Ciao a tutti,
mi sto approcciando alla ristrutturazione di quella che sarà la mia nuova casa e mi sto scervellando da qualche giorno su quale sia la soluzione migliore per quanto riguarda il discorso riscaldamento.
Essendo un informatico e per nulla al corrente di quelle che sono le tecnologie e le possibilità in campo edilizio, sono partito pensando di fare un allaccio classico al metano + un bel caminetto per scaldare in maniera supplementare la casa.
La mia casa sarà composta come segue:
piano terra: circa 30mq, autorimessa e lavanderia + rampa scale che sale verso l'alloggio vero e proprio
primo piano: zona giorno open space, 56mq circa, zona aperta tra cucina e soggiorno, unica stanza un bagno di servizio piccoletto.
secondo piano: zona notte con disimpegno, due camere con bagno.
Immaginate la pianta della casa come un rettangolo schiacciato, dove sul lato lungo, in mezzo contro una parete, ci sarà la canna fumaria e, sull'altra parete, la rampa delle scale.
Io pensavo di farmi un classico impianto a metano per acqua e riscaldamento + un caminetto di circa 10kw con collettori dell'aria per scaldarmi la zona giorno e la zona notte.
Ora, facendo qualche giro tra venditori, sono molto più confuso di prima: chi mi ha consigliato di mettere una bella stufa a pellet e dimenticare la legna ( però se manca la corrente, ciao bale ), chi mi ha consigliato di mettere il termocaminetto ( che da quanto ho capito scalda solo l'acqua e non l'aria, quindi non potrei portare due tubi al piano sopra per scaldarmi i due bagni... ).
Non so veramente dove sbattere il testone, potete aiutarmi a dirimere un po' la questione?
Siccome sono ancora in fase di progettazione sono nella situazione di fare un po' come voglio, e non ho grandissimi limiti di budget...oddio, voglio fare le cose per bene, e se questo comporta spendere 2,3000? in più, si può anche fare. Certo, 10.000? in più magari no...
Grazie per aver letto fino a qua e grazie soprattutto a chi vorrà darmi qualche dritta..
Alessandro