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2008-03-14 18:45:16

Casa finita da un anno, crepa e infiltrazioni in mansarda


Silviadadi
login
06 Marzo 2008 ore 08:13 16
La mia villetta e' finita da 1 anno e 4 mesi. Ho notato nei giorni scorsi sul muro esterno (e in corrispondenza pure in quello interno) in alto vicino alla trave di legno portante del tetto una bella crepa orizzontale.
Inoltre sul muro esternamente ci sono striature bianche e internamente (il muro e' imbiancato) chiazze gialle.
Il tetto perlinato esternamente e' diventato per una parte nera.

Chiamo il geometra (tra l'altro non ho ancora la fine lavori) il quale sentenzia che c'e' una infiltrazione di acqua, e dice che bisogna appurare se la responsabilita' e' dell'impresa o se puo' essere dell'idraulico che a suo tempo non aveva fermato il tubo dello scarico sul tetto della caldaia a condensazione.

Ora mi chiedo: e' possibile che una caldaia produca cosi tanta acqua da crepare un muro bello spesso, fare marcire il legno del tetto e macchiare i muri???
Tra l'altro non e' in perfetta corrispondenza la crepa con la canna, e io ho il caminetto e quindi la mia caldaia non e' sempre funzionante...

Voi cosa ne pensate?
  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Marzo 2008, alle ore 16:59
    Giuridicamente parlando, parrebbe trattarsi dei vizi di cui all'art. 1669 c.c., danti luogo a responsabilità decennale del costruttore-appaltatore...

  • docteur
    Docteur Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Marzo 2008, alle ore 20:24
    Secondo me "ci piove" ossia l'impermeabilizzazione ha qualche difetto che lascia penetrare l'acqua,( e su un tetto a legno e' un problema da risolvere immediatamento) dopo solo 1 ,1/2 anno e' un pblema serio che sempre secondo me andrebbe risolto dalla ditta costruttrice .mi riservo il dubbio di non aver visto il danno/lavoro

  • silviadadi
    Silviadadi Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 08:40
    Si e' subito messo sulla difensiva, dicendo che devo sperare che il muratore metta tutto a posto senza chiedermi altri soldi e che io non ho scelto la formula chiavi in mano (per quanto riguarda la scelta dell'idraulico).

    Se l'idraulico doveva fermare il tubo della caldaia che porta sul tetto, il geometra era il direttore dei lavori e avrebbe dovuto dirglielo.

    E inoltre il geometra sostiene che il travone centrale di legno del tetto poggia sul muro di mattoni pieni della casa vecchia (prima dell'ampliamento) quando e' matematicamente impossibile.

    Come posso fare nel caso in cui il muratore non si faccia piu' vedere???
    Come posso tutelare la mia casetta ??? (per la quale mi sono indebitata fino alla pensione e quindi sono attualmente senza un centesimo

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 09:06
    Io intanto farei una cosa:
    fai scrivere da un avvocato a tutti, geometra idraulico e costruttore....

  • silviadadi
    Silviadadi Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 09:44
    Ho telefonato al geometra il quale si era accordato con l'impresario di venire a casa mia la prox settimana (e si era dimenticato di avvertire me )
    Vi terro' aggiornati su quanto sentenzieranno, ma stavolta non mi faro' fregare

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 10:27
    Occhio perché di solito geometra e costruttore specialmente se si conoscono non fanno mai a moschi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    quindi potresti valutare , in un eventuale contenzioso, di prendere un perito esterno a tutti !!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • silviadadi
    Silviadadi Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 11:41
    E' quella la mia paura!!!!
    Vedendo gia' come si e' posto il geometra in difesa dell'impresario dando la colpa all'idraulico, penso che la strada non sara' facile.

    Non so, aspetto la prossima settimana per sentire cosa mi dicono quando vengono a fare il sopralluogo insieme, e se la cosa non mi convince (ovvero mi devo sentire dire che e' colpa dell'impresario e rimedia al danno a sue spese e anche in fretta) chiamo un perito???

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 13:16
    Io prima andrea con la lettere dell'avvocato !!!

