Classe energetica ... come quantificarla economicamente?
Ciao a tutti, sinceramente non saprei quale sia la sezione corretta per porre la mia domanda... quindi nel caso fosse la sezione sbagliata chiedo scusa in anticipo.
Faccio una domanda che so già essere difficile ....ma vorrei qualche consiglio/opinione.
Tempo fa sono passato da un appartamento classe E (caldaia autonoma) ad un appartamento classe A4 (caldaia centralizzata)....parlando dei costi per il riscaldamento sono passato dai 750€ di spese per il riscaldamento per l'appartamento classe E a circa 1000€ di spese per l'appartamento classe A4. Com'è stato possibile? Bhe ad esempio nel primo appartamento spendevo 100€ di manutenzione della caldaia ogni 2 anni...mentre qui spendo circa 300€ all'anno solo di manutenzione (manutenzione centralizzata sono 1200€ anno e io ho molti millesimi avendo l'appartamento più grande) ....quindi devo dire che la classe energetica mi ha ingannato parecchio perché non ho valutato altri aspetti che spesso vengono ignorati.
Ora sto cambiando casa e sto andando verso una villetta singola....chiaro in questo caso la classe energetica potrebbe fare la differenza....ma mi/vi chiedo: di quanto?
Cioè....se mettessi una pompa di calore e pannelli fotovoltaici potrei riscaldarla con corrente e della classe energetica potrebbe importarmi relativamente poco... o sbaglio?
Ad esempio ho trovato una casa classe F e una classe B.... (stesso prezzo ma la prima è molto più grande e bella) e i proprietari della classe F mi hanno mostrato che per il riscaldamento hanno speso circa 1500€/anno....mentre per la classe B siamo sui 800.... ma a sto punto se mettessi pannelli e pompa di calore (tra l'altro potrei sfruttare le detrazioni) a questo punto mi chiedo se andrei a compensare le classi energetiche mancanti..... che dite?
Faccio una domanda che so già essere difficile ....ma vorrei qualche consiglio/opinione.
Tempo fa sono passato da un appartamento classe E (caldaia autonoma) ad un appartamento classe A4 (caldaia centralizzata)....parlando dei costi per il riscaldamento sono passato dai 750€ di spese per il riscaldamento per l'appartamento classe E a circa 1000€ di spese per l'appartamento classe A4. Com'è stato possibile? Bhe ad esempio nel primo appartamento spendevo 100€ di manutenzione della caldaia ogni 2 anni...mentre qui spendo circa 300€ all'anno solo di manutenzione (manutenzione centralizzata sono 1200€ anno e io ho molti millesimi avendo l'appartamento più grande) ....quindi devo dire che la classe energetica mi ha ingannato parecchio perché non ho valutato altri aspetti che spesso vengono ignorati.
Ora sto cambiando casa e sto andando verso una villetta singola....chiaro in questo caso la classe energetica potrebbe fare la differenza....ma mi/vi chiedo: di quanto?
Cioè....se mettessi una pompa di calore e pannelli fotovoltaici potrei riscaldarla con corrente e della classe energetica potrebbe importarmi relativamente poco... o sbaglio?
Ad esempio ho trovato una casa classe F e una classe B.... (stesso prezzo ma la prima è molto più grande e bella) e i proprietari della classe F mi hanno mostrato che per il riscaldamento hanno speso circa 1500€/anno....mentre per la classe B siamo sui 800.... ma a sto punto se mettessi pannelli e pompa di calore (tra l'altro potrei sfruttare le detrazioni) a questo punto mi chiedo se andrei a compensare le classi energetiche mancanti..... che dite?
Jovis Ricerca discussioni per utenteSabato 8 Agosto 2020, alle ore 10:08 - ultima modifica: Sabato 8 Agosto 2020, all or 10:12Non scordare che in questo portale per velocizzare una risposta e i tuoi dubbi puoi usufruire di questo servizio, anche per chiedere come fare la richiesta per un'APE: Consulenza legale fiscale e condominiale sulla casa
:-))- Ciao, io non ne capisco tanto ma ci vorrebbe qualcuno che una volta deciso quale è la casa che ti piace ti consigliasse la soluzione migliore per avere il maggiore risparmio energetico. So che se si abita in un condominio non sempre un impianto autonomo non aiuta a risparmiare moltissimo, rispetto al centralizzato ad esempio in A4.Ti consiglierei di rivolgerti ad un termotecnico per farti fare qualche calcolo più appropriato "non scordarti la certificazione energetica"in base allo stato dell'appartamento per la villetta che hai intenzione di prendere.
- Jovis Ricerca discussioni per utenteSabato 8 Agosto 2020, alle ore 10:08 - ultima modifica: Sabato 8 Agosto 2020, all or 10:18Ciao, dimenticavo nel condominio dove abito io una cinquantina di condomini. Alcuni e per la precisione meno di una decina sono passati da poco all'autonomo, a dire il vero non è che ancora abbiano soddisfazione del passo che hanno fatto.
Beh! L'unico beneficio o quasi è quello di accendere o spegnere il riscaldamento a loro "piacere".:-)) 
Grazie Jovis delle risposte!Per rispondere al tuo ultimo messaggio: quello che ho imparato è che il centralizzato incide molto sul costo di manutenzione.... il problema è che un impianto centralizzato per 5 appartamenti e uno per 50 ha più o meno gli stessi costi di manutenzione (di certo il secondo non costa 10 volte il primo!!!!) ma nel primo caso dovrà essere suddiviso per 5 nel secondo per 50! In qualche sito ho letto che un tizio diceva che secondo alcuni calcoli/stime il centralizzato non conviene sotto i 15 appartamenti.....e io non posso che dargli ragione!!!!
Salve, teoricamente la sua abitazione in classe A4 dovrebbe consumare meno o uguale a 0,40 Kwh/m2 anno e qusto consumo di energia primaria dovrebbe eessere quantificato sulla certificazione, tutta via come lei ha fatto ben notare i costi di gestioen di un impianto possono essere molto diversi. Purtroppo per questo aspetto c'è poco da fare o si ha uno storico o di fficilmente si possono quantificare prima di un acquisto, basta pensar che in caso di guasto il costo manutentivo può andare alle stelle.La cosa migliore da fare è quello che ha fatto lei, ovvero farsi dare uno storico dei consumi e costi complessivi. Questo è l'unic modo reale che si ha per valutare i costi finali reali
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