Climatizzazione radiante a pannelli capillari

Funziona eccome !

Devi fare una distinzione fondamentale tra quello che è il calore e quello che è l'aria calda

L'aria calda è più leggera dell' aria fredda e tende a salire

il Calore va sempre da più caldo a più freddo

gli impianti ad irraggiamento che siano a soffitto parete o muro non generano aria calda ma irraggiano calore pertanto questo calore andrà sempre da più caldo verso più freddo. il riscaldamento dell' aria della stanza è una conseguenza secondaria all' irraggiamento

Questo tipo di riscaldamento oltre ad essere molto efficiente garantisce un ottimo confort a patto che la casa sia perfettamente isolata

"Questo tipo di riscaldamento oltre ad essere molto efficiente garantisce un ottimo confort a patto che la casa sia perfettamente isolata"

questa frase mi ha fatto un po' preoccupare....cosa intendi con "perfettamente"?
io come raccontavo nell'altro post....non ho la possibilità di fare un cappotto esterno e quindi mi devo accontentare di uno interno con 5cm di polistirene, ed infissi nuovi....
grazie, ciao

Significa che essendo un impianto a bassa temperatura se la casa disperde avrai sempre la percezione del freddo

ti consiglio vivamente prima di fare questo tipo di scelta di far verificare sia la stratigrafia dei muri che hai fatto che la il dimensionamento dei pannelli radianti da un termotecnico che possa darti un consiglio sulla scelta da fare

Significa che essendo un impianto a bassa temperatura se la casa disperde avrai sempre la percezione del freddo

ti consiglio vivamente prima di fare questo tipo di scelta di far verificare sia la stratigrafia dei muri che hai fatto che la il dimensionamento dei pannelli radianti da un termotecnico che possa darti un consiglio sulla scelta da fare
si bhe certo...ma giusto per capirci...è un impianto a bassa temperatura tanto quanto un impianto di riscaldamento "a pavimento tradizionale"....quindi in una casa non isolata entrambi i sistemi nn sarebbero sufficienti a garantire la sensazione di caldo, giusto?
in sostanza che metta un sistema radiante capillare, o un sistema tradizionale a pavimento, se la mia casa nn è isolata, entrambi "non funzioneranno" giusto? non è che uno è più "delicato"(nel senso che funziona solo con determinate condizioni al contorno) dell'altro
o meglio....magari scaldano entrambi, anche se la mia casa non è perfettamente isolata (avendo fatto il cappotto interno, alcuni ponti termici li ho e me li tengo purtroppo) quindi per aver caldo, magari invece che farci correre acqua a 32°c devo portarla a 38°c ma il caldo in casa dovrei averlo ugualmente, giusto?

Si esatto funzionano allo stesso modo, quindi a parte la sensazione di freddo avresti anche un consumo pari o superiore ad un impianto ad alta temperatura

dalle esperienze che ho avuto dovresti alzare la temperatura almeno sui 45 °c che è un controsenso per un impianto simile

il problema non è tanto generato dai ponti termici che sono solo lineari ma dal valore di U delle pareti soffitto, pavimento, e serramenti. il tuo bilancio energetico va fatto sulla base del consumo di tutto l'edificio e della tua zona climatica

Ciao, e grazie ancora una volta per la tua gentilezza!
giusto x capire, poichè mi piace "addentrarmi" nelle cose che faccio, mi piacerebbe capire come si stabilisce la U totale dell'edificio, e soprattutto quando questa può esser considerata tale da non vanificare l'effetto di un impianto radiante a tubi capillari.
Mi spiego, con il mio cappotto perimetrale, ho fatto i conti e raggiungo una trasmittanza di 0.403 i serramenti sono certificati a u=1.5
sul soffitto dove poggiano i pannelli ho fatto mettere un rivestimento in polistirene da spessore 4cm
abito in zona climatica E (milano)
quale sarebbe la mia trasmittanza della struttura?
e quanto deve essere al massimo affinchè sia idoneo un tipo di riscaldamento del genere?
grazie
saluti
ps. una curiosità...perché anche se dovessi portare l'acqua a 45°c per via delle troppe dispersioni dell'abitazione, arriverei a spender di più di un impianto tradizionale? i termosifoni nn funzionano a circa 60°C?
dovrei risparmiare cmq no?

In determinati casi è successo che gli impianti a pavimento scaldassero il solaio sottostante, del garage, del porticato,
vista la loro maggiore superficie di estensione erano maggiori le dispersioni non volute verso ambienti non riscaldati con conseguente maggiore spesa.

ricordo un un caso particolare l'acqua girava praticamente a 50 °C

bè il valore di U complessivo lo si ottiene con i programmi di calcolo per la certificazione energetica, mi sembra che la regione lombardia, l'enea, e in CENED mettano a disposizione un programma praticamente gratuito questo ti permette di conoscere anche il consumo delle singole stanze

comunque il tuo ottimo lavoro non esclude il dimensionamento dell' impianto da parte di un termotecnico, ritengo questa parte fondamentale


data la poca inerzia termica dovuta all'isolamento interno dovrai regolare tu le fase di accensione e spegnimento in modo da ottimizzarle con le tue abitudini

Salve. Siccome mi hanno proposto lo stesso sistema (radiante a soffitto cn tubi vapillsi); volevo sapete se avevate notizie esperienx