Spostamento contatore acqua e colonna fogna.

È tuo diritto eseguire entrambi i lavori senza un preventivo assenso del condominio.

Sarà necessaria la comunicazione all'amministratore soprattutto per ciò che riguarda il contatore (farlo leggere prima e dopo lo spostamento).

Per lo spostamento dello scarico su altra conduttura sarà necessario consegnare la dichiarazione o certificazione del professionista all'amministratore dove risulti l'adempimento a regola d'arte dei lavori che interessano la parte comune condominiale.

Il tuo diritto è sancito dall'art. 1102 del Codice Civile.

Approfitto ancora della sua competenza per dissolvere altri dubbi.
Se non erro, normalmente il condominio è responsabile della condotta adduttrice principale dell?acqua sino al contatore privato. E di solito il contatore è installato immediatamente a ridosso della diramazione dalla condotta condominiale. Subito dopo il contatore parte l?impianto a servizio della singola unità immobiliare facente parte del complesso condominiale. Nel mio caso invece il contatore non è posizionato all?inizio della diramazione dalla colonna adduttrice ma sulla parete diametralmente opposta. In altre parole la colonna principale ed il contatore sono collegati da una tranche di tubazione di circa 6,00 mt. che attraversa tutto il bagno ed in parte è posata sotto pavimento ed in parte a parete. Il mio dubbio riguarda proprio questo tronco dell?impianto. E? da considerare un prolungamento della rete condominiale o invece, attraversando il mio appartamento ne diventa parte integrante?. E? una questione importante per definire le responsabilità in caso di manutenzione o di eventuali guasti futuri (ovviamente si spera che siano molto futuri essendo l?impianto nuovo).
Un?altra domanda gliela vorrei porre in merito alla colonna montante della fogna. Avendo eliminato il cassonetto che la conteneva ed avendola inserita nella muratura di tompagno ho dovuto fare un collegamento con una curva aperta per cui un pezzo di tubo di circa 30-40 cm è a vista. Per mascherarlo dovrò realizzare una controsoffittatura in cartongesso. Nella malaugurata ipotesi di una rottura della braga o di altro tratto dell?impianto di scarico a servizio dell?appartamento sovrastante con perdite che arrivino sino al controsoffitto, la responsabilità per la riparazione dei danni resta in capo al proprietario dell?appartamento di sopra?
Grazie ancora!

La tubazione posta a valle del proprio contatore di ripartizione è di competenza del proprietario e non è condominiale.

La stessa cosa vale per le condutture "orizzontali" di scarico delle acque.
Queste sono di competenza dell'esclusivo utilizzatore fino alla braga di collocamento alla conduttura "verticale" che è invece di competenza esclusiva dei proprietari che se ne servono ai sensi del 3° comma dell'art. 1123.

http://www.condomini.altervista.org/Scarichi.htm

Scusami ma credo di non riuscire a comprendere perfettamente cosa intendi per tubazione a valle. Se intendi il tratto che parte dalla conduttura verticale per dipanarsi all?interno della singola proprietà privata allora è ininfluente dove è posizionato il contatore, e cioè non potrà mai essere di competenza del condominio anche qualora il contatore fosse posizionato abbastanza vicino. Mi sbaglio?

Riguardo allo scarico della fogna invece ho compreso perfettamente. Grazie mi sei stato di grande aiuto.

Ribadisco, la tubazione di adduzione dell'acqua nell'appartamento che si trova dopo il contatore è "privata".

Anzi, ho in archivio alcune sentenze che indicanno che anche le diramazioni condominiali all'interno del condominio possono essere di competenza esclusiva di alcune unità immobiliari, cioè di coloro che se ne servono e non di competenza di tutto il condominio, ma di solito si tende a definire queste tubature a monte dei vari contatori di ripartizione: proprietà comune.

Allora questo vuol dire, se ho bene inteso, che la parte della rete di adduzione che si trova a monte e cioè prima del contatore anche se attraversa superficie di proprietà esclusiva del singolo condomino resta condominiale. Ma se c'è una rottura su questo tratto ed io chiedessi l'intervento del condominio non potrebbero contestarmi che quella diramazione non è stata autorizzata sollevandosi da ogni responsabilità?

Devi essere più chiara quando esponi il problema!

Ribadisco, le tubazioni "orizzontali" sia di adduzione, sia di scarico situate all'interno dei muri della proprietà privata, appartengono al proprietario stesso.

La posizione del contatore in questo caso non incide sul diritto.

Di solito i contatori di sottrazione vengono ubicati in corrispondenza della tubazione condominiale che serve le varie utenze, se il tuo contatore è ubicato lontano dalla tubazione comune, dalla stessa fino al contatore e naturalmente dopo, è tutto di tua competenza esclusiva.

Allora provo con una piantina, forse è più semplice.



Il punto indicato con la freccia in prossimità del bidet è dove era prima il contatore in corrispondenza della tubazione verticale condominiale. Il punto indicato con la freccia in prossimità del piatto doccia è invece la posizione attuale del contatore. Lo spostamento è stato realizzato facendo passare un tubo in parte a parete ed in parte sotto pavimento dalla tubazione condominiale sino al contatore. La mia domanda era se questo spostamento era consentito senza alcuna autorizzazione del condominio e se il nuovo tratto di adduzione realizzato all?interno della mia proprietà era di mia esclusiva competenza. Mi sembra ora abbastanza chiaro che le risposte sono entrambe positive. Grazie e scusami per la poca chiarezza.

.... che la parte della rete di adduzione che si trova a monte e cioè prima del contatore anche se attraversa superficie di proprietà esclusiva del singolo condomino resta condominiale.....
Anche questa parte, se serve in modo esclusivo la tua utenza, non è condominiale, è di tua proprietà e quindi devi provvedere tu stesso alla sua manutenzione.

Lo spostamento del contatore non "interessa" il condominio, è un lavoro privato fatto su proprietà privata.