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2006-09-20 06:22:53

Finestre - urgente - 8354


Niky75
login
17 Settembre 2006 ore 12:36 15
Buoingiorno a tutti!

Premetto che ho già letto varie discussioni sul forum e che l'argomento proposto non è assolutamente nuovo ma sono molto confusa e spero che riusciate ad aiutarmi in questa decisione.
Mio marito ed io stiamo ristrutturando un alloggio all'interno di una villa, circondata solo da bosco e terreni agricoli, pertanto esposta al vento, alla pioggia, etc...
Dobbiamo rifare le finestre e siamo veramente in crisi poichè tutti i rivenditori che abbiamo consultato, ovviamente, "tirano l'acqua al proprio mulino": "il legno è ottimo ma richiede molta manutenzione", "l'alluminio non è conforme alle normative europee previste per il 2009", "il pvc si deforma e dopo 10 anni devi cambiare tutto".
Sì, insomma, chi più ne ha più ne metta!!!

Come si fa a capirci qualcosa???

Nel ns. attuale alloggio avevamo fatto installare delle finestre in alluminio con taglio termico e vetri camera ma devo dire che d'inverno si sentivano spifferi e la condensa si formava sul serramento, creando quelle fastidiose goccioline.

Considerando che ci hanno richiesto 50/60 gg di preavviso per avere le finestre, dobbiamo deciderci in fretta!

C'è qualcuno che mi può dare delle informazioni obiettive e magari date dall'esperienza?

Grazie mille.
  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Domenica 17 Settembre 2006, alle ore 13:52
    Quelle d'alluminio non sono piu conformi,quelle in pvc si piegano,quelle in legno non hai voglia di manutentarle,non è che c'è poi tanta scelta,personalmente prefrisco in legno,magari in iroko alla fine dei conti costa meno del castagno

  • anto_pappa
    Anto_pappa Ricerca discussioni per utente
    Domenica 17 Settembre 2006, alle ore 13:59
    Alluminio all'esterno e legno all'interno. consideratu tutto i materiali sono questi tre non hanno ancora invetato i serramenti in cemento o altro.

  • rikky
    Rikky Ricerca discussioni per utente
    Domenica 17 Settembre 2006, alle ore 17:20
    Io consiglio sempre il legno, se si tratta di finestre non avrai problemi, una trentina di anni9 dureranno tranquillamente. Se si tratta di balconi basterà avere qualche accortezza, ogni qualche anno dare una mano di impregnante non è un problema poi così grande, ogni tre anni una manina e i balconi retseranno sempre come nuovi.

  • anonimo
    Anonimo Ricerca discussioni per utente
    Domenica 17 Settembre 2006, alle ore 21:16
    Io ti consiglio la soluzione legno alluminio, che credo sia la più duratura ed esteticamente migliore !
    Ciao.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 18 Settembre 2006, alle ore 11:32
    Io opterei per il PVC.
    Me le hanno appena installate e all'interno cìè un rinforzo di "ferro" per cui non dovrebbe piegarsi niente..... spero.

    Sono imbattibili per manutenzione ma soprattutto per l'isolamento termico e acustico.

    Ciao
    Sep

  • rena64
    Rena64 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 18 Settembre 2006, alle ore 14:43
    Posso dire che essendo rivenditore di infissi in pvc ...la storia che dopo 10 anni si piegano...è una autentica balla fatta ad arte da qualche concorrente( direi che è il legno che si imbarca...vistio ormai la scarsa qualità di stagionatura che usano). forse quelli di 30 anni fà..potevano anche avere sto problema...ma a tutt'oggi le cose sono molto diverse, sia per la qualità dei nuovi profili in pvc sia per le armature interne in acciaio che ci sono.
    sono confortevolissimi in termini acustici e termici e rispondono già i nuovi profili alle normative che entreranno in vigore fra 3 anni.

  • fragnsim
    Fragnsim Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 18 Settembre 2006, alle ore 21:05
    Potete per favore illuminarmi meglio sulla normatima europea che dal 2009
    gli infissi in allumino non sarebbero più conformi? Lavoro dipendente del
    settore.

