Ringrazio anticipatamente chi può rispondermi
Nel 2006 ho costruito in aderenza al muro di confine un box pertinenziale presentando regolare dia Le norme tecniche di attuazione del PRG prevedono al possibilità di costruzione del box e nella fattispecie: E? comunque ammessa l?edificazione a confine di un box per unità immobiliare, senza convenzione, a condizione che la parete sul confine
sia cieca ed abbia un?altezza fuori terra non superiore a ml 2,50, e deve inoltre rispettare la distanza di ml 5,00 dal fabbricato principale, qualora non vi sia continuità costruttiva, e ml 3,00 dalle costruzioni confinanti che
presentino pareti finestrate.
Ora il mio vicino mi contesta l'altezza del box. Il progetto prevedeva un'altezza di 2,50 metri dal piano della strada, mentre lui sostiene che misuri 2,70 presumo dal piano terra del suo giardino, che è palesemente sotto il livello della strada. In realtà il box misura 2,58 dal paino della strada, ma il geometra che ha seguito il tutto sostiene che la quota zero da cui si misura l'altezza dei fabbricati come recita il PRG è data : La quota 0,00 convenzionale è costituita dalla quota media del marciapiede per tutti i tratti in cui esso è adiacente al lotto considerato; in mancanza di marciapiede si fa riferimento alla quota media della sede della strada o delle strade adiacenti al lotto, maggiorata di 15 cm. Quindi avendo 2,58 sarei marginato.
Chi ha ragione? qualcuno mi sa dare un'interpretazione corretta