Buon pomeriggio a tutti,
sono nuova nel forum e questo è il mio primo post.
Dopo aver girato un po' nei post già presenti e non avendo trovato problemi simili al mio, vi chiedo un parere.
Abito in un appartamento sito al piano terra di una palazzina costruita intorno al 1950. Tutti i muri esterni sono portanti e, nei piani bassi, hanno una profondità di poco più di 1 mt.
L'appartamento nel quale abito, così come gli altri due presenti al mio stesso piano, non ha balconi, a differenza degli appartamenti dei piani superiori (3 in tutto).
La difficoltà mia e degli altri due condòmini del piano terra è quella di stendere i panni, in quanto la profondità dei muri ostacola un'agevole affaccio per raggiungere i fili posti fuori dalle finestre, così che siamo costretti, indipendentemente dalle temperature esterne, a scendere nel giardino e costeggiare il fabbricato fino al retro per poter stendere.
Ora, qualora volessimo trasformare suddette finestre che si affacciano sul retro del palazzo in porte-finestre protette da una ringhiera (che eviterebbe di cadere giù) senza sporgersi in alcun modo dal confine del nostro prospetto, abbiamo bisogno dell'autorizzazione degli altri condòmini? E se si, in maggioranza o all'unanimità?
Sottolineo che con l'apertura della porta-finestra non andiamo ad occupare suolo condominiale e non avremmo l'accesso diretto al cortile condominiale in quanto suddette finestre si trovano a circa 1,5 mt d'altezza.
Ringrazio anticipatamente chiunque saprà darmi risposta.