Buongiorno a tutti, ho cercato e ricercato nel forum, ma i dubbi persistono e vi chiedo un po' di pazienza e pf di darmi dei chiarimenti.
Verso aprile/maggio 2009 inizierò dei lavori di ristrutturazione x i quali chiederò il 36% e dei lavori (infissi, riscaldamento, ecc...) x i quali chiederò il 55%.
I lavori potrebbero finire a dicembre 2009, ma se le istanze del 55% l'Agenzia dlle entrate le esaminerà secondo l'ordine cronologico di invio delle stesse, io facendo richiesta a fine dicembre 2009 correrei il grosso rischio di essere tagliata fuori.
da qui nascono i miei dubbi e le m ie domande:
1 -Per evitare qst mi conviebe fare una fattura chiusura lavori a gennaio 2010?
2 - Qst escamotage lo dovrei usare x tutti i vari lavori? Ossia x l'idraulico, x l'installatore e x l'edile?
3 - Come mi devo comportare con il 36% e il 55% x le fatture in acconto che pagherò nel 2009? Ossia x i lavori a cavallo di anni?
4 - Bisogna seguire il criterio di cassa? E quindi portare in detrazione nel 2009 le fatture pagate nel 2009 e nel 2010 quelle pagate nel 2010?
5 - O si porta tutto in detrazione nell'anno in cui si chiudono i lavori (2010)?
6 - Se fosse giusto il punto 4 devo fare richiesta 2 volte x il 36% e x il 55%?
7- Ogni lavoro viene considerato a se?
Ossia facciamo un esempio: se gli infissi me li fatturano con unica fattura a ottobre 2009, l'idraulico mi fa una fattura in acconto x inizio lavori a maggio 2009 e una a saldo a gennaio 2010, l'edile mi fattura x inizio lavori a aprile 2009 e a ottobre 2009 e mi fa fattura chiusura lavori a gennaio 2010 quella di chiusura (quando chiuderà definitivamente i lavori e il cantiere).
Come mi devo comportare x le varie detrazioni?
8- La data di chiusura lavori deve essere posteriore o antecedente alla fattura di chiusura lavori?
Grazie mille