Nel 2006 acquisto una villetta a schiera in una cooperativa all' interno di un complesso condominiale.
La cooperativa si dimotra inadempiente in alcune cose
e riusciamo a rogitare nel 2009 dopo diverse peripezie, trascinandoci in alcuni appartamenti perdite, muri che si
scrostano ed infine non abbiamo ancora l' abitabilità.
Per riucire a rogitare in misura diversa abbiamo dovuto prestare dei soldi alla cooperativa. (che non avremo mai indietro=
Le mie spese condominiali reali, fra acqua, riscaldamento (teleriscaldamento), parti comuni, si attestano a consuntivo intorno ai 2500/3000 euro l' anno e sono a credito verso il condominio di 1.500 euro.
Tuttavia mi trovo a pagare spese che variano dai 4.500 euro ai 5.500 euro l' anno, perché ci sono dei lavori straordinari essenziali da fare, in quanto la cooperativa
non gli ha terminati e sempre la cooperativa che è proprietaria di 5 appartamenti
invenduti non paga le spese condominiali e sono costi che si addossano in millesimi i condomini, ed avendo una villetta sono tanti.
Ovviamente il mio credito verso il condominio aumenta ed io continuo a pagare di più.
Infine mi trovo a pagare i danni della facciata degli appartamenti, ma se fosse il contrario nulla perché è una villetta.
Alcuni condomini non dicono nulla ( e non si capisce il perché), altri invece perché diversamente da me sono ancora soci, e la cooperativa ha molti millesimi nel voto, quindi c'è un amministratore di parte che può fare ingiunzioni a me e ed altri se non pago le spese, ma non fa nulla nei confronti della cooperativa perché "non ha soldi per pagare".
Sono in una situazione dove non posso vendere perché ci smenerei troppo, per colpa del mercato, per colpa di quello che ho pagato in più per riuscire a rogitare, per il fatto che la casa non ha l' abitabilità e per via di questa situazione non ostante sia un immobile ben tenuto e ben curato, e poi anche perché non voglio cambiare ancora casa.
Non c'è niente che si possa fare rivolgendosi ad un legale o qualche associazione? Essendo soluzione indipendente, se mi stacco dal riscaldamento
con nuova legge, non posso essere escluso dal condominio, o devo pagare perché
sono sempre parte di esso?
La situazione è tragica, perché non so più che fare e mi preso dentro una specie di truffa, oltre al fatto che mi sembra di andare tutti i giorni al lavoro per regalare soldi a questa gente.
Grazie a chi mi risponderà!