  • rena64
    Rena64 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 19 Settembre 2006, alle ore 08:38
    Se non erro il fattore k di trasmittanza termica dovrebbe andare a un 1,1. e con i serramenti in alluminio che tutt'oggi ci sono non ci si arriva.
    a meno che non prendi ...quelli della schuco...grossi il doppio e con grande taglio termico ma ti costano una fortuna.

  • pietris
    Pietris Ricerca discussioni per utente
    Martedì 19 Settembre 2006, alle ore 09:45
    L'alluminio non è più conforme......?
    Stranamente mi ricorda quella storiella della benzina super, della verde e delle auto che sarebbero state demolite perché non conformi alla nuova norma....
    Peccato, che ad oggi, non solo girano auto vecchie, ma usano benzina verde normalmente, inquinando 10 volte di più di quello che potevano fare con la super.
    Trasmittanza certo è un fattore legato alla norma, ma chi per favore dà indicazioni precise sulla norma di riferimento?
    Avete idea di che impatto dovrebbe avere una tale TEORIA sulle aziende del settore? Chiudiamo migliaia di aziende e licenziamo TUTTI?
    Ho come l'impressione che al ragionamento manchi qualcosa....
    Così come il fatto che l'uso della legna in Lombardia era vietato......
    Informazioni parziali, non aiutano di certo, anzi si rischia di generare solo confusione.....
    Ora, ciò che posso pensare io, è che le imprese che producono infissi in alluminio ben presto studieranno un sistema per adeguarsi alle norme, fermo restando che tutti gli infissi in alluminio attuali, fino a prova contraria , sono a NORMA.

    Ciao

    p.s.: giusto per capirci, NON sono un produttore di infissi in alluminio, sono solo un privato cittadino che si informa di normative e leggi.

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Martedì 19 Settembre 2006, alle ore 10:28
    Io se ero in te porgevo molta attenzione oltre che sulla finestra anche sul vetro !!!!!
    Considera la superficie dei profili della finestra e quella del vetro !!!!! le dispersioni importanti si hanno dal vetro !!!!!!
    Andiamo per ordine....
    La finetra prima di tutto deve "chiudere" bene.... non deve avere spifferi, quindi evita avvolgibili, finestre tipo scorrevole, utilizza solo finetre a battente normali (magari ad antaribalta) con una guarnizione di battuta esterna una interna e molto importante il giunto termico centrale, ovvero una guarnizione "a pinna" che più c'è vento dall'esterno + aderisce al prifilo.
    Importanti sono anche i punti di chiusura, + ne hai + l'anta aderirà al telaio.
    Per il materiale secondo me il migliore è sicuramente il PVC , non è assolutamente vero che si deforma dato che le finestre fatte con criterio sono tutte rinforzate all'interno con tubi in acciaio.
    Esiste anche il PVC pellicolato finto legno che è splendido.
    La finestra in PVC oltretutto può alloggiare un vetro con la camera molto spessa , fino a 15-20 mm.
    Ma ora veniamo a quello che ritengo il punto + importante della finestra; il vetro.
    Chiaro che parliamo solo di vetri-camera.
    Per un discorso di sicurezza con bambini e di "antiintrusione" io userei solo vetri laminati meglio un 44.1 ovvero due vetri da 4mm uniti da una lamina chiaramente trasparente.
    Uno dei due (solitamente quello interno ) utilizzerei un vetro BASSO EMISSIVO !!!!!! sono dei vetri che trattati in modo particolare che abbattono la trasmittanza termica. (per esempio andatevi a cercare in internete il vetro Planitherm futur N prodotto dalla Sain Gobain).
    Meglio se poi nella camera ci fate mettere il gas Argon.
    Quindi ricapitolando avrei un vetro 44.1-16-44.1 dove un 44.1 Basso emissivo.
    Con questa configurazione PVC+questo tipo di vetro ti assicuro che avrai il massimo abbattimento termico e acustico possibile.

