Al di fuori di tutto ho allacciato il mese passato il mio impiantino da 2.52 kwp !!!! grande soddisfazione nel vedere prodotti 15kw al giorno !!!!! che goduria !!!!



    chiaro che se poi sai fare qualcosa risparmi !! ovvero io mi sono preso i materiali direttamente dal fornitore ed ho risparmiato notevolmente , ho seguito la dia in comune personalmente, mio fratello ing. elettronico mi ha firmato il progetto e con un amico elettricista abbiamo montato insieme l'impianto !!! risultato??? ho risparmiato qualche 1000 euro !!!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Settembre 2008, alle ore 19:21
    Ma Grande emanet, te lo sei fatto!!!
    X devo dire la verita anch'io sono della tua stessa oppinione = pro fotovoltaico.
    Solo che ho bisogno del doppio di quello che hai fatto tu e la cifra comincia ad essere consistente e non ho intenzione di farmi un'altro mutuo.
    Peccato ... mi tocca aspettare tempi migliori: o miei finanziari, o nuove modalità di realizzazione senza anticipare in prioprio.
    Io penso che se ci fosse la possibilità di non doverlo pagare subito e tutto ma che si autopagasse da solo, molti, ma dico molti, italiani l'averbbero già fatto.

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Settembre 2008, alle ore 07:10
    Ma Grande emanet, te lo sei fatto!!!
    X devo dire la verita anch'io sono della tua stessa oppinione = pro fotovoltaico.
    Solo che ho bisogno del doppio di quello che hai fatto tu e la cifra comincia ad essere consistente e non ho intenzione di farmi un'altro mutuo.
    Peccato ... mi tocca aspettare tempi migliori: o miei finanziari, o nuove modalità di realizzazione senza anticipare in prioprio.
    Io penso che se ci fosse la possibilità di non doverlo pagare subito e tutto ma che si autopagasse da solo, molti, ma dico molti, italiani l'averbbero già fatto.



    ti dirò.....
    finalmente dopo qualche sacrificio ho raggiunto il mio traguardo:
    casa con cappotto esterno, tetto in legno , fin. in PVC , impianto a pavimento con caldaia a metano a condensaz. + 2 pannelli termici sottovuoto, + termocamino + pannelli fotovoltaici.
    Finalmente ho dato un taglio alle bollette!!!!! grande goduria !!!!!

    P.S. impianto FV allacciato il 29 maggio ad oggi prodotti circa 1100 KWh!!!!!

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