Dubbio isolamento casa

Visto che la casa è nel veneziano, e il problema della nebbia e delle umidità lo conoscete bene, probabilmente è meglio una soluzione traspirante.
Ad esempio una muratura in blocchi di poroton di spessore adeguato (almeno 36cm), meglio ancora se in poroton rettificato.

Daviduk non mi è chiaro se anche con la seconda soluzione rimarrebbe il doppio uni.

Se si ovviamente l'ierzia termica aumenta, cisto che aumenti lo spessore della casa mettendo una controparete interna (sebbene si riduca lo spessore dell'isolante). Credo però che la soluzione del tavellone forato in corrispondenza delle travi di C.A. non garantisca da solo l'assenza di ponti termici.

Devi anche considerare che utilizzo fai della casa: ricorda che se hai la minor massa, prima dell'isolante, all'interno questa si scalda velocemnte ma si raffredda anche velocemente. Quindi la controparete interna è prferibile per utilizzo non continuativo (tipo seconda casa).

Cmq la soluzione ideale (se compatibile con il tuo budget) per una casa di uso continuo è parete di forati all'esterno, isolante (anche di 3 cm) e parete di poroton all'interno. La massa minore è all'esterno e sarà sensibile alle variazioni termiche ambientali, ma poi c'è l'isolante e la massa maggiore all'interno che tenderà a rimanere a temperatura costante se utilizzata in modo continuativo.

Ing.minozzi grazie per la risposta, teoricamente sarebbe previsto il doppio uni anche con la seconda soluzione, ora dovro sentire l'impresa di quanto aumenterebbe il costo con il poroton e invertendo le pareti cioè grossa dentro e sottile fuori, in effetti la casa è per un uso continuativo e in teoria è la "casa della vita" forse mi conviene investire qualcosa in più se non è proibitivo. se non sbaglio credo che con la sua soluzione sia isolato bene anche il solaio e si evitano ponti termici. Grazie. Davide.

So che i 5cm sono "lo standard".in questo periodo.. ma sono pochi e tra l'altro visto che sono in percentuale la minima parte rispetto al costo del cappotto io direi che quei centimentri li puoi quantomeno raddoppiare.

Idem dicasi per il sottotetto, 6 cm di lana di roccia sono "niente".

Abbonda pure li tanto la differenza di costo, idem come sopra, è poco, io farei un 5+5 di polistirene estruso, dello stesso tipo che usi per il cappotto (dove io però andrei per i 10cm). Tra l'altro se lo acquisti direttamente il materiale (e ti consiglio di farlo) potrai ottenere dei bei sconti.

Anzi, per curiosità, se puoi dirlo, a quanto ti fatturerebbe il polistirene da 5cm la ditta che fa il lavoro? So i prezzi del momento quindi posso dirti la percentuale di ricarico...

L'umidità del veneziano, e del trevigiano aggiungo io è una costante, e con tutta la buona volontà tocca tenersela mi sa...io mi sono munito di deumidificatori per le giornate più umide e male non va.

Quanto alla traspirabilità dell'isolamento, senza voler fare pubblicità, ma mi pare sia gia stato postato altrove nel forum, ci sarebbe anche questo sistema della Baumit che almeno in teoria dovrebbe servire allo scopo.

Dimenticavo, visto che stai rifacendo tutto, se mettessi le tapparelle, metti anche cassonetti isolati.

Ciao iceberg60, sono tanti 10 cm sui muri, ma non so, vedro un pò di valutare tutti i consigli, non vorrei risparmiare in riscaldamento e poi spendere in deumidificazione.
il tetto avrebbe doppio isolamento cioè 5cm di polistirene sotto le tegole e la lana di roccia nel sottotetto, sopra il solaio.

il cappotto da 5 cm me lo fanno montato e tutto compreso colle varie rete ponteggi ecc. 47? m2, non c'è il prezzo del solo materiale, cosa ti sembra?