  • rena64
    Rena64 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 19 Settembre 2006, alle ore 11:04
    Essendo del settore ti do ragione in tutto.
    l'unica particolarità è che nei vetri è di legge lo stratificato sulle portefinestre o a altezze inferiori al metro.
    e sono appunto sti benedetti vetri accoppiati da pvc interno.
    l'unica controindicazione è che se sono esposti molto al sole col tempo tendono un po a fare qualche striatura interna .
    io sui serramenti in pvc do sempre di serie il basso emissivo con gas interno da 4/16/4( costano due lire in più dei tradizionali ma rendono molto di più).
    poi a chi chiede maggior isolamento...allora consiglio un 6 o 8 esterno...e un 4/6 interno standard per le finestre. si può arrivare cosi a un abbattimento di anche 42db

  • giacuratolo
    Giacuratolo Ricerca discussioni per utente
    Martedì 19 Settembre 2006, alle ore 17:16
    A chi crede che legno-alluminio sia la soluzione migliore "soprattutto estetica" propongo una riflessione: immagina la finestra aperta nelle stagioni calde con il telaio interno in legno e l'alluminio vicino (perché aprendo l'alluminio che sta all'esterno te lo riptrovi dentro), magari di un bel colorino tipo verde! ed ecco che l'estetica è preservata!.

    io opto per il legno, che credo non si imbarchi perché viene tagliato ed incollato ed incrociato chissà quante volte, ma anche il pvc non mi dispiace.

  • fragnsim
    Fragnsim Ricerca discussioni per utente
    Martedì 19 Settembre 2006, alle ore 20:27
    Se non erro il fattore k di trasmittanza termica dovrebbe andare a un 1,1. e con i serramenti in alluminio che tutt'oggi ci sono non ci si arriva.
    a meno che non prendi ...quelli della schuco...grossi il doppio e con grande taglio termico ma ti costano una fortuna.
    E' appena un mese che ho sostituito i vecchi infissi in legno con i terribili controinfissi esterni in allumino bronzo con un ottimo infisso Schuco con
    listello isolante da 27 mm e vetri 4/15/4 con l'esterno basso emissione.

  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Settembre 2006, alle ore 06:21
    Radiante,

    forse non mi sono spiegata... non sono io che dico queste cose ma i rivenditori!
    Quelle d'alluminio non sono piu conformi,quelle in pvc si piegano,quelle in legno non hai voglia di manutentarle,non è che c'è poi tanta scelta,personalmente prefrisco in legno,magari in iroko alla fine dei conti costa meno del castagno

  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Settembre 2006, alle ore 06:22
    Sono d'accordo con te che prima di dare informazioni parziali, bisognerebbe informarsi ecco perché ho posto il quesito qui.
    Sicoome questa informazione mi è stata data da un rivenditore, speravo di trovare qualche conferma/smentita sul forum...

    L'alluminio non è più conforme......?
    Stranamente mi ricorda quella storiella della benzina super, della verde e delle auto che sarebbero state demolite perché non conformi alla nuova norma....
    Peccato, che ad oggi, non solo girano auto vecchie, ma usano benzina verde normalmente, inquinando 10 volte di più di quello che potevano fare con la super.
    Trasmittanza certo è un fattore legato alla norma, ma chi per favore dà indicazioni precise sulla norma di riferimento?
    Avete idea di che impatto dovrebbe avere una tale TEORIA sulle aziende del settore? Chiudiamo migliaia di aziende e licenziamo TUTTI?
    Ho come l'impressione che al ragionamento manchi qualcosa....
    Così come il fatto che l'uso della legna in Lombardia era vietato......
    Informazioni parziali, non aiutano di certo, anzi si rischia di generare solo confusione.....
    Ora, ciò che posso pensare io, è che le imprese che producono infissi in alluminio ben presto studieranno un sistema per adeguarsi alle norme, fermo restando che tutti gli infissi in alluminio attuali, fino a prova contraria , sono a NORMA.

    Ciao

    p.s.: giusto per capirci, NON sono un produttore di infissi in alluminio, sono solo un privato cittadino che si informa di normative e leggi.

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