Gentili "forumisti",
volevo porre alla vostra attenzione i seguenti problemi:
1: Il mio appartamento, sito al secondo piano di 5, acquistato da poco, non ha il metano, vorrei allacciarmi alla rete e, visto che il condominio è servito da Enelgas per la fornitura della caldaia del riscaldamento condominiale centralizzato, mi installerebbero il contatore vicino a quello della stessa caldaia, quindi nel giardino del condominio. Da lì dovrei portare i tubi in facciata fino alla mia cucina. L'amministratore ha convocato un'assemblea straordinaria per chiedere agli altri condomini se vogliono fare eseguire anche essi l'allaccio, ma mi ha lasciato intendere che comunque i tubi in facciata non sono graditi. Può l'assemblea impedirmi di eseguire i lavori nel caso in cui nessuno voglia allacciarsi alla rete del metano?
2: Non essendoci il metano tutti hanno lo scaldabagno elettrico, o almeno così presumo. Vorrei installare uno scaldabagno a gas e leggendo nelle varie UNI e nei decreti ho scoperto che in Italia per questi apparecchi è consentito lo scarico a parete/facciata, rispettando delle distanze, mentre il regolamento di igene provinciale ne impone lo scarico tassativo sul tetto. Posso fare installare una canna fumaria o l'assemblea puo impedirmelo? Posso scaricare a parete e, nel caso in cui qualcuno (ASL) mi contesti il mancato rispetto del regolamento di igene, sperare di vincere un ricorso? Posso fare installare una canna fumaria sulla facciata principale o l'assemblea può impedirmelo?
Quali sono le sanzioni per il mancato rispetto del regolamento di igene locale?
Insomma, posso risparmiare o devo continuare ad inquinare e spendere di più con uno scaldabagno elettrico?
Grazie infinite