Sono tanti se stai a sentire chi costruisce e che poi la bolletta del riscaldamento non la pagherà...

Del resto cambiare in corso d'opera costa molto poco il più, poi una volta fatto, quello che c'è la rimane.

Sulla questione umidità, 5 o 10 cm non cambia nulla riguardo alla traspirazione dei muri, cambia invece e un bel pò riguardo alle perdite di calore e all'isolamento dal caldo estivo.

Se hai l'isolamento anche sotto alle tegole, allora probabilmente basta la lana di roccia sul solaio.

Il costo del cappotto non è affatto male, se è tutto compreso (intesa anche l'iva). Sarebbe stato interessante sapere a quanto ti fatturano i pannelli, ma se non è indicato pazienza.

Scusate ma la rabbia che mi viene, a leggere dei isolamenti interni , e tanta.
già venti anni fà sapevamo che un capotto interno viene interrotto in tutte le zone dove un muro interno tocca il muro perimetrale.pertanto se la condensatione non aviene piu sulla parete esterna avverrà sui angoli delle stanze a parete interna.e dimostrato che la condensazione aviene nell punto piu freddo della stanza,pertanto si fa il capotto intorno alla casa .cosi i ponti termici vanno esclusi .Ma se il materiale strutturale non ha delle caratteristiche isolante il capotto di 5 cm fa pocco per il isolamento della casa.(mattoni non isolano termicamente.)si riuscirà di tenere un freddo omogeneo nella casa,che significa di aver spostato gli punti di condensa dall solaio e dai angoli in alto- dietro al armadio, o all pensile della cucina. in effetti alla casa in discussione viene dato solo la giacha, ma non le mutande.
6cm nell sottotetto sono niente,concordo, e aggiungo che nell sottotetto ci vuole un isolante con massa per un sfasamento. 10 cm di fibra di legno rendono inutile la barriera vapore, basta un freno vapore di carta.
10 cm di capotto termico non possono essere intonaccate perche si deforma il polistirolo a questo spessore allora ci vorebbe un ulteriore rivestimento davanti, vai su con i costi ...lascia via le mani da questo progetto irrisponsabile e dai suoi autori.corraggio cercati qualcuno che ti fa vedere opere eseguite tempo fà, che stanno ancora in piedi, la casa si fà una volta sola.oggi e possibile aquistare case che consumano intorno ai tre litri di gasolio al m2.chiedi mi di QUESTO.

Linder, il polistirolo è una cosa, e ce ne sono di tanti tipi, io sto parlando di polistirene estruso a cella chiusa con densità 35Kg/m3, quello ti assicuro che a deformarlo ce ne vuole fosse anche di 5 cm, non parliano di quello da 10 e non si sono problemi ad intonacarlo.

Le case che consumano 3 litri di gasolio (o carburante equivalente in termini energetici), sono le case passive, magari le costruissero tutte così, anzi dovrebbe essere reso progressivamente obbligatorio.

Li i cm di isolante, sono 20 o più, e sono isolati, tetto, sottotetto, muri perimetrali e pavimento. A quel che mi risulta poi, per minimizzare le dispersioni, è previsto anche un sistema di circolazione dell'aria che evita di dover aprire le finestre nel periodo invernale per ricambiar l'aria all'interno, insomma il discorso sarebbe lungo.

Quanto a questo tipo di edilizia, se non ricordo male, ed hanno fatto un servizio pure in TV su RAI 3, dalle nostre parti, a Preganziol (TV) ci sono una serie di case in costruzione che seguono i dettami dell'architettura bioclimatica e che hanno riscaldamento con pareti radianti e uso del geotermico e del solare termico oltre che un attento orientamento degli edifici per sfruttare il sole invernale e ridurre l'impatto di quello estivo. MI pare abbiano vinto pure dei premi per il risparmio energetico in edilizia.

Aggiornamento:

la mia memoria funziona ancora evidentemente e Grazie a Google ecco maggior informazioni sulle case ecologiche di Preganziol