Pagamento box pertinenziale con bonifico dopo atto notarile

Ne abbiamo parlato centinaia di volte nel forum.

L'Agenzia delle Entrate ha gia risposto alla tua domanda:

Risoluzione 08/02/2008 n 38: Detrazioni 36% per box pertinenziali
Mercoledì 13 Febbraio 2008 15:46
Agenzia delle Entrate

Oggetto: Istanza di interpello. Realizzazione di box pertinenziali ? Detrazione d'imposta del 36% di cui all'art. 1 della legge n. 449 del 1997
Testo: Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell'art. 1 della legge n. 449 del 1997 e' stato esposto il seguente

QUESITO

ALFA s.r.l. rappresenta il caso di alcuni contribuenti che, avendo acquistato con unico atto notarile l'abitazione principale e il box pertinenziale, chiedono di poter essere ammessi a beneficiare della detrazione d'imposta prevista dall'art. 1 della legge n. 449 del 1997 per la parte di spesa relativa alla realizzazione dei box auto.

In particolare, ALFA chiede di sapere se il diritto a beneficiare della detrazione d'imposta sopra citata spetti anche nel caso in cui i contribuenti abbiano sostenuto la spesa relativa ai box con bonifico bancario prima del rogito notarile e in assenza di un preliminare di vendita registrato.

ALFA fa presente, per completezza, che le spese sostenute per la realizzazione dei box auto risultano comprovate da apposita certificazione rilasciata dalle ditte costruttrici.
SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

ALFA ritiene che i contribuenti, pur in assenza di un preliminare di vendita registrato, possano usufruire del diritto alla detrazione d'imposta di cui all'art. 1 della legge n. 449 del 1997 per l'acquisto dei box pertinenziali.

Ad avviso ALFA rileva, infatti, la circostanza che i pagamenti di spesa con bonifico e l'atto d'acquisto da cui risulta il vincolo pertinenziale tra l'edificio abitativo e il box siano stati effettuati nello stesso periodo d'imposta.
PARERE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE

L'art. 1, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni, riconosce, in favore di coloro che realizzano autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprieta' comune, una detrazione d'imposta, ai fini dell'Irpef, in misura pari al 36 per cento della spesa sostenuta.

Sono ammessi a beneficiare della detrazione d'imposta sopra citata anche gli acquirenti di box e posti auto pertinenziali gia' realizzati, per le sole spese imputabili alla realizzazione e a condizione che le stesse siano comprovate da apposita attestazione rilasciata dal venditore.

In tal caso e' consentito, tra l'altro, inviare la comunicazione al Centro Operativo di Pescara anche successivamente alla data di inizio lavori, purche' entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta in cui s'intende fruire della detrazione.

Al riguardo, la scrivente, con circolare 10 giugno 2004, n. 24, punto n. 1.2, ha chiarito che acquistando contemporaneamente casa e box, con unico atto notarile indicante il vincolo di pertinenza del box con la casa, puo' essere operata la detrazione relativamente alle spese di realizzazione del box pertinenziale, il cui ammontare deve essere specificamente documentato.

Con circolare 20 giugno 2002, n. 55, punto n. 1, e' stato precisato che, qualora l'atto definitivo di acquisto del box pertinenziale sia stipulato successivamente al versamento di eventuali acconti, la detrazione d'imposta compete in relazione ai pagamenti in acconto effettuati con bonifico, fino a concorrenza del costo di costruzione del box dichiarato dalla ditta costruttrice, a condizione che vi sia un compromesso di vendita regolarmente registrato dal quale risulti la sussistenza del vincolo pertinenziale tra l'edificio abitativo e il box.

Per completezza, la scrivente fa presente, altresi', che, in linea generale, in relazione alla detrazione d'imposta in discorso, anche con riferimento ad altre fattispecie (es: acquisto di immobili ristrutturati), e' stata sempre ribadita la necessita' di un preliminare di vendita regolarmente registrato al fine di poter beneficiare della detrazione per importi versati in acconto.

La necessita' dell'esistenza di un contratto preliminare regolarmente registrato si riconduce logicamente all'esigenza che sia formalizzata la destinazione funzionale del box al servizio dell'abitazione.

Nella fattispecie in esame, i contribuenti hanno provveduto a pagare con bonifici bancari le spese relative Servizio di documentazione tributaria alla realizzazione dei box auto pertinenziali prima ancora dell'atto notarile e in assenza di un preliminare d'acquisto registrato.

Al momento in cui sono stati effettuati i pagamenti con bonifico, i contribuenti non risultavano, dunque, proprietari o promissari acquirenti del box ne' dell'immobile abitativo.

Ad avviso della scrivente, la circostanza che l'atto d'acquisto sia stato stipulato nello stesso periodo d'imposta in cui sono state sostenute le spese con bonifico, non e' sufficiente a giustificare la mancata stipula (e registrazione) di un preliminare d'acquisto, necessario per poter riscontrare l'effettiva sussistenza, al momento del pagamento, del vincolo pertinenziale richiesto dalla norma agevolativa in discussione.

Atteso quanto sopra, la scrivente ritiene che i contribuenti, in assenza di un preliminare di vendita regolarmente registrato da cui risulti la destinazione funzionale del box a servizio dell'immobile, non possano essere ammessi a beneficiare della detrazione d'imposta di cui all'art. 1 della legge n. 449 del 1997, per la parte di spesa relativa alla realizzazione dei box.

