Fatturazione iva 10% per manutenzione straordinaria

Se hai seguito le centinaia di risposte a questa domanda, avrai letto che per la detrazione del 55% (infissi) non è richiesta in fattura la distinzione tra manodopera e materiale.

C'è tutto scritto come al solito qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

Per beneficiare dell'Iva agevolata al 10%, dal 1° gennaio non serve più indicare in fattura, a differenza del bonus Irpef, il costo della manodopera.
A partire dal 1° gennaio 2008, l`indicazione in fattura del costo della manodopera non e` più richiesta per fruire dell`aliquota IVA ridotta al 10% sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle abitazioni, rendendosi necessario l`adempimento di tale obbligo unicamente ai fini del riconoscimento della detrazione del 36% per le ristrutturazioni edilizie (art.1, commi 17-19, della legge 244/2007). Così si e` espressa l`Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 12/E del 19 febbraio 2008, nella quale vengono confermati i chiarimenti forniti in occasione dei recenti incontri con la stampa specializzata che, tra l`altro, riguardano: l`aliquota IVA del 10% sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle abitazioni (art.1, comma 18, della legge 244/2007).
In tal ambito, e` stato precisato che, per l`applicazione dell`aliquota IVA agevolata sulle manutenzioni eseguite dal 1° gennaio 2008, il contribuente non e` tenuto ad indicare in fattura il costo della manodopera, come avveniva per le operazioni effettuate nel periodo d`imposta 2007, dovendo, invece, indicare separatamente tale costo in fattura unicamente per fruire della detrazione del 36% per le ristrutturazioni edilizie.


Quindi nessun problema per applicare l'Iva al 10% in fattura!
Per gli acconti, nessun problema, sarà la fattura riepilogativa finale che indicherà con esattezza gli acconti gia versati. Nelle fatture di acconto si applicherà ugualmente l'Iva al 10%.

Per la sostituzione delle porte interne all'appartamento privato, non si gode della detrazione del 36%, ma si può godere, con la limitazione che hai letto, dell'Iva al 10%; puoi presentare al produttore o all'installatore l'autocertificazione:

http://www.condomini.altervista.org/Mod ... volata.htm

Buongiorno Condominiale,

grazie per la paziente risposta!
Ci rimane solo qualche altro dubbio da fugare prima del ferragosto:

- ci confermi che la completa sostituzione degli scuri esterni e delle zanzariere, oltre ovviamente ai telai, rientra nel 55%?? Dalla legge emerge che le nuove disposizioni hanno incluso nella detrazione anche gli oscuranti ma il nostro falegname ha qualche dubbio e ci ha detto che solo se si rispettano alcuni parametri termotecnici anche zanzariere e persiane possono andare nella detrazione del 55%.

- inoltre per quanto riguarda le fatture relative agli acconti, il discorso dell'IVA tutta al 10% vale anche se a chiederci l'anticipo è stata l'azienda da cui abbiamo acquistato i sanitari e che ci monterà gli stessi (quindi per detrazione al 36% e non al 55%)? In quel caso, anche nella fattura di acconto manodopera e materiali vanno per forza scorporati o si può mettere tutto al 10% per poi distinguere le singole voci in modo dettagliato nella fattura finale?

Grazie ancora.

Ho gia risposto nel forum per tapparelle e scuri; l'Agenzia ha ribadito che sono compresi nella detrazione del 55% se rispondono alle caratteristiche del risparmio energetico.

Non vedo cosa c'entrano le "zanzariere" con il risparmio energetico!

Le fatture fatte dalla stessa ditta, ma per lavori diversi (55% o 36%) o materiali diversi, dovranno essere separate, anche se si tratta di fatture d'anticipo.

Caro Condominiale,
approfittiamo ancora una volta della tua disponibilità.

In riferimento al secondo punto, forse non ci siamo spiegati bene. Intendevamo sapere se nelle fatture di ACCONTO che vanno per il 36% (ad. esempio sanitari+montaggio) sia obbligatorio distinguere materiali da manodopera per l'applicazione corretta dell'IVA al 10% o se invece si possa mantenere una voce unica (come per la detrazion del 55%) e poi successivamente separare le due voci nella fattura finale complessiva con tutte le specifiche relative all'IVA agevolata per beni significativi.

