Chiarimento su compilazione modulo di pescara

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Chiarimento su compilazione modulo di pescara

Ciobin74 Ricerca discussioni per utente

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13 Aprile 2009 ore 21:46 1

Salve,
a fine mese farò rogito e poi farò i seguenti lavori:
- spostamento di un porta
- spostamento di caldaia per acqua calda (non per riscaldamento)
- spostamento di 1 calorifero
- spostamento di attacchi tubi acqua e scarico per cucina
- realizzazione in cartongesso di controsoffitto per faretti (non tutto il soffitto ma solo la parte sopra l'armadio e sopra la parete attrezzata)
- realizzazione di mezzanino nel corridoio
- sostituzione rivestimento esterno di porta blindata

Dopo verifica presso ufficio tecnico del comune di Milano ho saputo che trattasi di interventi di manutenzione ordinaria e non è necessaria DIA. Inoltre dal sito :http://www.condomini.altervista.org/DetrazioneRistrutturazione.htm
ho letto che i miei interventi anche se di manutenzione ordinaria dovrebbero essere soggetti a detrazione.
Ho però dubbi sul modulo di Pescara. Nella sezione "Dati relativi alla documentazione" non barrrò nulla e quindi come faccio a far sapere quali lavori faccio dato che non presenterò (poichè non devo) DIA?

Inoltre, cosa indico nella sezione dati immobile al punto "dati domanda di accatastamento oppure estremi registrazione contratto"?

Infine poichè la casa sarà cointestata a mia moglie come funziona la detrazione 36%? La dividiamo in 2 o solo chi presenta la domanda?

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Condominiale Ricerca discussioni per utente

Martedì 14 Aprile 2009, alle ore 00:38

Fai comunque attenzione, la manutenzione "ordinaria" al di fuori del condominio, di solito non è detraibile, salvo particolari situazioni ben descritte nella tabella.

Da ciò che hai esposto, la maggioranza dei lavori non è detraibile.

Se leggi con attenzione nel "solito" sito, trovi che non è necessario indicare la documentazione:

L'obbligo di inviare o conservare la documentazione di autorizzazione comunale viene meno per gli interventi "esonerati" dalla normativa edilizia locale (Risoluzione n. 325/E del 12 novembre 2007)
Ai fini della detrazione del 36% delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione (esempio condizionatori), non è obbligatorio allegare la dichiarazione di inizio attività quando l'intervento rientra tra quelli per i quali la normativa edilizia locale non prevede alcun titolo abilitativo. Questo è il parere dell'Agenzia a seguito di una richiesta di interpello volta a conoscere se era consentita la dichiarazione sostitutiva nel caso di lavori di manutenzione straordinaria, consistenti nella realizzazione di servizi igienico-sanitari e tecnologici.

Nei dati dell'immobile indichi i dati catastali in tuo possesso.

La domanda può essere presentata da uno solo dei cointestatari, la detrazione spetta a colui che materialmente pagherà i bonifici.

C'è tutto scritto nel solito link, basta leggere con un pò d'attenzione.