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 16:15
    Il Geometra che fungeva da direttore lavori chi l'aveva nominato? il d.L. deve agire nell'interesse del committente, se non la fa può rispondere al pari dell'appaltatore, anche per la garanzia di lunga durata.
    In questi casi, a parte la denuncia formale dei vizi (di qualsivoglia natura siano), si deve prendere in considerazione un accertamento tecnico preventivo, avanti il Tribunale competente...se è quello di Torino, meglio, è il più efficiente d'Italia (sulla tempistica).

  • silviadadi
    Silviadadi Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 10 Marzo 2008, alle ore 11:46
    A sorpresa e' passato il costruttore, ovviamente senza geometra...

    E' salito sul tetto ma sembra tutto a posto. (il tetto era stato costruito con listelli di legno, poi isotec e telo apposta e infine tegole).

    Quindi pensa che entri acqua dal colmo (le macchie si allungano quasi per tutta la lunghezza del muro della mansarda, quindi quasi 5 mt ), e la sua soluzione e' stata: aspettiamo che piova tanto, cosi vengo a vedere da dove entra l'acqua, e nel frattempo metto un piombo sopra il colmo cosi l'acqua scivola via

    Ovvero non ha menzionato: pulizia listelli di legno (che si sono anneriti dalla parte esterna mentre internamente sono fradici), arricciatura crepe (e quindi nuovamente verniciatura muro esterno e interno), e verniciatura di tutto il muro interno (che era bianco e ora a chiazze gialle).

    Ho un po' paura a rivolgermi al tribunale per le spese a cui andrei incontro. Ok, posso fare scrivere una lettera dall'avvocato a geomera + costruttore, e come faccio a fare intervenire il tribunale?

    Grazie

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 10 Marzo 2008, alle ore 14:13
    Il Tribunale interviene su Tua richiesta, ovvero su Tuo ricorso per accertamento tecnico preventivo, come potrà spiegare l'Avvocato incaricato...

  • marco.
    Marco. Ricerca discussioni per utente
    Martedì 11 Marzo 2008, alle ore 23:44
    Per iniziare scrivi una raccomandata (fatta da te) all'impresa e per conoscenza al D.L., non è corretto (secondo me) partire subito con l'avvocato, poi se non ottieni risposta lascia passare almeno un mese e poi allora fai scrivere dal legale minacciando di rivolgerti al tribunale, anche perché per un'accertamento tecnico preventivo è necessaria una perizia di un tecnico e ti assicuro che anche se Torino fosse il tribunale più veloce d'Italia tra assegnazione del giudice, nomina del CTU ecc. ti ci passi quasi un'annetto solo per iniziare

    in edilizia succedono queste cose, sono tutte opere nuove e diverse, se pensi che i difetti ci sono sulle vetture che producono in serie a migliaia..... devi almeno dare l'opportunità al costruttore di capire il problema e cercare di risolverlo e poi chiaramente riparare i danni

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 13 Marzo 2008, alle ore 16:34
    In un Tribunale veloce, l'ATP si può concludere in tre/quattro mesi, salvo che l'accertamento peritale sia particolarmente complesso. Il concetto di correttezza è abbastanza lato, se le doglianze sono fondate, si è sempre corretti.

  • marco.
    Marco. Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 13 Marzo 2008, alle ore 23:31
    Il concetto di correttezza sarà anche lato però.........
    viewtopic.php?t=19014

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 14 Marzo 2008, alle ore 18:19
    Basti un'annotazione: la responsabilità dell'appaltatore ha natura extracontrattuale, ossia travalica, e di molto, i rapporti con l'altro contraente (il committente, privato o pubblico che sia).

  • marco.
    Marco. Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 14 Marzo 2008, alle ore 18:45
    Basti un'annotazione: la responsabilità dell'appaltatore ha natura extracontrattuale, ossia travalica, e di molto, i rapporti con l'altro contraente (il committente, privato o pubblico che sia).

    si Nabor tutto quello che vuoi ma se alla fine il danno non era responsabilità dell'appaltatore.....

    mi potresti per favore spiegare il concetto di "natura extracontrattuale" grazie

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