Grazie

Se hai seguito le centinaia di risposte a questa domanda, avrai letto che per la detrazione del 55% (infissi) non è richiesta in fattura la distinzione tra manodopera e materiale.


Scusa, ma in questo caso non si perde la detrazione del 55%?

Vero che per avere l'IVA agevolata non serve specificare la manodopera, ma per il 55% credo proprio di sì...

Nel caso di infissi, essendo beni significativi, non credo riuscirai comunque ad avere IVA al 10% in toto.. ma fino al raggiungimento del costo della manodopera..

O mi son perso qualche nuova circolare? :s

Mi domando cosa riporto a fare le circolari dell'Agenzia delle entrate!!!!!!!!!!!!!!!!

Leggi con attenzione il "solito" link:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

....... Così si e` espressa l`Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 12/E del 19 febbraio 2008 .......

Scusate....ma l'interruzione di skype74 ha impedito a Condominiale di replicare al mio quesito!!

Condominiale...se ci sei rispondimi!!!

Grazie

Stefy, ho gia risposto tante volte alla tua domanda nel forum.

Nelle fatture di acconto non è necessario indicare separatamente il materiale dalla manodopera, basta che questo sia ben visibile nella fattura finale riepilogativa.
Lo ha ribadito l'Agenzia delle Entrate.

Mi domando cosa riporto a fare le circolari dell'Agenzia delle entrate!!!!!!!!!!!!!!!!

Leggi con attenzione il "solito" link:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

....... Così si e` espressa l`Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 12/E del 19 febbraio 2008 .......

Scusa ma la circolare dice che per l'agevolazione IVA 10% non è necessaria la distinzione della manodopera.. del 55% non si parla da nessuna parte, ma essendo una DETRAZIONE IRPEF, credo che non sia esattamente come dici.. se vuoi solo l'iva agevolata allora ok, niente manodopera, tutto al 10% (quindi anche i beni significativi??) se invece vuoi detrarre, c'è l'obbligo.. o c'è l'obbligo solo per il 36% e non per il 55%??

E' proprio qui il punto.. se il 55% è trattato come il 36% o no. Ma sempre di detrazione IRPEF si tratta...

Poi posso sempre essere io che non so leggere.. o cmq non riesco a capire fino in fondo..

Non volevo più rispondere in quanto mi sembra di parlare al .... vento.

Basta leggere la circolare da me citata, è chiarissa e non si presta ad "interpretazioni"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

La si può trovare direttamente sul sito dell'Enea.

Riporto lo stralcio che riguarda questa discussione:

1.1 Aliquota Iva 10 per cento sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie
Domanda: L?applicazione dell?aliquota ridotta è subordinata al fatto che il costo della manodopera sia esposto in fattura o tale requisito è da rispettare solo per il caso si intenda beneficiare della detrazione del 36% o del 55% ?
Risposta: L?articolo 1, comma 18, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, ha prorogato, per le annualità 2008, 2009 e 2010, l?applicazione dell?aliquota IVA agevolata del 10 per cento alle prestazioni di servizi aventi ad oggetto gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all?articolo 31, primo comma, lettere a), b), c) e d), della legge 5 agosto 1978, n. 457, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata.
Ai fini del riconoscimento dell?agevolazione in esame non è più richiesto, diversamente da quanto stabilito per le operazioni effettuate nel periodo di imposta 2007, che il costo della relativa manodopera sia evidenziato in fattura.
L?applicazione dell?aliquota IVA agevolata del 10 per cento, relativamente
alle prestazioni di servizi aventi ad oggetto interventi di recupero del
patrimonio edilizio, prescinde quindi dall?indicazione in fattura del costo
della manodopera che, invece, si rende necessaria, anche in relazione agli
interventi effettuati nel periodo 2008/2010, per il riconoscimento della
detrazione d?imposta del 36% delle spese riguardanti le seguenti opere edili: .................