Buongiorno,
tra una decina di giorni ci sarà il rogito di un'appartamento nel quale sono parte acquirente.
Ultimamente è "saltata fuori" la questione di spese condominiali straordinarie per cambio caldaia avvenuta 3 anni fa. Il vecchio proprietario a tale riguardo mi aveva sempre detto che di quelle spese nulla sarebbe stato dovuto da parte mia in quanto già tutto anticipato da lui attraverso il fondo condominiale (ed in effetti ho letto un verbale d'assemblea e mai si è accennato a spese straordinarie residue) dal quale si sarebbero prelevate queste ultime rate della caldaia.
Ora viene fuori che non sarebbe esattamente così e cioè che la parte di fondo condominiale destinata a questo sarebbe già stata usata, quindi le restanti rate sarebbero ancora da saldare.
Per quanto letto nel forum parrebbe che tali spesa straordinarie non saldate dal vecchio proprietario siano a carico del nuovo proprietario... l'agente immobiliare invece sostiene che esse dovranno essere conguagliate dal vecchio proprietario presentandosi al rogito con un assegno a me intestato pari al valore delle spese straordinarie rimanenti.
Quali delle due è vera?