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2008-12-18 10:43:56

Info fattura d'acconto per 55%


Anonymous
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16 Dicembre 2008 ore 19:52 10
Scusate, ma non rieso a trovare l'informazione usando il tasto cerca..ci sono diversi problemi col sito!

sapete se per la fattura d'ACCONTO (in particolare è la sostituzione di un infisso con vetri conformi alla legge per il risparmio energetico, più tapparelle in acciaio elettrificate e relativo motorino) ci siano delle modalità particolari da far inserire all'azienda che emette la fattura? bisogna indicare per filo e per segno tutte le componenti sostituite? bisogna indicare a parte la spesa per la manodopera anche per l'acconto? bisogna far mettere qualche dizione o riferimento particolare, del tipo: "fattura per infissi conformi alla legge n...."?

grazie!
  • condominiale
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 13:47
    C'è tutto scritto qui .... come sempre:

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

    Per gli infissi basta la certificazione del produttore, leggi con attenzione, ti togli qualsiasi dubbio.

  • anonymous
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 14:15
    L'ho letto ma non ho trovato se devo indicare la manodopera a parte ANCHE PER L'ACCONTO.. il falegname mi ha detto che è difficile quantificare la manodopera prima che i lavori siano finiti...

  • condominiale
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 14:19
    Se non leggi ......

    Per beneficiare dell'Iva agevolata al 10%, dal 1° gennaio non serve più indicare in fattura, a differenza del bonus Irpef, il costo della manodopera.
    A partire dal 1° gennaio 2008, l`indicazione in fattura del costo della manodopera non e` più richiesta per fruire dell`aliquota IVA ridotta al 10% sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle abitazioni, rendendosi necessario l`adempimento di tale obbligo unicamente ai fini del riconoscimento della detrazione del 36% per le ristrutturazioni edilizie (art.1, commi 17-19, della legge 244/2007). Così si e` espressa l`Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 12/E del 19 febbraio 2008.......

    La norma vale anche per le fatture d'acconto .... ovvio!

  • anonymous
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 14:23
    Grazie, non era ovvio per il mio falegname che diceva che la fattura d'acconto me la faceva senza indicare la manodopera...

  • condominiale
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 15:53
    Insisti, sottoponigli il riferimento.

  • anonymous
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 16:09
    Fatto! mi mette 5000 euro di materiali e 500 di posa in opera..
    grazie

  • anonymous
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 16:17
    In questo caso però sto pensando che se mi mette così poco di manodopera ci smeno coll'iva al 10% essendo gli infissi beni significativi!! quale potrebbe essere un cifra ragionevole per la manodopera su 5500 euro di costo totale? 5000 di materiali e 500 di manodopera mi sembra spropositato!!

  • condominiale
    0
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    Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 19:00
    L'abbiamo spiegato decine di volte nel forum.

    La diversificazione tra manodopera e materiali per gli infissi non è più necessaria in fattura.
    Sta a te quindi non andare a cercarti problemi che non esistono.

    Infatti la manodopera per costruire gli infissi e per montarli è sicuramente più costosa che non i materiali stessi; questo l'Agenzia lo sà bene, ecco perché non è più necessario distinguere.

  • anonymous
    0
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    Giovedì 18 Dicembre 2008, alle ore 09:23
    Non esiste se faccio solo l'iva al 10%,
    ma la stessa fattura è quella che mi serve per scaricare il 36 % , non è lo stesso se chiedo il 55%??

    "A questo proposito, si evidenzia che la Finanziaria 2008 ha prorogato per il triennio 2008-
    2010 l?applicazione dell?Iva ridotta al 10 per cento per le prestazioni di servizi relativi a interventi
    di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali. Per usufruire
    dell?agevolazione non occorre più indicare in fattura il costo della manodopera utilizzata,
    così come invece era richiesto per gli interventi effettuati nel periodo d?imposta 2007.
    ---Tale indicazione rimane obbligatoria, invece, per usufruire della detrazione del 36 per
    cento sulle spese di recupero del patrimonio edilizio (anche questa prorogata fino al 2010)
    e per la detrazione del 55 per cento sulle spese per il risparmio energetico.
    Le cessioni di beni restano assoggettate alla aliquota IVA ridotta invece solo se la relativa
    fornitura è posta in essere nell?ambito del contratto di appalto. Tuttavia, qualora l?appaltatore
    fornisca beni di valore significativo (definiti dal decreto del Ministro delle Finanze 29
    dicembre 1999, quali ad esempio infissi e caldaie) l?aliquota ridotta si applica ai predetti
    beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore
    dei beni stessi. Tale limite di valore deve essere individuato sottraendo dall?importo complessivo
    della prestazione, rappresentato dall?intero corrispettivo dovuto dal committente,
    soltanto il valore dei beni significativi.
    ATTENZIONE
    Nel caso in cui vengano concessi contributi o incentivi erogati per la realizzazione di interventi di risparmio energetico
    per i quali si è fruito, in periodi d?imposta precedenti, della detrazione del 55%, la parte delle spese rimborsate
    dal contributo dovranno essere assoggettate a tassazione separata."

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Dicembre 2008, alle ore 10:43
    Infatti ti ho dato tutti i riferimenti possibili ed i link dove trovi le disposizioni:

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

    L'obbligo della diversificazione in fattura è ancora previsto per le ristrutturazioni edilizie e la detrazione del 36% mentre è stata abolita per il 55% relativamente agli infissi.

    Se devi sostituire gli infissi con altri "certificati" dal produttore, non vedo perché dovresti rinunciare al 55% e ricorrere solo al 36%.

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