Consigli sugli impianti di scarico

Ciao, stiamo allestendo gli impianti di scarico di una casa indipendente in fase di restauro. Abbiamo separato le acque grigie dalle acque nere arrivando sul marciapiede esterno con un tubo di pvc arancione da 100mm e un tubo di pvc arancione da 40mm. Entrambi i tubi poi convergono in una braga che li unisce perché attualmente la fognatura comunale viaggia con un unica tubazione che raccoglie le acque miste. Il gestore locale dell'acquedotto che ha effettuato gli scavi ci ha portato il tubo al limite del nostro marciapiede e qualche centimetro prima ha installato un pozzetto di ispezione. I nostri tubi attraversano il marciapiede di proprietà per circa un metro abbondante e poi entrano in casa.
Il primo dubbio che ci è venuto è se siamo tenuti per qualche obbligo o per comodità di eventuali interventi futuri, ad installare un sifone o un pozzetto ispezionabile sul marciapede privato tenendo presente che quello già installato dista non più di un metro e mezzo dall'ingresso dei tubi nella casa.Una volta entrati in casa i tubi hanno dei tratti orizzontali abbastanza lunghi. Il tubo di pvc arancione da 40mm che si dirige in cucina è lungo circa 7/8 metri e quello di pvc arancione che si dirige in bagno circa 5 metri.
Quanti giunti di dilatazione dovremmo mettere? Considerando che le due acque viaggiano separate, ha senso evitare di metterli nel tubo da 100mm visto che ci scorrerrà solo acqua fredda? Grazie per le eventuali risposte