Salve a tutti questo mio post è solo per avvertire i presenti di un fatto accaduto ad un mio conoscente.
Il suddetto proprietario di un immobile oggetto della ristrutturazione 36% e 55% nell'anno 2007 ha fatto presentare domanda di recupero fiscale alla moglie la quale con lui è residente in un altro immobile, quindi in questo immobile oggetto della ristrutturazione di proprietà al 100% del marito, nessuno dei due coniugi ha la residenza; avevano fatto a suo tempo una scrittura privata dove il marito dava in diritto d'uso l'immobile alla moglie ma non è stato mai registrato perché chi gli ha fatto la dichiarazione dei redditi non era a conoscenza.
Quest'anno da parte dell'ufficio competente si è visto annullare le pratiche di rimborso perché la moglie non ha nessun diritto reale su quell'immobile; se avesse avuto prima d'inviare la raccomandata a pescara un contratto registrato oppure avesse avuto la residenza su quell'immobile non ci sarebbero stati problemi, ma a fronte di queste inadempienze gli hanno respinto persino l'autotutela che aveva presentato dove faceva notare che diverse circolari e persino la guida sul sito dell'agenzia delle entrate parla di familiare convivente senza specificare che tale convivenza debba sussistere sull'immobile oggetto alla ristrutturazione (interpretativo non è a mio parere molto chiaro anche perché a parte la residenza come puoi dimostrare che convivi in quell'immobile?).
Analogamente non parla la guida del fatto che una scrittura privata tra le parti debba essere registrata oppure non l'abbiamo trovata.
Chiedo al forum se è successo un caso analogo e com'è stato risolto.
Grazie.