La risposta di cui alla presente nota, sollecitata con istanza di interpello presentata alla Direzione Regionale delle Entrate ...., viene resa dalla scrivente ai sensi dell'articolo 4, comma 1, ultimo periodo del decreto ministeriale 26 aprile 2001, n. 209.

Buongiorno,
è proprio perché ho visto le precedenti discussioni che vi ho scritto.
Mi è molto chiara la posizione dell'Agenzia delle Entrate.

Il problema è il venditore, il quale sostiene che il notaio non possa accettare il pagamento della fattura fatta successivamente al rogito, in quanto nel rogito devono essere indicati gli estremi certi del pagamento.

cordialmente

Di norma i pagamenti fanno fatti contestualmente al rogito.

Essendo il notaio un pubblico ufficiale quando redige questi atti, l'Agenzia ha specificato che il pagamento contestuale al rogito non necessita di forme particolari.

Dovrai quindi adeguarti ed effettuare il pagamento in sede di rogito.

Chiedo scusa ma la cosa non mi è chiarissima. Se viene effettuato il pagamento in sede di rogito quindi non si può beneficiare della detrazione del 36%?

Sto per fare anche io l'acquisto di un appartamento con box auto. Ho compromesso regolarmente registrato dove è espressamente citato il box. Oltre la cifra versata per il compromesso, pagherò tutto il resto all'atto con la concessione del restante importo come Mutuo. inoltre l'agenzia che fa da intermediaria per la concessione del mutuo per semplificarmi le cose mi propone di farmi avere il denaro tramite assegno intestato direttametne all'impresa costruttrice. Come potre fare per poter beneficiare della suddetta detrazione?
Chiedo scusa se l'argomento è stato trattato altre volte ma non riesco a chiarirmi le idee.
Grazie

Una cosa non mi è chiara in tutto il discorso : il pagamento del box di pertinenza (e quindi relativa fattura) deve essere separato dal pagamento dell'abitazione o questo non è più necessario?

L'ho indicato centinaia di volte nel forum.

La fattura per il garage (pertinenza dell'unità immobiliare certificata dal notaio) dovrà essere comunque separata dal resto perché oltretutto dovrà riportare in modo diversificato i costi dei materiali ed i costi della manodopera.

Scusami ma se il box è gia costruito ed esistente come si può fare?
NB. Io acquisto da un privato e non da un costruttore direttamenet

In questo caso basta la dichiarazione di pertinenza da parte del notaio e la documentazione del pagamento a mezzo bonifico del box in oggetto al privato venditore.
Prima dell'atto si invierà a Pescara il solito modulo.

Tale documentazione dovrà essere conservata per un eventuale futuro controllo, dovrà essere esibita al CAF o al professionista in sede di dichiarazione dei redditi per poter usufruire della detrazione del 36%.

Adesso mi è chiaro quasi tutto :

- Se pagassi a mezzo assegno il totale dell'appartamento (box compreso) potrei usufruire della detrazione?

- Se così non fosse possibile, come devo fare? Devo chiedere al venditore e al notaio una separazione delle fatture e quindi dei pagamenti?

- Mi mandi per cortesia il link dove poter scaricare il modulo?

PS. perché il modulo va inviato prima dell'atto? (dovrebbe essere il 23 ottobre)

Grazie mille

Tutte le informazioni, compreso il modulo da scaricare le trovi qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Il pagamento del box deve avvenire separatamente dal resto dell'immobile.

Il pagamento deve essere fatto a mezzo di apposito modulo di bonifico che le banche o la posta mettono a disposizione con indicato il riferimento alla legge.

Con modalità diverse di pagamento potrebbero sorgere gravi difficoltà.

Scusa ancora, ma come faccio a stabilire quale è il prezzo del box se io mi sono accordato per una cifra globale?
Sul modulo si parla di opere di ristrutturazione, visto che non è il mio caso, in quanto il box è gia costruito,posso e devo comunque utilizzare quel modulo?

La stessa prassi può essere fatta per le grate anti-intrusione?
Che però saranno fatte dopo l'atto notarile,cioè quando sarò gia proprietario dell'appartamento.
Devo inviare poi a pescara un nuovo modulo?

Grazie

Mi arrendo .......

Devi pretendere la diversificazione del prezzo del box, altrimenti perdi l'agevolazione, fatti aiutare da un geometra, il notaio dovrebbe conoscere questa prassi molto bene, è abituato a gestirla, ti indicherà le modalità.

Devi comunque utilizzare quel modulo.

Per le grate antiintrusione invierai un nuovo modulo quando sarai proprietario (è solo il costo della raccomandata), e godrai di nuove agevolazioni del 36%.

C'è tutto scritto nel link che ti ho indicato, bisogna leggerlo .... però!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciaooo ho letto il link che ci hai cortesemente inviato.
volevo chiederti solo un dettaglio:
se non ho registrato il compromesso al notaio e al momento dell'atto definitivo al notaio dichiaro casa e box ( con fattura e dichiarazione delle spese vive per il box del costruttore) ed effettuo il bonifico per il box nello stesso momento del rogito, posso usufruire della detrazione?
in pratica no registrazione compromesso, ma unico atto definitivo e bonifico lo stesso giorno.
grazieeeeeeee infinite

daniele